Di Redazione
Vincenzo Mastrangelo torna sulla panchina della Conad Reggio Emilia. Il coach si dice felice di aver trovato subito l’accordo con la società dopo la conferma che lo sponsor Conad sosterrà ancora la squadra emiliana. Intervistato da “Il Resto del Carlino Reggio”, Mastrangelo, che fino a poco fa era stato confermato sulla panchina di Castellana Grotte spiega il dietro front della società pugliese e la decisione di tornare in Emilia Romagna.
«Contentissimo è il termine giusto – dice Mastrangelo al rientro in Puglia dopo aver firmato l’accordo con la Conad – quando andai via parlai di un arrivederci e dunque eccomi di nuovo qua».
Nessuno se lo sarebbe aspettato. Quindici giorni fa lei era l’allenatore di Castellana. «Vero, fino al 25 maggio ero di fatto confermato e avevamo pure iniziato la campagna acquisti, poi il 26 il presidente mi ha detto che aveva cambiato idea. Sinceramente non so cosa sia successo, ho capito però che le parole date non contano davvero più».
E lei che ha fatto? «Ho preso atto e ho telefonato alla dirigenza del Tricolore Reggio. Attendevano la conferma dello sponsor Conad e appena si è concretizzata ci siamo sentiti e accordati in pochissimo tempo. Per me Reggio era la scelta prioritaria».
E che Conad sarà? «Stiamo iniziando a muoverci, ma probabilmente sarà una Conad più esperta e non è detto che sia un male. Cercheremo di dare il massimo sempre e comunque, vogliamo far bene e penso che ci riusciremo».
Si porterà qualche giocatore da Castellana? Per esempio il palleggiatore Fabroni sostituito in Puglia da Garnica (ex Edilesse 2010)? «Non credo, senza contratto penso siano rimasti in due, mentre Fabroni ha subito accettato Lagonegro».