Di Eugenio Peralta
Gara 4 della Finale Scudetto incorona la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: le Pantere sono ancora campionesse d’Italia. Ma mai come in questo caso il termine “ancora” è improprio, perché la squadra gialloblu deve sudarsi il titolo come mai accaduto prima, con le borse del ghiaccio in testa e i brividi lungo la schiena, contro una Vero Volley Monza mai doma e uscita dal campo a testa altissima. L’Imoco ha bisogno tirar fuori tutte le sue energie e un’immensa Paola Egonu, che alla sua ultima recita italiana sfodera la prestazione della vita, per vincere il quinto scudetto della sua storia, il quarto consecutivo.
All’Arena di Monza succedono cose incredibili e inedite: non si era mai visto che in una finale una squadra piazzasse un parziale di 10-0 come accaduto alla Vero Volley sul 13-21 del secondo set, quando la partita sembrava già finita, grazie al turno di servizio di Alessia Orro e ai “jolly” pescati dalla panchina con gli ingressi di Alessia Gennari e Magdalena Stysiak. Non era mai accaduto neppure che una giocatrice – Egonu, ça va sans dire – mettesse a segno 9 punti nel solo tie break, con un mostruoso 72% in attacco, sui 37 totali: l’ultima arma, ma inarrestabile, di una squadra ormai esausta.
Bravissima Conegliano a rialzarsi dopo aver subito una rimonta che avrebbe abbattuto un toro, eccezionale la Vero Volley a riaprire per due volte la partita e la serie, con una prova da spellarsi le mani in difesa e in ricezione e un’encomiabile spirito di sacrificio. Si potrebbe poi parlare di aspetti tecnici e tattici, come il servizio dell’Imoco che non riesce a pungere malgrado i ben 39 palloni indirizzati su Gennari, i 14 muri-punto che salvano le Pantere nei momenti più bui, il ritorno in corsa di Lise Van Hecke che “rischia” di raddrizzare la partita per le monzesi. Ma queste sono serate fatte soprattutto di emozioni, di tensione, di suspense: è lo spettacolo del volley italiano, qui al suo massimo splendore.
LA CORNICE – Arena di Monza ancora esaurita in ogni ordine di posti. I “clap banner” forniti agli spettatori vanno a formare una suggestiva coreografia tricolore al momento dell’inno nazionale, eseguito dalla cantante Marta Bonato. Caldissimo il tifo di casa, presente anche una nutrita rappresentanza di tifosi da Conegliano.
I SESTETTI – Schieramenti invariati rispetto alle sfide precedenti. Conegliano si schiera con Egonu opposta a Wolosz, De Kruijf e Folie al centro, Plummer e Sylla schiacciatrici, De Gennaro libero; Monza risponde con Orro in regia, Van Hecke opposta, Danesi e Rettke centrali, Davyskiba e Larson in posto 4, Parrocchiale libero.
1° SET – Partenza lenta con tre errori in battuta consecutivi, poi si fa sentire Egonu in attacco, ma rispondono colpo su colpo Davyskiba e Van Hecke (4-4). Plummer mette in difficoltà la ricezione di Monza e sfrutta in proprio la situazione per il 5-7, poi va ancora a segno da seconda linea (7-9). La Vero Volley però non si fa staccare e al primo errore ospite – attacco fuori misura di Egonu – trova il pareggio sul 10-10. Ancora Plummer a muro firma un nuovo break (10-12), ma Orro pareggia i conti e l’errore di Egonu dà il primo vantaggio della gara a Monza (13-12).
Dura poco, perché sbaglia anche Van Hecke ed Egonu ribalta il punteggio sul 13-15. Dentro Caravello in battuta, un errore di Davyskiba manda Conegliano in fuga (15-18) e Gaspari deve chiamare time out; al rientro però Egonu firma il più 4 Imoco. De Kruijf è strepitosa con il mani out del 17-21, Davyskiba manda out la battuta ed esce per lasciare il posto a Lazovic, mentre Gaspari ferma di nuovo il gioco (18-22). Un altro errore al servizio di Rettke vale il 19-23, Egonu accarezza il muro e si prende 4 set point: Sylla chiude al primo (20-25).
2° SET – Parte ancora forte Conegliano con una De Kruijf scatenata: attacco e muro per il 2-5. Proprio un’invasione dell’olandese, individuata dal Video Check, dà il la alla rimonta di Monza, che con due attacchi di fila di Larson si porta avanti 6-5; ancora De Kruijf però si fa perdonare con l’ace del 6-8, che spinge Gaspari a sostituire Davyskiba con Alessia Gennari. Folie e Sylla permettono all’Imoco di scappare di nuovo (8-11), Egonu allunga sul 9-13 e il coach della Vero Volley chiama time out; al rientro in campo però arriva anche il muro vincente di Sylla per il più 5 (9-14). Conegliano resta avanti con De Kruijf e dilaga grazie all’attacco out di Van Hecke (10-16), sostituita da Stysiak.
