Dopo Scandicci, anche Conegliano stacca il pass per la Final Four di Champions League femminile. Questa volta il 3-0 rifilato alle polacche del Resovia è stato (leggermente) meno sofferto di quello inflitto a domicilio nella gara d’andata. 25-18, 25-19, 25-22 i parziali al PalaVerde. In semifinale le Pantere di Santarelli affronteranno da campionesse in carica e imbattute da due anni nella competizione la vincente fra Milano ed Eczacibasi, in campo giovedì in Turchia (match d’andata vinto 3-0 dalla Vero Volley). 16 punti e 4 ace per Isabelle Haak, top scorer del match.
Starting Players – Coach Daniele Santarelli opta per la diagonale Wolosz-Haak, Gabi e Zhu sono le bande, Fahr e Chirichella le centrali, libero De Gennaro. Per Resovia, coach Masek sceglie la diagonale Wenerska-Machado, Jasper e Dudek sono le bande, Korneluk e Jurczyk le centrali, Szczyglowska il libero.
1° set – Al Palaverde l’atmosfera e la tensione rispetta l’importanza dell’appuntamento: la Pantera scatenata del primo set è Haak, ingaggiata da posto 2 e dalla pipe di Wolosz, poi sfodera due aces letali che portano il primo solco in favore della A. Carraro Imoco (14-11). Chirichella (in versione regale a muro, 3 per lei) e Fahr battezzano primi tempi e muri (17-13, la campionessa olimpica ha chiuso il primo set con 6 punti e il 100% in attacco), poi le difese di Gabi e De Gennaro accendono Zhu (21-15, 5 punti nel primo periodo con il 71% nel primo periodo per la cinese, chiuderà a quota 10). Seki garantisce un turno di battuta affidabile, così le Pantere volano verso l’1-0 sul 25-18.
2° set – Il primo break del secondo set dell’A. Carraro Imoco arriva anche grazie al muro di Wolosz (7-4), poi Chirichella pizzica per il +4 con l’ace (10-6) e quando Resovia torna a contatto piazza il secondo muro a livello personale (14-11). La Principessa ha illuminato la scena nel secondo set con 5 punti, 1 muro e 1 ace. Con Zhu e Haak ancora fiammeggianti, le Pantere tentano la fuga (17-12). Coach Santarelli sceglie Lukasik per le difese in coda al set (20-15), Haak sfonda da posto 2 (svedese in formato mvp con 22 punti, 4 aces e 2 muri), con il set point di Fahr le Pantere intascano il 2-0 e raggiungono ufficialmente la semifinale. L’azzurra ha chiuso il match con uno score strepitoso da 13 punti e 3 muri con l’82% in attacco.
3° set – Nonostante l’obiettivo messo in saccoccia, le Pantere difendono tirando su di tutto (3-3, ricezione di squadra positiva al 56% nel match), mentre Haak non accenna a placarsi e sputa fuoco in ogni dove (7-3), il set resta combattuto fino a quando l’A. Carraro Imoco sgasa con Fahr (12-9). Coach Daniele Santarelli vuole vederci chiaro e chiama il primo time-out della partita: Gabi riprende il filo del discorso (15-15, la brasiliana ha sfoderato uno straordinario 92% di ricezione positiva), Zhu punge da posto 4 (20-19), poi Lukasik prende il suo posto in seconda linea. Alla fine l’ultimo ruggito è delle Pantere con il muro di Lukasik, che anche contro Bergamo aveva siglato il matchpoint.
A. Carraro Imoco Conegliano 3
Developres Rzeszow 0
(25-18, 25-19, 25-22)
A. Carraro Imoco Conegliano: Braga Guimaraes 5, Zhu 10, Haak 22, Wolosz 1, Chirichella 8, Fahr 13, De Gennaro (L), Seki, Lukasik 1. Non entrate: Eckl, Lubian, Adigwe, Lanier, Bardaro (L). All. Santarelli.
Developres Rzeszow: Korneluk 10, Jasper 9, De Jesus Machado 13, Wenerska, Dudek 5, Jurczyk 7, Szczyglowska (L), Honorio Marquez, Fedusio 1, Fedorek. Non entrate: Centka, Chmielewska, Vicet Campos, Kubas (L). All. Masek.
Arbitri: Szabo, Markelj.
Note – Durata set: 23′, 25′, 28′; Tot: 76′.
(fonte: Imoco Volley)