La serata più bella dell’ex Barthélémy Chinenyeze arriva proprio nella “sua” Allianz Cloud: in Gara 4 di semifinale scudetto il centrale francese della Cucine Lube Civitanova sfodera una prova esemplare, dando un contributo importante alla grande rimonta sull’Allianz Milano. “Non era facile – ammette ‘Babar’ – abbiamo attraversato un momento complicato, ma alla fine l’abbiamo ripresa al momento giusto. Vincere una partita così ti dà tanta fiducia. Abbiamo giocato senza paura, abbiamo dato il 200% senza pensare a cosa poteva succedere se avessimo perso e siamo rimasti tutti uniti: questa, secondo me, è la chiave“.
Era difficile attendersi una Milano a questi livelli, anche per chi la conosce bene: “Fino a questo punto non lo immaginavo – confessa Chinenyeze – anche perché ho seguito le partite di Milano durante l’anno e decisamente non era così! Però dalle partite che ho visto nei play off ho visto che sono in gran forma, hanno giocatori molto importanti ed essendo stato qua so quanto lavorano bene. Hanno fatto un gran percorso, ora vedremo in Gara 5“.
Altro pilastro della rimonta Lube è Simone Anzani, grande protagonista nelle fasi finali dell’incontro: “Non smetto mai di meravigliarmi – commenta il centrale azzurro – quando siamo con le spalle al muro riusciamo sempre a dare quel colpo di reni che ci permette di stare in vita. Sotto 2-0, era difficile però abbiamo dimostrato che riusciamo a restare attaccati alla partita anche quando le cose non vanno nel verso giusto. Abbiamo fatto un passetto, adesso c’è una gara secca da giocarci martedì e sarà un’altra partita molto difficile, perché sappiamo che loro possono metterci difficoltà“.
Qual è stata la svolta della partita? Anzani risponde così: “Nei primi due set abbiamo fatto un po’ fatica nel muro-difesa, la nostra fase break non era molto efficace, e nella pallavolo moderna quando riesci a fare 3-4-5 difese in un set hai fatto qualcosa di molto importante. Penso che dal terzo set abbiamo fatto quello scalino lì“.
“Non abbiamo mollato fino all’ultimo pallone – aggiunge l’MVP Marlon Yant – siamo molto contenti della nostra reazione. Sotto 0-2, quando ormai non avevamo più niente da perdere, come è già capitato altre volte in precedenza, siamo riusciti a dare il meglio di noi stessi. Adesso sotto con Gara 5, mi auguro davanti a un’importante cornice di pubblico nel nostro Eurosuole Forum“.
Infine il commento di Gianlorenzo Blengini: “Questa semifinale vede protagoniste due squadre che vogliono a tutti i costi vender cara la pelle. Milano è una bella squadra, operaia, che sbaglia poco. Per metterla in difficoltà bisogna riuscire a trovare i pertugi giusti dove poter colpire, e oggi fortunatamente abbiamo reagito bene anche quando eravamo in svantaggio di due set, riuscendo a portare la serie a Gara 5. Nei primi due set i nostri avversari hanno sicuramente battuto meglio, mentre dall’altra parte noi ci siamo presi dei rischi, riuscendo pian piano a trovare degli equilibri importanti. Volevamo fortemente tornare a Civitanova Marche. Ora dobbiamo resettare, cercando di mantenere la freschezza e la lucidità necessarie per affrontare al meglio la sfida decisiva della serie“.