Arrivano anche il mani out di Plummer per il 12-19 e l’errore di Stysiak per il 13-21; Larson però dà segni di vita a muro e in attacco (16-21) e Santarelli chiama time out. Sembra un eccesso di prudenza, invece Orro con l’ace e Danesi con il muro a 1 su Folie si rendono davvero pericolose (18-21) portando le gialloblu a un altro stop. Non è finita: fallo in palleggio di Egonu, attacco di Larson, muro di Stysiak su Egonu e attacco della polacca per un incredibile sorpasso (22-21)! L’Imoco è in confusione, Plummer manda out il pallone del 23-21: il parziale per Monza è di 10-0. Proprio Plummer interrompe il break, ma Larson con il mani out si procura due set point: Egonu annulla il primo, Stysiak mette giù il secondo per un pazzesco 25-23.
3° SET – Monza riparte ovviamente con il sestetto di fine secondo parziale, con Gennari e Stysiak in campo, e sprinta subito forte con Danesi: 3-1. Conegliano però risponde con due muri consecutivi di Plummer; Egonu allunga fino al 3-6 e Gaspari ferma il gioco. L’Imoco insiste con la battuta su Gennari e viene premiata dall’ace di Plummer (4-9). Dopo una serie di battute sbagliate, Danesi prova a ridurre lo svantaggio con il muro del 10-13, e si ripete contro Egonu per l’11-14; l’opposta azzurra si vendica subito con un grande attacco (11-16) che costringe il coach della Vero Volley al time out.
Sempre Egonu tiene saldamente avanti le Pantere (12-17, 13-18) e stavolta Plummer neutralizza subito il turno di servizio di Orro (15-20). Sul 17-21 Gaspari manda in battuta Davyskiba nel tentativo di ripartire la magia del set precedente, e quasi gli riesce il miracolo: doppio ace della bielorussa per il 19-21. Egonu però stoppa la rimonta, Folie firma il 20-23 e De Kruijf mura Gennari procurando 4 set point a Conegliano. Gennari ferma Egonu a muro annullando il primo, sul secondo l’opposta è implacabile per il 21-25.
4° SET – Scatta meglio dai blocchi l’Imoco con l’ace di Folie (0-2), ma la Vero Volley ribalta il risultato con Larson e Stysiak (4-3): ora entrambe le squadre danno spettacolo in difesa. Plummer sbaglia regalando a Monza il break del 6-4, ma si fa perdonare con l’attacco vincente del pareggio; poi è Wolosz a firmare il sorpasso (6-8) e Gaspari ferma il gioco. L’errore di Folie ristabilisce la parità sul 9-9, ma Sylla riporta subito avanti le sue sul 9-11; Stysiak manda out (10-12) e al suo posto entra Van Hecke, Egonu però firma il più 3 ospite.
Paola è superlativa in attacco (11-14, 12-15), Monza però non vuole mollare: dopo il muro vincente di Van Hecke, il servizio della neoentrata Boldini sorprende Plummer per il 16-16. Time out per l’Imoco. Nel punto a punto che segue la Vero Volley passa anche in vantaggio con Van Hecke (18-17), mentre dall’altra parte Egonu continua a macinare punti (19-20). Si arriva in parità sul 21-21, poi Sylla sbaglia e ancora Van Hecke regala a Monza il break del 23-21. Santarelli ferma il gioco, ma al rientro la scatenata belga si guadagna tre set point. Ed è sempre Van Hecke a trasformare il primo: 25-21, si va al tie break.
5° SET – Si comincia subito con un servizio devastante di Candi (1-0), ma Plummer dall’altra parte c’è (2-2) ed Egonu sigla il suo trentesimo punto per il 3-4. Un’invasione monzese consegna il break all’Imoco (3-5), che approfitta del regalo per allungare con Folie ed Egonu: 4-7. Al cambio di campo si va sul più 4 Conegliano, grazie al gran muro di Egonu su Gennari. Gaspari chiama time out e il Video Check consente a Gennari di accorciare (5-8), poi Van Hecke firma il 6-9 al termine di una grande azione difensiva. Egonu però rimane stellare e mette a terra letteralmente tutti i punti delle gialloblu (5-9, 7-11): ne arrivano addirittura due di fila per l’8-13. Time out Monza, ma Plummer firma il match point: lo scudetto arriva con un muro vincente di Folie per l’8-15.
Vero Volley Monza-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 2-3 (20-25, 25-23, 21-25, 25-21, 8-15)
Vero Volley Monza: Lazovic, Stysiak 7, Boldini 1, Gennari A. 9, Van Hecke 15, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 10, Rettke 2, Larson 16, Davyskiba 5, Candi 3, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.
Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Caravello, Plummer 16, Courtney, De Kruijf 10, Folie 9, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Vuchkova ne, Frosini ne, Gennari, Wolosz 2, Sylla 10, Egonu 37, Visentin (L). All. Santarelli.
Arbitri: Vagni e Frapiccini.
Note: Spettatori 4188. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, attacco 38%, ricezione 76%-54%, muri 8, errori 25. Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 17, attacco 45%, ricezione 58%-45%, muri 14, errori 28.