La Cucine Lube Civitanova, trascinata dal centrale Barthelemy Chinenyeze, MVP dell’incontro, si aggiudica il derby regionale dell’ultima giornata di Regular Season con il massimo scarto. Una serata di grande volley e passione accende l’Eurosuole Forum, gremito da 3.500 spettatori, in occasione del primo confronto casalingo in SuperLega Credem Banca con la Yuasa Battery Grottazzolina. Un evento capace di regalare spettacolo dentro e fuori dal campo, con le due squadre sotto rete con i rispettivi traguardi della prima fase già acquisiti, ma protagoniste di una sfida intensa e ricca di emozioni.
Da una parte i padroni di casa, terzi in classifica e pronti a sfidare Milano nei Play Off Scudetto, che prenderanno il via il prossimo weekend (Gara 1 domenica a Civitanova Marche). Dall’altra Grottazzolina, protagonista di una stagione da incorniciare, culminata con la salvezza e una storica decima piazza con pass per i Play Off 5° Posto, con in palio la qualificazione alla prossima CEV Challenge Cup. Il trofeo che proprio la squadra di Giampaolo Medei contenderà ai polacchi del Lublin nella doppia finale di marzo.
Un derby atteso, vissuto con grande partecipazione dai tifosi di entrambe le squadre. Esaltante lo spettacolo scenografico e sonoro sugli spalti. La magia è il campo a regalarla, con una pallavolo di alto livello in una serata che resterà impressa nella storia del volley marchigiano.
Soprattutto per la Cucine Lube Civitanova, che non fa sconti e vince la partita con un netto 3-0 (25-16, 25-23, 25-19). Una chiusura in bellezza, sigillando un incredibile ruolino di marcia interno: all’Eurosuole Forum 11 vittorie su 11 e tutte da 3 punti, non era mai successo ai biancorossi.
LA CRONACA – Aldilà dello spirito carnevalesco che anima questa prima domenica di marzo coach Medei “maschera” poco la sua formazione migliore: privi di Gargiulo (nemmeno a referto), spazio a Boninfante in diagonale con Lagumdzija; Bottolo e Loeppky la coppia di martelli, Chinenyeze e Tenorio centrali con Balaso libero; risponde Grottazzolina con Zhukouski in diagonale a Petkovic, Tatarov e Antonov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.
Nel segno di Antonov l’avvio di partita, ma il servizio di Loeppky consente alla Lube di portarsi avanti 3-5; Lagumdzija mura Tatarov per il 5-8, funziona male il servizio grottese che concede troppo ai cucinieri. Il 15-11 arriva sull’ace fortunoso di Boninfante che costringe Ortenzi al time out, ma il figlio d’arte continua a seminare il panico nella seconda linea grottese, e quando la Yuasa riesce a riprendere in mano il servizio il tabellone segna 18-12. Il ritmo tenuto dai locali è forsennato, faticano gli ospiti a restare in scia e sul 21-13 spazio a Fedrizzi al servizio; sul 23-14 Medei cambia invece la diagonale con Orduna e Nikolov a rilevare i titolari. Demyanenko dal centro è una sentenza (100% in attacco per il canadese), ma dopo l’ennesimo errore al servizio della Yuasa (saranno 6 al cambio campo) il set si chiude con un mesto 25-16.
Sul servizio insidioso di Zhukouski Grottazzolina vola sul 3-6, che diventa 8-11 quando Demyanenko stoppa perentoriamente l’attacco di Loeppky. Sempre il canadese, con due ace consecutivi, permette ai suoi di volare sul 8-14, Tatarov da posto 4 per l’ulteriore break vincente e sul 9-16 è Medei a fermare il gioco per parlarci su. Dentro Khanzadeh e Nikolov in posto quattro, spazio anche all’esperienza di Podrascanin che dai nove metri accorcia sul 12-16; è dentro la diagonale di Petkovic che vale il 14-19, il videocheck conferma. Podrascanin stoppa l’amico Petkovic per il 18-21, dentro anche Dirlic e la Lube, passo dopo passo, ribalta tutto. Grottazzolina in ricostruzione non riesce più a passare, il servizio di Podrascanin diventa un incubo ed accade l’inimmaginabile: Yuasa congelata a quota 23, Civitanova ricuce e sorpassa chiudendo in suo favore. Incredibile la quantità di occasioni sciupate dai grottesi che subiscono un parziale di addirittura 7-0.
