Di Redazione
Finisce in trionfo la straordinaria stagione dell’A.Carraro Imoco Conegliano: nella Super Final di Verona la squadra gialloblu conquista la prima Champions League della sua storia, battendo il VakifBank Istanbul in un’incredibile sfida chiusa soltanto al tie break – grazie a una decisione del Video Check – dopo più di due ore e mezza di battaglia. Un successo che corona nel migliore dei modi un’annata incredibile, chiusa senza nemmeno una sconfitta dalla formazione di Daniele Santarelli, che ha inanellato ben 64 vittorie consecutive.
La partita decisiva regala più di un brivido ai tifosi delle Pantere, che per lunghi tratti non sembrano nella loro forma migliore (fuori già dal secondo set Sylla, che lascia il posto a McKenzie Adams) e devono sempre rincorrere, perdendo il primo e il terzo set. Il Vakif fa soffrire l’Imoco nel quarto set, in equilibrio fino al 23-23, e nel quarto parte addirittura avanti 4-0: a quel punto però si scatena Paola Egonu, che nel parziale decisivo supera se stessa mettendo a segno 10 punti su 15 (40 quelli totali, tanto per gradire).
Ma non c’è certamente solo la bomber azzurra tra le protagoniste dello storico successo europeo: impossibile non nominare Monica De Gennaro, strepitosa in difesa e più volte improvvisatasi regista per le compagne, e Joanna Wolosz, abilissima a non perdere la bussola in una serata in cui le arrivano pochi palloni facili. E poi tutte le altre, da Kimberly Hill – che chiude così il suo straordinario percorso all’Imoco – a Folie, da De Kruijf alla stessa Adams passando per Lara Caravello, che dà un contributo fondamentale per la realizzazione del sogno gialloblu, sia in seconda linea sia in battuta.
Per il VakifBank sfuma nel finale il quinto titolo europeo della storia. La squadra di Giovanni Guidetti gioca meglio delle avversarie per buona parte della partita, affidandosi a una Isabelle Haak in grande forma (33 punti per la svedese), ma nel momento chiave vede venir meno la solidità al centro mostrata per tutto il match da Zehra Gunes e la lucidità di Maja Ognjenovic, oltre che la potenza dell’opposta.
I SESTETTI – Entrambe le squadre hanno a disposizione la formazione tipo. Conegliano schiera ovviamente la diagonale Wolosz-Egonu, poi Folie e De Kruijf al centro, Sylla e Hill schiacciatrici e De Gennaro libero. Risponde il Vakif con Ognjenovic in palleggio, Haak opposta, Rasic e Gunes centrali, Gabi e Bartsch in posto 4 e Aykac libero.
1° SET – Si inizia a spron battuto con virtuosismi delle due palleggiatrici, che azionano subito le centrali: Folie (1-0) e Gunes (2-3). Il primo break lo mette a segno il Vakif, che si porta avanti sul 4-6 con Bartsch e Rasic; la stessa giocatrice serba va poi in battuta e realizza un ace, che insieme a due errori di Conegliano vale il break del 5-9. L’Imoco esce dalla “buca” alla grande con due muri consecutivi di Sylla su Haak (7-9), ma poi sbaglia in difesa per il nuovo meno 4 (7-11). Le Pantere continuano a soffrire in ricezione e su un contrasto vinto da Haak arriva il massimo vantaggio del Vakif (9-14): time out per Santarelli.
Al rientro sale in cattedra Egonu: tre attacchi vincenti e un turno di battuta incisivo rimettono in corsa l’Imoco (13-15) costringendo Guidetti a fermare il gioco. Haak però ristabilisce subito le distanze (13-17) e Gabi con il mani-out vincente fa volare le giallonere sul 14-19. Dopo il time out chiesto da Santarelli, due errori di Bartsch e Rasic rilanciano l’Imoco (17-19), che con l’attacco di Folie si riporta a meno 1. Gabi interrompe il break e l’attacco out di Egonu vale il 18-21. Ancora problemi in ricezione per le gialloblu, che permettono a Gabi di firmare il 19-23; Folie ed Egonu accorciano ma, dopo uno scambio thriller, Haak gioca con il muro per il set point (21-24). Alla seconda chance, l’errore al servizio di Folie regala il 22-25.
2° SET – Conegliano prova a reagire subito con Egonu (2-1) ma Haak e Bartsch le rispondono colpo su colpo. Il punto a punto è spezzato da un errore in attacco di De Kruijf (5-7), a cui rimedia subito Wolosz con una magia per il 7-7. L’Imoco però torna a soffrire in ricezione e incassa due punti consecutivi da Gunes (8-10): Santarelli sostituisce Sylla con Adams, ma arriva anche il meno 3 firmato Haak. Impazzano ancora le centrali turche Gunes e Rasic per il 9-13; nel momento peggiore però ci pensa ancora Egonu, che prima gioca sulle mani del muro e poi va a segno in pallonetto (12-13). La rimonta si completa sul 13-13 grazie all’efficace turno di battuta di Folie.
Le venete sfruttano il momento favorevole e, dopo un paio di scambi tiratissimi, firmano il loro primo break: a propiziarlo è Gennari, che dai nove metri provoca l’errore di Gabi (18-16). Guidetti ferma il gioco, ma Adams tiene avanti l’Imoco (19-17); Ognjenovic sembra in confusione e commette due errori di fila (21-17), costringendo il tecnico a sostituirla con Ozbay. Recupera due punti il Vakif, poi però Egonu sigla il 22-19 ed è di nuovo time out. Egonu dopo uno scambio infinito va a segno per il 23-20, ma un errore di Adams e un ace di Haak rimettono i brividi a Conegliano (23-22); ci pensa De Kruijf a procurarsi il set point, poi Egonu chiude con un ace sporcato dal nastro (25-22).
