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Civitanova inciampa contro lo Zaksa e rischia di uscire dalle teste di serie

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Di Redazione

Non si chiude in bellezza l’esperienza della Cucine Lube Civitanova nella fase a gironi di Champions League: i marchigiani cadono in casa al tie break contro i campioni d’Europa del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle e, pur rimanendo al primo posto nella propria pool, rischiano fortemente di perdere il ruolo di testa di serie nei quarti di finale. I cucinieri dovranno ora sperare in una sconfitta del Berlin Recycling Volleys nel recupero di domani contro lo Zenit San Pietroburgo per non essere superati dai tedeschi. I polacchi centrano invece l’obiettivo qualificazione, peraltro già certo prima della conclusione del match grazie ai risultati degli altri campi.

Il successo dello Zaksa arriva dopo una maratona di 2 ore e 15 minuti: i biancorossi recuperano due volte lo svantaggio contro il sestetto polacco, ma pagano un terzo set regalato (da 24-21 a 24-26) e lo sprint dei rivali al tie break. Determinante la partita stellare del top scorer ed MVP Kamil Semeniuk (24 punti con il 74%, 3 ace e 1 muro), mentre la Lube va a corrente alternata, nonostante i 10 ace a 6 per i biancorossi e il Robertlandy Simon delle grandi serate (22 punti con il 70%, 4 ace e 4 muri).

La cronaca:
Con Zaytsev in panchina come jolly da spendere come innesto in posto 2 o in banda, i biancorossi scendono in campo con De Cecco in cabina di regia e Gabi Garcia opposto, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Gli ospiti propongono lo stesso sestetto del match di andata con Janusz al palleggio per l’opposto Kaczmarek, Smith e Huber al centro, Semeniuk e Sliwka in banda, Shoji libero.

Testa a testa in avvio. Dura poco il doppio vantaggio biancorosso (8-6) nonostante il buon momento a muro. I polacchi mettono il naso avanti con un attacco non contenuto per poi allungare con la battuta corta di Semeniuk (12-14). Si procede a strappi: Yant impatta (14-14), ma qualche sbavatura spinge Blengini al time out (14-17). La potenza di Yant, il mirino di Garcia dai nove metri, il muro di casa e un attacco out dei rivali capovolgono la situazione (18-17), ma il primo set si conferma rocambolesco. Lo Zaksa ricostruisce il vantaggio volando a più 3 dopo l’ace di Janusz (18-21). I campioni d’Europa passano alla seconda palla set su un errore in battuta della Lube (22-25).

Gara equilibrata anche nel secondo set. L’avvio è per gli ospiti (6-8), ma la Lube c’è e per due volte colma il divario di due punti mettendo in mostra il secondo ace di serata di Garcia (13-13) per poi passare avanti complice un attacco di Kaczmarek sull’asta (15-14). Qualche errore biancorosso tiene a galla il Grupa Azoty che torna avanti (16-17), almeno fino all’ace di Lucarelli e al muro di Jant (20-18). Gli avversari non mollano (21-21), ma regalano alla Lube due attacchi out e incassano altri due ace di Garcia (25-21).

Terzo set beffardo. Partenza autoritaria della Lube, avanti 6-2 dopo l’ace di Simon, che poi fa esplodere l’Eurosuole Forum con il primo tempo del 10-6. Semeniuk resta la spina nel fianco, sua la stoccata che buca il muro e dimezza lo svantaggio (15-13). Il numero 13 dei polacchi si ripete (20-19). L’infrazione ospite e il muro di Simon (7 punti nel set) danno ossigeno (22-19), ma anche questa volta i campioni d’Europa restano in corsa (22-21). Dopo il servizio out e il pasticcio a rete di Sliwka (24-21), la Lube soffre le battute di Smith e paga un calo di tensione subendo 5 punti. Lo Zaksa si prende il terzo set (24-26).

Nel quarto parziale i polacchi giocano con l’entusiasmo di chi accarezza l’impresa (8-10), ma Simon azzanna ogni pallone (10-10). Sotto di 3 punti (12-15), ma forti dell’esperienza e della cattiveria agonistica di Zaytsev, entrato nell’azione precedente per Garcia, Civitanova cerca la rimonta e la trova con le battute di Simon (16-15). Il palas esplode sulle prodezze di Anzani (19-17) e Lucarelli (20-18), poi assiste all’infrazione ospite e all’errore di Kluth (22-19).Nel finale Simon colpisce a ripetizione e chiude il set con il suo decimo punto (25-21).

Doccia fredda in avvio di tie break (2-8). Blengini gioca la carta Sottile, ma i rivali amministrano il vantaggio (4-10). Il gioco biancorosso riprende quota e sul diagonale di Lucarelli (7-11) Cretu chiama un time out. Lo Zaksa passa su un’infrazione biancorossa (11-15).

Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-21, 10-15)
Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 14, Sottile, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev 3, Penna ne, Simon 22, De Cecco 1, Anzani 3, Yant 14. All. Blengini.
Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Kaczmarek 3, Rejno ne, Janusz 1, Staszewski ne, Kluth 12, Sliwka 8, Semeniuk 24, Smith 10, Kalembka, Kozlowski ne, Zalinski, Shoji (L), Banach (L) ne, Huber 19. All. Cretu.
Arbitri: Collados (Francia) e Akinci (Turchia).
Note: Spettatori 1113. Civitanova: battute vincenti 10, battute sbagliate 21, attacco 48%, ricezione 48%-28%, muri 9, errori 31. Zaksa: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, attacco 56%, ricezione 48%-24%, muri 9, errori 38.

(fonte: Comunicato stampa)

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