Che festa alla ‘Casina Rossa’ per i 20 anni della Sir Volley

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Di Redazione

Si è svolta giovedì 14, alla “Casina Rossa” alle porte di Perugia, la festa per i primi 20 anni della Sir Volley. Oltre trecento presenti tra tifosi, sponsor, dirigenti vecchi ed attuali, ospiti, ex giocatori, appassionati e chi più ne ha più ne metta per una serata splendida, un tuffo nei ricordi, un racconto di venti anni che hanno portato la “piccola” Sir Volley in serie C nel 2002 alla “grande” Sir Volley protagonista attuale della pallavolo internazionale. Un cammino compiuto passo dopo passo e raccontato ieri sera con immagini, foto, video, ospiti, ex giocatori, tutti partecipi e protagonisti di questa storia. 

Il più felice di tutti, e ci mancherebbe altro, il presidente Gino Sirci, il personaggio capace di creare da zero tutto questo e di “vedere” prima degli altri quella che sarebbe poi stata l’esplosione della Sir nella pallavolo maschile. Lo ha ricordato proprio il numero uno bianconero parlando di quel “primo giorno” da presidente in serie C insieme ai dirigenti storici Sensi, Baldassarri e Bizzarri (era presente anche un altro storico dirigente delle prime stagioni come Lungarotti) dove l’idea era quella di arrivare in cima alla vetta. E ci è arrivato Gino Sirci insieme al contributo fondamentale degli sponsor, dei suoi collaboratori, dei tanti allenatori e giocatori che in venti anni hanno vestito il bianconero. Tutti ringraziati dal presidente.

foto Sir Volley Perugia

C’è stato poi il racconto di questi venti anni, dalla serie C nella stagione 2002-2003 fino all’ultima appena terminata 2021-2022. Un viaggio fatto di parole e di aneddoti, di vittorie e di sconfitte, di immagini inedite e di contributi video, di saluti arrivati da tanti ex Block Devils e di tanto altro. Un viaggio che ha visto la presenza ieri sera alla festa di alcuni graditissimi ospiti come Erasmo Salemme, tecnico della doppia promozione dalla C alla B1, e come Marco Dani, Marco Ambrosini ed Andrea Francesconi, atleti passati a Bastia Umbra negli anni della serie B1 ed ancora legatissimi alla società. Tutti omaggiati, al pari di Carmine Fontana che dal 2011 è parte dello staff tecnico bianconero, con una targa ricordo a firma del presidente. 

Come buona consuetudine nelle feste targate Sir Volley, brindisi e tante risate hanno preso presto il palcoscenico ed è stato davvero bello ed intenso ricordare indelebili emozioni passate. Perché il passato ci ricorda chi siamo e ci dà la misura di quello che abbiamo fatto. Ma ovviamente il presidente Sirci è uomo che tende sempre al futuro e quindi, nel salutare a fine serata gli intervenuti, ha già dato appuntamento a tutti per festeggiare, tra altri venti anni, i quaranta anni della Sir Volley. Detto da uno che, venti anni fa, aveva già previsto tutto…

(fonte: comunicato stampa)

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Perugia avanti 1-0 nella serie, Colaci: “Nonostante il 3-0, è stata una partita complicata”

Superlega Maschile

Perugia si è portata avanti 1-0 nella serie di Semifinale scudetto con la Lube. Lo ha fatto nell’anticipo di Gara 1 andato in scena nell’emozionante cornice di pubblico “total white” del Pala Barton Energy vincendo il match con i marchigiani 3-0. Un risultato che, nonostante sia netto, non è sinonimo di una sfida facile: al contrario, il match ha regalato spettacolo ed è stato combattuto su ogni singolo pallone. Lo ha evidenziato anche Max Colaci, subito dopo il fischio finale: 

"Questo è solo il nostro primo “punticino”, ma bisogna arrivare a tre. Io mi aspetto una serie molto lunga perchè, nonostante il 3-0, è stata una partita molto complicata. Chiaramente siamo contenti, quello che volevamo era essere subito presenti e imparare qualcosa da portarci a casa in questa serie, sia per quanto riguarda noi che per il nostro avversario. Quello che ci “portiamo a casa” sono alcune situazioni che potevamo gestire meglio, sul muro-difesa, alcune situazioni in cambio palla, soprattutto su alcuni battitori. Ci portiamo anche le cose buone che abbiamo fatto perché quando siamo riusciti a spingere in battuta siamo stati ordinati nella fase break: questi sono tanti aspetti sui quali naturalmente lavorare. Da domani si pensa già a gara 2".

Il libero di casa bianconera, alla sua ottava stagione consecutiva in maglia Sir Susa Vim Perugia, è un veterano dei Play Off (con ben 17 partecipazioni all’attivo) e sa bene che ormai, come diceva coach Lorenzetti nella conferenza pre-gara, i risultati delle partite sono sempre di meno lo specchio dei numeri che appaiono sul tabellino finale, e sempre di più il frutto di tanti “numeri che non si vedono”: le coperture, le difese, quei palloni toccati dal muro che permettono di ricostruire l’azione di gioco. E anche ieri sera il match con la Lube ne è stato la conferma e Max Colaci è stato uno dei protagonisti in campo, in tanti di quei palloni. 

"Nel tabellino non c’è scritto che tipo di pallone hai ricevuto, quante palle hai preso, a che velocità arrivavano quei palloni. Lo stesso vale per gli attaccanti: non c’è scritto se ha attaccato contro un muro a uno, contro un muro a tre, palla alta….E’ chiaro che la pallavolo si basa sui numeri, ma per quanto riguarda poi il campo, è altro: leggere le varie situazioni, momenti importanti, giocare i palloni, quelli che scottano. Bisogna giocare palla su palla e soprattutto sempre la palla successiva, perché la pallavolo ti dà quasi sempre una nuova chance".

https://www.youtube.com/watch?v=E_LVqd4hTn8

(fonte: Sir Susa Vim Perugia)