3° SET – Confermata Adams per l’Imoco, mentre il Vakif rimanda in campo Ognjenovic. Entrambe le squadre sono un po’ fallose in avvio (3-2) ed è proprio un’invasione di Wolosz, messa in difficoltà ancora una volta da una ricezione pericolante, a concedere il break al Vakif (3-5). La squadra turca resta avanti con Gabi (5-7) e dai nove metri mette nuovamente in crisi le rivali, volando sul 6-11 malgrado il time out chiamato da Santarelli. Conegliano non si scompone e risale pian piano: meno 3 con Folie, meno 2 con il muro vincente di Egonu (11-13) e meno 1 sull’errore di Rasic (13-14). Haak ferma le gialloblu, ma il pareggio è solo rimandato: lo firma Egonu con due attacchi consecutivi per il 15-15.
La rimonta non si ferma: errore di Gabi e muro di De Kruijf sulla stessa brasiliana per il 17-15 che spinge Guidetti a fermare il gioco. Al rientro il Vakif pareggia subito con Haak e il muro di Gunes (17-17). Nel punto a punto che segue Haak firma tre attacchi vincenti e Adams concede l’errore del 19-21; risponde però l’Imoco con un super primo tempo di Folie e un muro di Hill sulla svedese (21-21). Rasic però mura Folie riportando avanti il Vakif e costringe Santarelli al time out (21-23). Yilmaz sbaglia la battuta, poi Haak chiude un grande scambio con il punto del 22-24. Egonu annulla il primo set point, ma sul punto successivo non sfrutta la grande difesa di Caravello e spedisce out il pallone del 23-25.
4° SET – Inizia male Conegliano con il contrasto vincente di Gunes e il muro di Bartsch (0-2), ma ci pensa Folie a risollevarle il morale in attacco e a muro (2-2). Nel testa a testa che segue è l’Imoco a procurarsi il primo break grazie al muro vincente di De Kruijf su Haak (7-5); il Vakif prova a tenersi in scia con Gabi, ma Adams ed Egonu allungano (11-8). Le gialloblu adesso spingono, Egonu è fenomenale per il 13-10 e Ognjenovic regala il più 4 con un improvvido attacco di seconda, costringendo Guidetti al time out. Al rientro tutto sembra cambiare: doppio errore di Egonu e attacco vincente di Gabi per il 14-13.
Hill con il mani-out e De Kruijf a muro riportano avanti Conegliano, poi è De Gennaro a servire Adams in bagher per il nuovo break (17-13). Il Vakif manda in campo Ozbay e Yilmaz e recupera subito due punti (17-15), poi si riavvicina a meno 1 con il muro di Haak su Adams (18-17). Egonu interrompe la rimonta e ricaccia indietro le avversarie (20-17), che si fermano ancora per il time out. Gabi punisce Hill con l’ace del 20-19, Adams mura Haak tenendo avanti l’Imoco, ma Haak si vendica con il punto del pareggio (21-21). Santarelli ferma il gioco prima della volata finale; si arriva in perfetta parità sul 23-23: Hill sfrutta l’ottima battuta di Egonu per procurarsi il set point, Haak sbaglia ed è 25-23.
5° SET – Parte fortissimo il Vakif: muro di Gunes, attacco di Haak e pallonetto vincente di Bartsch per lo 0-3. Finisce out anche l’attacco di Egonu e Santarelli deve fermare il gioco sullo 0-4. Al rientro la reazione di Paola è tremenda: tre attacchi vincenti consecutivi (3-4), e l’errore di Haak riporta Conegliano in parità a quota 5. Il primo vantaggio delle gialloblu arriva con il muro di De Kruijf sulla stessa svedese (7-6) e il sesto punto di Egonu nel set (!) porta l’Imoco sull’8-6 al cambio di campo.
Il Vakif resta lì con Bartsch e Rasic riesce a fermare Egonu a muro (9-8), ma Gunes spedisce fuori il “rigore” del possibile pareggio. Parità che comunque arriva sul 10-10 grazie a Haak e Gabi: tutto da rifare, ma Egonu con due grandi giocate di fila firma l’immediato controbreak (12-10). Time out per le turche, al rientro però è ancora Paola a siglare il 13-10 e Guidetti deve fermare tutto di nuovo. De Gennaro salva su Haak e regala a Adams il pallone del match point: 14-10. Prime due chance annullate da un attacco di Gabi e un’invasione di De Kruijf, Santarelli ferma il gioco: al rientro Egonu sembra attaccare out, ma il Video Check regala alle gialloblu la più grande esultanza della loro storia.
A.Carraro Imoco Conegliano-VakifBank Istanbul 3-2 (22-25, 25-22, 23-25, 25-23, 15-12)
A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 11, Folie 9, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 10, Gennari, Wolosz 4, Hill 9, Sylla 4, Egonu 40, Fahr ne. All. Santarelli.
VakifBank Istanbul: Orge (L) ne, Ozbay, Senoglu ne, Aykaç (L), Akman ne, Gurkaynak, Ismailoglu, Gabi 14, Haak 33, Bartsch 13, Yilmaz, Rasic 6, Ognjenovic 1, Gunes 11. All. Guidetti.
Arbitri: Michlic (Polonia) e Dobrev (Bulgaria).
Note: Incontro disputato a porte chiuse. Conegliano: battute vincenti 2, attacco 45%, ricezione perfetta 40%, muri 11. VakifBank: battute vincenti 3, attacco 40%, ricezione perfetta 39%, muri 7.