Di Redazione
La Cucine Lube Civitanova infila la sesta vittoria consecutiva espugnando in tre set il difficile campo della Calzedonia Verona. Campioni d’Italia trascinati da Osmany Juantorena, MVP autore di ben 20 punti con il 58% in attacco, da un servizio molto efficace (7 ace contro 0 di Verona), da un muro (9 vincenti) e una difesa sempre attenti a tenere sotto controllo gli attaccanti veneti. Una vittoria netta e praticamente mai in discussione, se non in alcune fasi del primo set più in equilibrio, che lancia i cucinieri in cima alla classifica a punteggio pieno (18), in attesa del big match con Modena di domenica all’Eurosuole Forum.
Fefè De Giorgi sceglie Bieniek e Anzani al centro, insieme a Bruno-Ghafour e Juantorena-Leal, Balaso libero. Per Stoytchev in campo l’ex di turno Cester al centro con Solè, Spirito-Boyer, Asparuhov-Maugututia, Bonami libero.
Ghafour e Bieniek provano a fare la differenza al servizio (3-5), un fondamentale che dà subito frutti importanti per i biancorossi: Leal infila altri due ace consecutivi e il break si allarga (4-8). Reazione Verona con Asparuhov che concretizza in contrattacco (9-10), Boyer mura Leal e firma il sorpasso (12-11): i biancorossi ci riprovano con Juantorena a muro (14-16), Anzani sbaglia in attacco ma poi fa male alla ricezione veneta portando con il suo servizio la Cucine Lube a +3 (16-19). Asparhuov non trova il campo (18-22) e i campioni d’Italia chiudono 22-25 con Leal (6 punti nel set insieme a Juantorena).
E’ ancora il servizio a spingere la Cucine Lube nel secondo set grazie al turno di Juantorena: il suo ace e il muro di Bieniek firmano il +4 (6-10), Ghafour da posto due allunga ancora servito ad una mano da un ispirato Bruno (7-12). Due muri consecutivi su Leal riportano sotto la Calzedonia (10-13), ma il brasiliano si rifà subito con un ace (10-15), Juantorena e Anzani fermano per due volte l’attacco di Verona a muro (10-17). C’è Kovar in campo per Leal, lo strappo è decisivo perché Boyer e compagni trovano soltanto un sussulto per il -4 (14-18) poi attacco e difesa (Balaso sugli scudi) Cucine Lube fanno di nuovo la differenza (Ghafour, 15-22). I cucinieri chiudono senza problemi 16-25 proprio con Kovar. I biancorossi attaccano al 58% di squadra, 6 punti nel set per Juantorena (80% in attacco).
Nel terzo set partenza bruciante ancora di Juantorena che mette a segno 4 splendidi punti (1-5) ma il muro di Verona non demorde e Solè trova il -1 (6-7). L’italo-cubano, però, sale di nuovo in cattedra (6-9) e Bieniek lo aiuta a muro (7-11). Verona è in difficoltà in attacco e fallosa al servizio (12-18, muro di Juantorena su Boyer che viene sostituito da Kluth), poi prova a ritrovarsi a muro con Solè e il contrattacco di Maugututia (16-19). A togliere le castagne dal fuoco Ghafour e Bieniek: loro i punti che rilanciano la Cucine Lube sul 17-22: il parziale si conclude 19-25.
Calzedonia Verona-Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 16-25, 19-25)
CALZEDONIA VERONA: Kluth 2, Marretta, Birarelli n.e., Asparuhov 9, Boyer 8, Franciskovic n.e., Solè 6, Cester 4, Spirito 1, Garrett 10, Zanotti n.e., Donati (l), Bonami (l), Chavers n.e.. All. Stoytchev.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 4, Kovar 1, D’Hulst n.e., Marchisio (l) n.e., Juantorena 20, Massari, Leal 8, Ghafour 12, Rychlicki, Diamantini n.e., Simon n.e., Bruninho 3, Bieniek 10, Balaso (l). All. De Giorgi.
ARBITRI: Boris (Pv) Cerra (Bo).
NOTE: spettatori 3412, incasso non comunicato. Verona: 9 battute sbagliate, 0 aces, 9 muri vincenti, 26% in ricezione (11% perfette); 12 b.s., 7 aces, 9 m.v., 41% in ricezione (14% perfette); 48% in attacco. Votato miglior giocatore: Juantorena.
(fonte: Comunicato stampa)