Di Redazione
La partita di mercoledì entra di diritto tra le più belle della quasi cinquantennale storia della Clai. La palestra piena, un pubblico caldissimo e una vittoria che, certamente, sarà ricordata a lungo. «Mercoledì è stata la partita che qualunque allenatore vorrebbe vivere nella propria carriera: portare all’apice la squadra della propria città, davanti al proprio pubblico, con tutte le famiglie della società a tifare per noi – le parole di un ancora entusiasta Manuel Turrini – è stata una vittoria totale: sportiva, sociale e societaria»
Ora però bisogna completare il lavoro, il calendario dei playoff non consente di festeggiare troppo a lungo. Domani, infatti, si torna a Jesi (fischio d’inizio alle 18.30) per la terza e decisiva gara. «Il successo in gara 2 ha dimostrato che Jesi non è imbattibile. Sarà un’altra battaglia, ancora più difficile di quelle precedenti. Giovedì abbiamo ricaricato un po’ le pile, ci aspetta un ultimo allenamento prima di partire per le Marche, consapevoli e determinate. Loro faranno scelte diverse, a noi manca ancora un pezzo per essere al 100% e vogliamo dimostrarlo sul campo sabato: ogni partita diventa una gara a scacchi sempre più complessa. Onestamente non mi sono mai divertito tanto come in questa settimana!»
(Fonte: comunicato stampa)
