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Che rimonta per Padova! Asparuhov: “Abbiamo vinto tutti insieme” (VIDEO)

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Di Redazione

Inizio d’anno esplosivo per la Pallavolo Padova, che contro la Top Volley Cisterna completa una rimonta dallo 0-2 di inestimabile valore sia per la classifica, sia per il morale. Decisivi gli ingressi dalla panchina, tra cui quello di Asparuh Asparuhov, premiato come MVP: “Sono molto contento di essere riuscito ad aiutare la squadra – commenta il bulgaro – era una delle partite più importanti di questa stagione, lo sapevamo ed eravamo un po’ tesi all’inizio, ma poi siamo riusciti a giocare. Tutti coloro che sono entrati dalla panchina lo hanno fatto con molta carica e questo ha cambiato l’energia della partita; ci siamo presi questa vittoria tutti insieme ed è molto importante“.

Sono contento di aver dato un po’ di felicità a tutta questa gente che ci segue” aggiunge lo schiacciatore, che poi prosegue: “Noi guardiamo una partita per volta, è molto importante cercare di fare punti in ogni gara ma soprattutto lavorare come abbiamo fatto fino ad ora, perché abbiamo davvero alzato il livello in allenamento“.

Anche coach Jacopo Cuttini si gode la vittoria: “È un risultato che pesa tantissimo, abbiamo un grande bisogno di punti. L’obiettivo è quello di salvarci, è complicato; oggi l’abbiamo vissuta come una delle finali che dobbiamo affrontare, e non ce ne sono tantissime, perché è un campionato di livello molto alto. L’abbiamo preparata molto bene, sapevamo che avremmo avuto difficoltà, anche se speravo non così tante: all’inizio eravamo veramente bloccati, perché alcuni ragazzi cominciano a sentire il peso della tensione. Però sono stati bravi proprio i ragazzi a stare là anche nei momenti difficili in cui non ci riuscivano tante cose“.

Anche il coach insiste sul peso degli innesti in corsa: “Siamo riusciti davvero a cambiare la gara. Mi sono piaciuti i cambi, mi è piaciuto tantissimo Asparuh, che ci ha dato una grossa mano non solo in attacco ma anche in ricezione, lui che non è proprio uno specialista. Diciamo che la testa non era proprio liberissima, perché eravamo sotto come punteggio e come gioco; anche dopo aver cambiato la configurazione non è che siamo stati splendidi, ma il livello si è alzato. Siamo riusciti ad avere la mentalità giusta per provarci fino in fondo. La chiave è stato il terzo set: portarlo a casa ci ha dato energia, e avevamo molto bisogno di adrenalina. Da lì siamo stati molto più incisivi al servizio e in contrattacco“.

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