Nel terzo set Medei lascia in campo coloro che si sono resi protagonisti del clamoroso ribaltone, subito 7-3 per i cucinieri con il muro perentorio di Nikolov su Petkovic; il bulgaro sale in cattedra anche in attacco, ma un ace di Petkovic vale la parità a quota nove. Balaso difende di tutto, ma il muro di Demyanenko su Khanzadeh vale il sorpasso Yuasa, 10-11; nel segno di Podrascanin e Chinenyeze l’immediato controsorpasso civitanovese, Khanzadeh per il 16-14. Torna a sbagliare troppo Grottazzolina dai nove metri, ancora Nikolov a pescare l’angolo di posto uno per il 19-17 e quando Lagumdzija mura ad uno Antonov sulla partita scende il sipario. La superiorità Lube è particolarmente evidente in battuta, non è casuale che l’unico momento in cui la Yuasa è riuscita a rimanere in partita è quando dai nove metri è riuscita ad incidere. Civitanova vince 25-19 confermando dunque la sua imbattibilità interna in regular season; Grottazzolina non riesce a migliorare il risultato della gara di andata, ma si gode una salvezza comunque fondamentale, soprattutto perché giunta contro ogni pronostico e grazie ad un girone di ritorno davvero incredibile.
Per i cucinieri, terzi in graduatoria, arrivano dunque i playoff con l’Allianz Milano; appuntamento ad aprile, invece, per l’extraseason targata Yuasa: c’è prima da attendere le prime quattro escluse dalla corsa scudetto. Ora si vola a Dubai, meritato premio per un gruppo stoico che, sopra mille difficoltà, ha regalato la permanenza in Superlega al piccolo borgo fermano. Piccolo fra i grandi, piccolo già grande.
Gimapaolo Medei (Cucine Lube Civitanova): “Mi è piaciuta moltissimo la reazione registrata nel momento più complicato della partita, ovvero nel secondo set. In quella fase i ragazzi che sono entrati in campo hanno dimostrato per l’ennesima volta il grande valore della nostra rosa, e proprio questa forza penso sia stata la chiave della vittoria di questa sera e di tutto quello che abbiamo fatto finora nella stagione. In settimana avevamo caricato molto dal punto di vista fisico, stasera era quindi importante stare in campo con l’atteggiamento giusto e l’abbiamo fatto. Di note positive ce ne sono tante, adesso dovremo mettere tutto insieme e cercare di sfruttarlo nel momento più importante della stagione che sta per iniziare. Milano? Rappresenta sicuramente un cliente scomodo per i play-off, mi aspetto un avversario agguerrito, che darà tutto per cercare di passare il turno, proprio come noi. Sono sicuro che la Lube sarà pronta, decisa ad affrontare l’impegno con il giusto atteggiamento e senza sottovalutare nessuno. Voglio che la mia squadra sia concentrata sul proprio campo ed esprima il suo massimo livello di gioco: se riusciremo a farlo ci toglieremo molte altre soddisfazioni”.
Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova): “Bellissima la rimonta del secondo set, eravamo molti punti indietro, ma sappiamo che questa squadra non molla mai. Anche oggi lo ha dimostrato in campo. Adesso testa ai Play Off: con Milano sarà una bellissima sfida, sicuramente tostissima, vincerà chi avrà più voglia di prevalere. Sarà importante concentrarci esclusivamente sul nostro gioco”.
Cucine Lube Civitanova 3
Yuasa Battery Grottazzolina 0
(25-16, 25-23, 25-19)
Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 6, Loeppky 5, Orduna, Bisotto (L2) ne, Balaso (L1) 64% (36% perf.), Boninfante 2, Khandadeh 6, Nikolov 8, Lagumdzija 13, Dirlic 1, Podrascanin 3, Bottolo 2, Tenorio 3. All. Medei
Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski, Antonov 6, Cubito ne, Vecchi (L2) ne, Bardarov ne, Demyanenko 12, Mattei ne, Comparoni 7, Petkovic 10, Fedrizzi, Marchiani ne, Cvanciger, Tatarov 7, Marchisio (L1) 50% (25% perf.). All. Ortenzi.
Arbitri: Serafin – Puecher (Mesiano)
Note – Durata set: 24’, 29’, 24’. Civitanova Marche: 12 errori in battuta, 6 ace, 10 muri vincenti, 41% in ricezione (27% perf), 49% in attacco. Grottazzolina: 19 errori in battuta, 3 ace, 8 muri vincenti, 41% in ricezione (18% perf), 42% in attacco. MVP: Chinenyeze. Spettatori: 3425
(fonte: Cucine Lube Civitanova)