Di Eugenio Peralta
Ancora una volta l’Igor Gorgonzola Novara sbarca in Finale Scudetto, grazie a una prestazione tutto cuore e grinta sul campo di Monza in Gara 2. Il commento finale, come l’ultimo punto della gara, spetta al capitano Cristina Chirichella: “Sicuramente il punto di forza è stato lo spirito con cui siamo entrate in campo, lottando su tutti i palloni. Certo, eravamo concentrate su tutto quello che dovevamo fare, ma la cosa più importante è stato lo spirito: chiunque è entrato ha dato il cento per cento, tutte siamo state pronte a dare il massimo e alla fine abbiamo ottenuto il risultato“.
Le giocatrici della panchina hanno avuto in effetti un impatto fondamentale, e non solo in questa partita: “Siamo veramente un gruppo di quasi tutte titolari – commenta Chirichella – ognuna conosce il proprio ruolo e sa quello che può dare. Siamo tutte sempre pronte a entrare in campo e si è creata una bella coesione“. Obiettivo centrato, si può dire? “Sì, il nostro obiettivo era proprio arrivare in finale – dice l’azzurra – poi ovviamente conosciamo la forza di Conegliano, però questo non ci fermerà e cercheremo di giocarcela a testa alta“.
Tra le protagoniste del match c’è anche Elisa Zanette, per lunghi tratti in campo al posto di Smarzek: “È stata una partita molto tosta – commenta l’opposta – e sapevamo che in un campo così sarebbe stato molto arduo portare a casa il risultato. Con la coesione di squadra e l’aiuto di tutte siamo riuscite a uscirne a testa alta“.
I momenti di difficoltà non sono mancati, ma Novara non si è mai arresa: “Mollare non è nella nostra indole – dice Zanette – e d’altronde sapevamo che, anche acquisendo vantaggi importanti, loro avrebbero potuto reagire. Siamo state brave e lucide nella scelta dei colpi e della tattica di gioco per affrontare una squadra molto forte e composta da grandi giocatrici“. E adesso c’è un’avversaria ancora più temibile come l’Imoco… “Abbiamo una settimana di allenamento per prepararla, dovremo essere precise, lucide e più unite che mai” conclude la giocatrice veneta.