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Conegliano cala alla distanza, ma torna dalla Polonia con tre punti

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Ancora una trasferta di Champions League complicata per la A.Carraro Imoco Conegliano, che però la risolve nel migliore dei modi aggiudicandosi un’altra vittoria piena sul campo del PGE Rysice Rzeszow. Ancora priva di Plummer e Wolosz (entrata solo per qualche scambio), la squadra di Santarelli parte a razzo con due set dominati in lungo e in largo, poi cala notevolmente in ricezione – soprattutto con Lanier – e lì comincia un’altra partita: il terzo set è delle polacche, che poi danno battaglia fino all’ultimo anche nel successivo, ma cedono al quarto set point. Straripante Isabelle Haak con 28 punti e il 53% in attacco, 18 centri anche per Lanier, mentre tra le padrone di casa la migliore è Ann Kalandadze con 15 punti e 4 ace.

La cronaca:
Inizio pimpante delle Pantere, che trovano Haak e Lanier già calde in attacco e a muro. Bugg fa muovere le mani anche a Fahr in attacco, ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo. Un errore di Coneo manda al più 2 le venete (4-6), ma l’equilibrio non si sblocca; Kalandadze replica e il Rzeszow tiene fino al 9-9. Altro mini allungo gialloblù (10-12), poi Haak va in battuta e fa male alla ricezione di casa (6 punti nel set per la svedese); ne beneficia De Kruijf per il contrattacco del più 3 (11-14).

Dopo il time out la svedese continua a martellare in battuta (11-15) e il break lancia l’Imoco, che attacca su alte percentuali. La ricezione con De Gennaro e Robinson permette a Bugg giocate di qualità, il muro-difesa delle Pantere diventa impenetrabile e il PGE Rysice accusa il colpo (15-21) nonostante i time out di coach Antiga. De Gennaro difende un missile avversario, Robinson piazza un punto in palleggio, poi un’ottima Lanier (4 punti nel set) fa ace e attacca, e il set si avvia verso Conegliano: 15-25 il netto finale.

L’A.Carraro Imoco parte bene anche nel secondo parziale (1-3), poi sale Isabelle Haak: la svedese lancia Conegliano, colpisce anche una Lanier molto aggressiva (altro ace) e le italiane volano via (8-13). Conegliano continua a spingere con un ritmo travolgente: un po’ tutte le attaccanti vanno a segno sugli assist di Bugg, poi arriva anche il muro (Robinson e Fahr protagoniste) e il vantaggio si dilata ancora di più (8-16).

Il Rzeszow non riesce più ad attaccare con qualità, De Gennaro prende tutto, Robinson e Lanier (9 punti in coppia nel set con ottime percentuali) danno ordine e quando serve arriva il braccio pesante di Haak a chiudere i punti (9, con un fantastico 8 su 19 in attacco nel set). L’opposta forza anche la battuta e ne approfittano Bugg e Robinson per i punti che sono una sentenza sul set: 10-20. Entrano anche per un’apparizione Squarcini e Bardaro, prima di un’altra facile chiusura per le Pantere, che festeggiano il 2-0 dopo il 15-25 siglato da Bugg direttamente con un servizio vincente.

Nel terzo set le Pantere dell’A.Carraro Imoco subiscono subito la voglia di reazione del Resovia (4-2), tenendo però le avversarie nel mirino. Kalandadze e Coneo continuano a spingere, poi Centka piazza l’ace e le polacche tengono la testa (7-5). Il pareggio a quota 7 arriva con un’incredibile colpo difensivo di Robin De Kruijf che si trasforma in un gran punto per l’olandese. Il set all’inizio è equilibrato fino all’11-11. Il Resovia ha preso in fiducia, Conegliano commette qualche errore che non si era visto nei primi due set, Coneo e Makarowska allungano per le polacche (14-11), poi il muro di Centka per il +4 nonostante il time out di coach Santarelli.

Le padrone di casa non si fermano, altro time out sul meno 5 (16-11), ma il blackout gialloblù continua (29% in attacco nel set). Sul 18-11 torna in campo capitan Wolosz, ci sono anche Bardaro e Squarcini per cercare di rimediare, ma Kalandadze e compagne hanno preso fiducia (20-12). Set ormai compromesso e il Rzeszow si dimostra squadra di rango imponendosi 25-17 sull’errore finale di Haak. 

Nel quarto set le Pantere sembrano essersi rimesse in carreggiata (0-2), ma il PGE Rysice ha trovato il suo ritmo e mette subito pressione con gli aces di Kalandadze: tre punti in fila fino al 7-3 che infiamma il pubblico di casa. Sarah Fahr ferma la valanga polacca, ma Orvosova (15 punti alla fine) e Coneo (idem) insistono (8-4). Ci vogliono le prodezze individuali e arrivano due gran colpi di Robinson (attacco, finirà in doppia cifra con 11 punti) e Isabelle Haak (muro) per cogliere il meno 1 (8-7), ma la ricezione non è più quella ottima dei primi due set e le polacche ne approfittano. Dopo il 9-9 di Haak, la regista di casa Makarowska piazza l’ace del nuovo +2, poi Kalandadze (14 punti nel match) con grinta mette giù il 15-12. Allarme rosso e time out di coach Santarelli.

Sul 16-12 rientra in regia Wolosz, che dà subito una scossa (18-17). Entra anche Gennari che puntella la seconda linea, poi l’esperienza di De Kruijf si fa valere a muro, di nuovo parità: 19-19. Sprint infuocato nel finale, De Kruijf (9 punti nel match) alza ancora la saracinesca (20-21), il Rzeszow sotto pressione torna a sbagliare (20-22). Lanier tiene il più 2 (21-23), ma non è finita. La georgiana Kalandadze continua la sua grande gara; entra anche Lubian, ma Resovia pareggia a quota 23, poi resta agganciata anche dopo il set ball delle Pantere. Ai vantaggi la decide Haak, che nel momento del bisogno estrae dal cilindro il servizio vincente del 26-28.

PGE Rysice Rzeszow-A.Carraro Imoco Conegliano 1-3 (15-25, 15-25, 25-17, 26-28)
PGE Rysice Rzeszow: De Paula, Obiala 5, Centka 7, Wenerska 1, Szczyglowska (L), Makarovska 3, Orvosova 15, Coneo 14, Szlagowska 1, Kubas (L), Kalandadze 15, Kowalska 1, Jurczyk 1. All. Antiga.
A.Carraro Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer (L) ne, Robinson 11, Squarcini, De Kruijf 9, Gennari, Lubian, De Gennaro (L), Haak 28, Bugg 3, Wolosz, Lanier 18, Fahr 6, Bardaro. All. Santarelli.
Arbitri: Rodriguez Machin e Akinci.
Note: Rzeszow: battute vincenti 8, battute sbagliate 6, attacco 34%, ricezione 44%-28%, muri 7, errori 20. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 47%, ricezione 45%-25%, muri 6, errori 18.

(fonte: Comunicato stampa)

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