Dopo una stagione regolare che ha visto predominare una sola squadra, è tempo di Play Off Scudetto per la Serie A1 femminile. Ad aprirli, come consuetudine, c’è stata la prima della classe del campionato, la Prosecco Doc Imoco Conegliano, impegnata sul proprio campo contro l’ottava ed ultima qualificata, ossia l’e-work Busto Arsizio.
Il pronostico ovviamente pendeva dalla parte veneta, e la realtà dei fatti non l’ha sovvertito. La squadra capitanata da Wolosz e trascinata dalla solita Haak MVP non ha avuto grandi patemi nello sconfiggere rotondamente per 3-0 la squadra di Musso, ancor priva della propria bomber e punto di riferimento Rosamaria. Quest’ultima non è mai stata in grado di entrare pienamente nel vivo della gara, tentando un unico vero allungo solamente sul 7-10 del terzo set, dove, però, la strigliata di Santarelli ha fatto sì che l’Imoco riprendesse immediatamente quanto prima interrotto, correndo senza ulteriori intoppi fino alla conquista decisiva di parziale e partita.
E’ proprio il tecnico il primo ad intervenire al termine della gara: “E’ stata come ci aspettavamo una partita strana, specie all’inizio con tutto quel doveroso silenzio e un’atmosfera non usuale. Però era giusto così per commemorare una giovane vita spezzata. Anche i nostri tifosi difatti hanno voluto onorarla iniziando a tifare dal punto numero 15, il suo numero di maglia. La partita poi è andata bene sotto il profilo del risultato, anche se non sono completamente soddisfatto perché abbiamo ancora troppe pause e abbiamo commesso qualche errore di troppo, specie nell’attacco da posto 4. Dobbiamo lavorare e migliorare perché i playoff non concedono distrazioni. Proveremo a chiudere martedì per arrivare alla semifinale, ma in casa loro sarà una partita diversa e ci vorrà un’Imoco migliore“.
Dall’altra parte della rete risponde il suo corrispettivo Marco Musso: “Conosciamo bene la forza di Conegliano e sapevamo che loro ci avrebbero messo in grande difficoltà, però potevamo fare molto meglio. Il nostro muro-difesa ha anche funzionato abbastanza bene contro le loro attaccanti, ma siamo state deficitarie in attacco, dove siamo risultate poco efficaci. L’assenza di Rosamaria? Penso che abbiamo nel nostro roster le risorse per sostituirla in attacco, ma non è stata una serata positiva in questo senso da parte nostra. In gara-2 dobbiamo fare molto meglio se vogliamo provarci“.
(fonte: comunicato stampa)