Di Redazione
Domenica scorsa al PalaCosta la Conad Ravenna ha vinto e convinto. Contro la CUS Torino le ragazze guidate da coach Caliendo hanno avuto solo un momento di distrazione alla fine del terzo set, ma poi si sono prontamente riprese conquistando i tre punti e cancellando l’opaca prestazione di Perugia nella prima di campionato.
Capitan Bacchi e compagne sono ancora in formazione rimaneggiata e attendono il rientro di Mendaro e Canton. Tuttavia se domenica al Sanbapolis di Trento riusciranno a imporre il proprio gioco, potranno dare molto filo da torcere a quella che è una tra le compagini più accreditate del girone B della Serie A2.
La classe, il talento e l’esperienza di Simona Gioli potranno fare la differenza. L’entusiasmo della giovane Alice Torcolacci sarà l’arma in più. La regia di Beatrice Agrifoglio cresce di partita in partita, mentre Chiara Aluigi ha dimostrato di trovarsi a proprio agio nel ruolo di opposto. I colpi proibiti delle bande Serena Ubertini e Lucia Bacchi faranno il resto, insieme all’agilità e alla bravura del nuovo libero Giulia Rocchi, capace di salvare l’impossibile. Inoltre tutte le altre ragazze, che inizialmente siederanno in panchina, fremono per entrare in campo e portare il proprio contributo.
Nella passata stagione Ravenna e Trento si sono incontrate due volte: all’andata in Romagna finì 3 a 0 per le padrone di casa, mentre al ritorno il punteggio fu il medesimo a favore delle trentine.
Ora entrambe le squadre vengono da una sconfitta in trasferta (Ravenna a Perugia, Trento a San Giovanni in Marignano) e da una vittoria casalinga (Ravenna contro Torino, Trento contro Marsala). Certo è che una vittoria proietterebbe la squadra vincente nelle zone che contano della classifica del girone.
Trento è una formazione che ha già grande esperienza in A2 e che ha già ha sfiorato negli anni passati la promozione in A1
Durante la campagna acquisti estiva ha confermato alcuni elementi del sestetto base della passata stagione: la palleggiatrice Elisa Moncada, la centrale Silvia Fondriest, il posto 4 Alessia Fiesoli, con Ilenia Moro libero. Ha poi inserito tre giocatrici di peso a rafforzare l’organico: l’opposto Gloria Baldi, la banda americana Deja Mc Clendon e la centrale Eleonora Furlan.
Al momento tutto il roster dovrebbe essere a disposizione di Nicola Negro, il coach della Delta Informatica, con esperienza in Slovenia, anch’esso riconfermato dalla passata stagione.
LA DICHIARAZIONE
Nello Caliendo, coach dell’Olimpia Teodora, ha dichiarato: “La settimana di allenamenti è andata bene. Le due ragazze infortunate (Canton e Mendaro) sono in via di ripresa, anche se non sono ancora disponibili. Domenica saremo a Trento e sicuramente, per il valore della squadra che andremo a incontrare, sappiamo già che sarà una delle trasferte più impegnative del girone. Siamo consapevoli che giocheremo contro una squadra forte, che ha un ottimo organico e per questo ci stiamo preparando al meglio.
La Delta Informatica è certamente tra le compagini più attrezzate del nostro girone, tuttavia noi ce la metteremo tutta per vender cara la pelle. Sappiamo che la formula del campionato a gironi non prevede calcoli, quindi andremo a Trento per giocare la nostra partita, cercando di dare il massimo e di portare a casa qualche punto”.