Di Redazione
Il Bisonte Firenze ci riprova ancora, ma stavolta non riesce il colpaccio contro la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Le toscane, che all’andata avevano interrotto la striscia da record delle Pantere, partono di nuovo fortissimo e vincono il primo set; le Pantere però si riaggiustano in corsa, dopo il corposo turnover operato da Santarelli, e alla fine si impongono per 3-1 conservando il secondo posto in classifica. Una vittoria convincente per un’Imoco che lascia a riposo totale Paola Egonu e Raphaela Folie e “pesca” dalla panchina Plummer (16 punti) nel ruolo di opposto e Sylla (10), trovando anche in Wolosz e Sylla i capisaldi per risalire. Al Bisonte non bastano i 24 punti di una Sylvia Nwakalor ancora una volta scatenata in attacco.
La cronaca:
Linea verde al PalaWanny per Conegliano, con Frosini opposta alla regista Wolosz, al centro Fahr e De Kruijf, schiacciatrici Omoruyi e Courtney, libero De Gennaro. Le padrone di casa si schierano con Cambi-Nwakalor, Sylves-Belien , Enweonwu-Van Gestel, libero Panetoni.
Il primo set vede una bella partenza dell’ex Sarah Fahr, di nuovo nel sestetto titolare, che sente aria di casa e con i suoi muri manda Conegliano avanti 1-3. Ma l’entusiasmo delle giovani del Bisonte si fa subito sentire, pareggia Nwakalor, poi Cambi piazza uno dei suoi due muri nel set per il 4-3. C’è un altro sussulto delle Pantere che non ingranano in attacco (sotto il 40% nel set), ma trovano buone soluzioni a muro ancora con Fahr a cui fa seguito De Kruijf (6-8). Sembra un buon inizio, ma i problemi in ricezione e attacco continuano in casa gialloblù, ne approfitta Il Bisonte con l’ex Enweonwu e Nwakalor che spingono a mille e grazie anche alle difese di Panetoni e confezionano un break 8-2 che manda avanti le toscane (14-10), costringendo coach Santarelli al time out.
Arriva la reazione dell’Imoco con altri due muri (Omoruyi e Wolosz) per il meno 2 (14-12), ma Sylves a muro, la belga Van Gestel (5 punti nel set) e Terry Enweonwu riportano in controllo le padrone di casa (18-15). Courtney (4 punti nel set) e compagne continuano a fare fatica in attacco, Nwakalor si esalta con una doppietta attacco-muro (5 punti nel set). Firenze scappa via (22-16), ormai imprendibile, nonostante il doppio cambio con Plummer opposta e Gennari in regia. Il set viene chiuso da un’essenziale Van Gestel che sigla il 25-19.
Nel secondo set coach Santarelli presenta Plummer come opposta come cambio di Frosini (3 punti nel primo set); dopo qualche scambio dentro anche Miriam Sylla per Courtney e il gioco gialloblù sale di tono, coach Bellano è costretto al time out sul più 4 per la Prosecco DOC Imoco (5-9). Con il nuovo assetto la partita cambia completamente. Omoruyi cresce di tono con il passare dei minuti, va a muro poi con una buona battuta crea i presupposti per il più 4 (10-14), poi nonostante gli ottimi sprazzi in casa Bisonte della centrale francese Sylves.
Entra in partita l’attacco di Sylla, dopo un paio di guizzi difensivi di De Gennaro, e sono dolori per le toscane. Per due volte l’azzurra scardina il muro di casa e le Pantere prendono il più 5 (11-16). L’attacco in zona 4 di Sylla e la bocca da fuoco di Plummer che offre sicurezza da seconda linea (6 punti nel set) danno la possibilità ad Asia Wolosz di sbizzarrirsi in regia. Sylla non sbaglia niente (60%, 5 punti) si vedono a concludere anche Fahr e De Kruijf e il vantaggio si dilata fino al 15-23 di Plummer. 19-25 il finale e Conegliano con il nuovo assetto trovato in corso d’opera da coach Santarelli pareggia il conto.
Il terzo set vede De Gennaro e compagne iniziare guardinghe di fronte a un buon avvio del Bisonte. Un’ottima Van Gestel colpisce con colpi chirurgici, la belga assieme a Nwakalor tiene sempre alti i giri dell’attacco ben orchestrato da Cambi, la regista che piazza anche punti pesanti, come quello dell’11-9 che dà un minibreak alle padrone di casa. Due sbavature della squadra veneta lasciano strada alle toscane, coach Santarelli deve chiedere time out sul 13-9 e Plummer risponde colpendo da seconda linea per il meno 3. Le Pantere stringono le maglie toccando a muro e difendendo con ordine fino al pareggio con un break 4-0, 13-13 con i colpi di Sylla e Plummer.
Recuperato il tentativo di fuga delle padrone di casa la Prosecco DOC Imoco non si ferma più fino al più 3 (14-17) e il break gialloblù si allunga fino al 7-1. Ma sul più bello c’è un black out gialloblù e la neoentrata olandese Knollema pareggia a quota 17, poi Sylves si rivede in attacco e si va a braccetto sul 18-18. Si va ad elastico, capitan Wolosz alza il ritmo dell’attacco servendo Sylla, che riporta le Pantere a più 2 (18-20). Altro time out de Il Bisonte, ma al rientro Robin De Kruijf (MVP alla fine) mura la connazionale Belien, poi si propone in fast e la doppietta della veterana olandese dell’Imoco manda in fuga Conegliano (18-22). I colpi finali di Plummer e Loveth Omoruyi certificano la vittoria del set e il sorpasso della Prosecco DOC Imoco.
