Prima semifinale a senso unico a Trieste: per l’ottava volta consecutiva la Prosecco DOC Imoco Conegliano vola in finale di Coppa Italia Frecciarossa, travolgendo in tre set la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in una partita senza storia. Chi si aspettava un remake dell’ultima sfida di campionato, arrivata fino al tie break, resta ampiamente deluso: tutto fin troppo facile per le Pantere, che non hanno neppure bisogno della loro migliore versione per imporsi in poco più di un’ora su un’avversaria fallosa e imprecisa. Ora la squadra di Santarelli attende la vincente della seconda sfida tra Allianz Vero Volley Milano e Savino Del Bene Scandicci, in programma alle 18 (diretta RaiSport).
Non serve un’Imoco perfetta, come si è detto: le Pantere chiudono con un’inusuale bottino di 18 errori-punto (7 in attacco), più delle avversarie. Ma la pressione che Fahr e compagne mettono in battuta è più che sufficiente per mandare a gambe all’aria Chieri in tutti e tre i parziali, anche perché la formazione di Giulio Bregoli esce mentalmente dalla sfida già a metà del secondo. Parla da solo il 25% in attacco di squadra fatto registrare dalle piemontesi, con Weitzel (0 su 6) e Skinner (sostituita a fine secondo set) in giornata da incubo. Dall’altra parte è Sarah Fahr l’assoluta dominatrice della giornata con 16 punti, l’81% in attacco, un muro e due ace; bene anche Kathryn Plummer (14 con il 47% in attacco e il 58% in ricezione) e Isabelle Haak (15 con il 52%).
LA CORNICE – Il PalaTrieste si riempie piuttosto lentamente, tanto che al momento del fischio d’inizio diversi settori sono ancora vuoti (lo resterà buona parte del terzo anello). Imponente, comunque, la macchia gialloblu dei tifosi di Conegliano. Bel momento a inizio partita con la divertente intervista a bordocampo a Tai Aguero, ambassador dell’evento.
I SESTETTI – Nessuna sorpresa nelle formazioni iniziali. Santarelli schiera Wolosz in diagonale con Haak, Fahr e Lubian centrali, Robinson e Plummer schiacciatrici e De Gennaro libero; risponde Bregoli con Malinov in regia, Grobelna opposta, Weitzel e Zakchaiou al centro, Skinner e Omoruyi in posto 4, Spirito come libero.
1° SET – Partenza sprint di Chieri con l’errore di Plummer e due ace consecutivi di Grobelna, sempre sulla statunitense: 1-4. L’Imoco si riavvicina subito con Fahr (3-4) e riequilibra il punteggio sul 7-7 grazie a un’invasione di Omoruyi, ma Skinner mura Haak firmando un nuovo break (7-9). Dall’8-10 arriva però un parziale di 5-0 per le Pantere, con tre punti di Haak, che porta il punteggio sul 13-10. Plummer sbaglia tenendo in partita Chieri (13-12), ma Fahr allunga nuovamente sul 15-12 e Bregoli deve fermare il gioco. Al rientro arriva anche il più 4 per Conegliano, che poi vola sul 19-13 grazie all’ace di Fahr. Omoruyi si fa viva con un muro su Lubian (20-16), ma ormai il set è indirizzato: la centrale piemontese si vendica con l’attacco vincente del 22-17 e Plummer chiude ogni discorso con due muri consecutivi (25-18).
2° SET – Inizio equilibrato, con Conegliano che tiene la testa avanti grazie a Plummer (3-2, 5-4). Due errori di Lubian e Robinson ribaltano però la situazione e Chieri si porta avanti con un gran muro di Malinov sulla stessa Robinson (6-8). Dura poco, però: Plummer pareggia già sull’8-8 e Fahr porta a casa il break dell’11-9. L’Imoco allunga fino al 14-10 con Haak e Plummer, Bregoli chiama time out e inserisce Morello in regia. Il muro di Fahr fa scappare le pantere fino al 16-11, ma con Skinner e l’errore di Robinson Chieri si riavvicina sul 16-14 (dentro intanto Gennari e De Kruijf). Le piemontesi restano in scia fino al 18-16, poi De Kruijf giganteggia in prima linea, Weitzel sbaglia e Haak in battuta fa il resto, facendo volare Conegliano direttamente sul 24-16 (ace della svedese). Chiude De Kruijf al primo tentativo: 25-16.
3° SET – Confermata in campo Kingdon per Chieri, che inizia vivacemente con i punti di Omoruyi e della stessa americana (4-5). Basta poco però a cambiare di nuovo gli equilibri: nello specifico il servizio di Plummer, che impallina per tre volte consecutive Kingdon (9-6) costringendo Bregoli a sostituirla con Rolando. Arriva anche il più 4 firmato Fahr e Conegliano continua a fare il bello e il cattivo tempo al servizio: la centrale azzurra firma un ace e poi consente a Haak e Robinson di attaccare senza muro (15-7). Robinson mette giù la palla del 17-10 e dal 18-12 si passa addirittura al match point con Fahr assoluta protagonista. Ci pensa ancora lei a mettere a segno la palla della vittoria, con un pesantissimo 25-13.
Prosecco DOC Imoco Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-0 (25-18, 25-16, 25-12)
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer 14, Robinson 10, Squarcini ne, De Kruijf 3, Gennari, Lubian 2, De Gennaro (L), Haak 15, Bugg ne, Wolosz 1, Lanier ne, Fahr 16, Bardaro (L). All. Santarelli.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando, Morello, Spirito (L), Skinner 3, Jatzko ne, Grobelna 11, Kingdon 2, Anthouli 1, Gray, Kone (L) ne, Omoruyi 6, Zakchaiou 4, Weitzel, Malinov 1. All. Bregoli.
Arbitri: Simbari e Papadopol.
Note: Spettatori 5100. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 51%, ricezione 63%-46%, muri 7, errori 18. Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 25%, ricezione 37%-25%, muri 5, errori 14.
di Eugenio Peralta
