Non è riuscito l’ultimo colpo gobbo alla Cucine Lube Civitanova, che dopo tante imprese alla fine si è dovuta arrendere all’Itas Trentino nella decisiva Gara 5 della Finale Scudetto. Rende innanzitutto onore agli avversari l’allenatore dei cucinieri Gianlorenzo Blengini: “Prima di tutto complimenti a Trento, è una grande squadra, con un grande allenatore, che ha fatto una gran partita questa sera. Hanno giocato meglio e hanno meritato di vincere lo Scudetto”.
“Chiaramente in questo momento c’è delusione – continua Blengini – è una partita secca e a fine partita rimane il sentimento della sconfitta. Nei prossimi giorni, però, impareremo ad apprezzare e dare valore al tanto che abbiamo fatto, ad esserne orgogliosi, a non dimenticarci da dove siamo partiti e in mezzo a quali difficoltà abbiamo dovuto camminare per arrivare fin qua. Ci tengo a ringraziare i ragazzi, perché hanno avuto le capacità di resistere mentalmente e continuare a crescere nelle difficoltà“.
“Abbiamo imparato per tutto l’anno dalle sconfitte – conclude l’allenatore della Lube – analizzando con umiltà e autocritica le cose che dovevamo migliorare più in fretta per alzare il livello. Credevamo di poter andare oltre quelle che erano le aspettative e ci siamo riusciti; è mancato il colpo magico finale, e di questo per adesso siamo molto dispiaciuti“.
di Eugenio Peralta