Il quarto set inizia con un “giallo” al tavolo degli ufficiali di campo con Firenze che perde due punti per fallo di rotazione; dopo lunghi conciliaboli si riparte dal 3-3. La squadra di coach Santarelli cerca di mettere pressione subito in avvio e Conegliano avanza 5-8. Entra Graziani per Firenze e subito piazza un bel muro, ma Kathryn Plummer continua a picchiare forte. Ace di Graziani che porta linfa dalla panchina per Il Bisonte, ma De Kruijf va a segno due volte dal centro e la Prosecco DOC tiene il più 2 (9-11). Conegliano vuole chiudere qui e spinge ancora, Omoruyi trova un varco e coach Bellano chiede time out sul 9-12.
De Kruijf però è caldissima (60% in attacco, 8 punti), e capitan Wolosz (6 punti, 2 muri nel match) non si lascia scappare l’occasione per servire palloni appetitosi in fast e al centro (10-14). Ora le Pantere viaggiano fortissimo e Firenze fa fatica, prima Loveth Omoruyi poi Plummer (16 punti con 2 aces) mettono punti con sicurezza e nonostante le orgogliose iniziative della giovane azzurra Sylvia Nwakalor, la Prosecco DOC Imoco prende il largo: 11-17.
Si vede anche Fahr, con qualche spunto in attacco che conferma il suo ottimo recupero, poi Omoruyi colpisce (12 punti con 2 muri) e si intravede lo striscione (12-19). Nel finale c’è anche come di consueto Caravello a puntellare la difesa, Sylla continua a colpire (10 punti, 56% in attacco), la squadra di coach Santarelli non si volta più indietro e domina il finale con il muro di Sarah Fahr (4 in totale nel match) che chiude il set (16-25) e il match.
Daniele Santarelli: “È una vittoria non scontata, in un campo ostico e contro una squadra che ci aveva già messo molto in difficoltà all’andata. Abbiamo giocato con una formazione atipica, con tante giovani in campo; probabilmente si è visto e infatti qualcuno ha dovuto faticare di più rispetto a quanto avevamo deciso. Dopo un primo set giocato molto male ci siamo ripresi, abbiamo lottato, abbiamo messo tanta attenzione in certe situazioni, soprattutto nella scelta dei colpi e nella pazienza per arrivare a mettere giù un punto. È per questo che la vittoria è ancora più bella. In certi momenti abbiamo sbagliato anche molto poco, forse possiamo fare qualcosa di più in battuta“.
Massimo Bellano: “La prima ora di partita l’abbiamo approcciata bene ed abbiamo tenuto bene il loro livello di gioco, poi un po’ alla volta siamo diventati fallosi in attacco. Loro sono una squadra forte che ti prende bene le misure, a muro ci hanno toccato un sacco di palloni ed il resto l’hanno fatto con tanta qualità in difesa. Noi dovevamo rimanere attaccati alla partita con un altro piglio, ci siamo un po’ persi ed accontentati di rimanere in gara ma non abbiamo cercato come avremmo dovuto la vittoria. Questo, per una squadra come la nostra che cerca di costruire un progetto più lungo ed ampio, non è un buon segno, per cui siamo abbastanza delusi e arrabbiati di come è andata la serata, non tanto rispetto all’avversario che merita solo applausi, ma per come abbiamo approcciato noi l’ultima parte di gara.
Questo sarà motivo di riflessione in vista delle prossime tre partite che dobbiamo giocare qui in casa. Domani faremo un’analisi molto veloce di alcuni aspetti tecnici e tattici che non hanno funzionato per preparare la prossima partita, perché vogliamo riprendere in mano un discorso che si è un po’ interrotto in queste ultime gare dove si è andati secondo me troppo ad intermittenza. Qualche ora per recuperare e poi sotto con Perugia. Dispiace anche perché avremmo voluto regalare a questo numeroso e bel pubblico qualche emozione in più e pallavolo un po’ più bella invece non abbiamo espresso una grande qualità di pallavolo, per cui guardiamo a mercoledì e pensiamo alla prossima partita“.
Il Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 1-3 (25-19, 19-25, 21-25)
Il Bisonte Firenze: Sylves 8, Cambi 5, Bonciani ne, Van Gestel 11, Panetoni ,Knollema 2,Belien 5,Enweonwu 3,Graziani 3,Golfieri ne, Nwkalor 24, Lapini ne, Diagne ne. All. Bellano.
Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 6, Sylla 10, Plummer 16, De Kruijf 8, De Gennaro, Fahr 6, Vuchkova ne, Gennari, Caravello , Omoruyi 12, Courtney 5,Frosini 3. All. Santarelli.
Arbitri: Salvati e Rolla
Note: Spettatori: 2000. Durata set: 26’, 25’, 26′, 27′. Errori battuta Conegliano 6, Firenze 11; Ace: 3-4; Muri: 11-10.
(fonte: Comunicato stampa)