Di Redazione
“Alè pantere, alè alè“: il grido dei coraggiosi tifosi arrivati dal Veneto sovrasta ogni altro suono nel palazzetto di Shaoxing. L’Imoco Volley Conegliano trionfa nel Mondiale per Club femminile, sconfiggendo in finale l’Eczacibasi VitrA Istanbul per 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-21) e riportando in Italia, dopo quattro successi turchi consecutivi, un titolo che mancava dal lontano 1992.
Per le gialloblu è l’ennesima perla di una stagione fin qui perfetta: Conegliano ha vinto tutte le partite disputate e messo in bacheca già due trofei (la Supercoppa Italiana è stato il primo). Ma soprattutto il cammino di Egonu e compagne in Cina, contro vere e proprie corazzate del volley mondiale e in un torneo tutt’altro che amichevole com’era stato dipinto, dimostra che ormai la squadra di Santarelli è davvero la numero uno del pianeta.
Dopo aver inflitto all’Eczacibasi la prima sconfitta stagionale nel girone iniziale, dunque, le pantere si ripetono in finale e il successo, se possibile, è ancora più netto. Basti pensare che nel primo set l’Imoco era in vantaggio addirittura 16-8, prima che un micidiale turno di servizio di Boskovic ribaltasse il risultato (18-21). Una rimonta che avrebbe potuto infliggere un colpo letale all’entusiasmo delle italiane, e che invece lo rinfocola ulteriormente: Conegliano domina il secondo set (8-4, 16-7, 20-10) e fa la differenza al momento giusto nel terzo (12-11, 18-13, 23-16). Il quarto parziale è combattuto fino al 16-15, poi l’Imoco si stacca con gli ace di Egonu e Hill (21-16); l’Eczacibasi ci prova fino in fondo (22-19), ma alla fine deve arrendersi.
Se Paola Egonu è ancora una volta l’assoluta protagonista con 33 punti, il 60% in attacco e 3 ace, non si possono non sottolineare le prestazioni di Raphaela Folie (11 punti e 3 muri vincenti) e di Jennifer Geerties, subentrata a Sylla già nel secondo set e poi rimasta in campo fino alla fine: suo il turno di servizio decisivo nel terzo set. Proprio l’impatto della schiacciatrice tedesca sulla partita è la dimostrazione che Conegliano, al di là delle interpreti, in questo momento è una macchina perfetta difficile da scalfire, anche per chi dispone di campionesse come Tijana Boskovic (24 punti, 50%) o Kim Yeon-Koung.
Il quarto posto dell’Igor Gorgonzola Novara completa il bilancio di un torneo che dimostra ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, la straordinaria crescita del volley italiano: da quando la manifestazione era stata ripristinata, nel 2010, il nostro paese aveva portato a casa solo una medaglia d’argento e una di bronzo.
L’Imoco, intanto, rientrerà domani in Italia: l’arrivo all’aeroporto di Venezia è fissato per le 18.30 di lunedì 9 dicembre, salvo ritardi.
La cronaca: l’inizio è tutto di Rapha Folie, tre primi tempi vincenti dopo una serie di difese di De Gennaro e compagne che fanno capire subito che intensità ci sarà nel match (3-1). Natalia mura (3-2), ma Paola Egonu inizia a bombardare e spara un ace per il 6-3. Dall’altra parte Boskovic va out e arriva il primo break 6-3. Le due registe cercano di mettere in ritmo tutte le attaccanti, Avici e Natalia riavvicinano le turche (7-6) che spingono con la battuta per rientrare. Le Pantere tornano a +3 con l’ace di capitan Wolosz che poi si esalta con due prodezze in difesa concretizzate da Kim Hill in “pipe” ed è +4 (11-7). Il break della squadra veneta continua, due brutti palloni di Boskovic, marcatissima, e Conegliano vola 13-7. Dopo il break 5-0, Natalia rompe la fuga di Conegliano, ma Kim Hill è carica a pallettoni e allunga ancora sul 15-8. Inizio scoppiettante per le Pantere condotte da una Asia Wolosz ispirata.
Coach Motta prova con i time out a fermare l’emorragia, ma la coppia Egonu-Folie oscura l’attacco turco con un muro per il 16-8. Risposta dell’Eczacibasi con la ricezione gialloblù che fa fatica e consente alle turche un 4-0 (16-12). Time out di coach Santarelli, ma arriva un altro errore e il set si riapre (16-13). Entra Geerties per Sylla, Hill muove il punteggio, ma risponde la coreana Kim (17-14). Ora è battaglia, Kim piazza il -2, poi Lloyd mura (18-17) e Boskovic spara due aces consecutivi (8 punti nel set!) e l’Eczacibasi sorpassa: 18-19. E’ black out per le Pantere con i missili di Boskovic in battuta che demoliscono la ricezione gialloblù e il break continua (12-2) con le turche avanti di 3 (18-21) e il duo Natalia-Kim scatenato (6 punti a testa). L’Imoco si riprende con Egonu (7 punti nel set), ma Kim passa. Risponde ancora l’azzurra (21-22). Si gioca punto a punto il finale di set (22-23), ma Boskovic in parallela sigla il 22-24 e poi chiude il set 22-25 con una bella rimonta.
Il secondo parziale inizia con un’Imoco più pimpante rispetto al brutto finale del set precedente (4-2), anche se il ritmo non è ancora quello dei giorni migliori. Come nel primo set, grazie a un paio di colpi micidiali di Paola Egonu e a un’invenzione di “prima” di Wolosz, l’Imoco vola via fino al 10-4. Time out di coach Motta che prova anche ad inserire forze fresche dalla panchina. L’Imoco torna a soffrire in ricezione, ma sul 10-6 entra Jennifer Geerties per Sylla ed Egonu va ancora a segno per il 12-7. Wolosz-Hill combinano alla perfezione, poi Egonu si scatena con due aces in fila per il +8 (15-7). Ora sembra che l’Imoco possa prendere in mano il set, e coach Motta chiede time out sul -9 (16-7).
Stavolta le Pantere, imparata la lezione del primo set, continuano a spingere, addirittura Geerties va a muro per il 18-9, poi la imita Robin De Kruijf e Conegliano scappa 19-9. Stavolta l’Eczacibasi non trova le forze per recuperare, anche perché l’Imoco ora riceve bene e resta concentrata con Wolosz che puo’ accelerare il gioco e dare palloni preziosi a Egonu (8 punti nel set) e De Kruijf che chiude il set 25-14.
Si parte per il terzo set: coach Santarelli lascia in campo una positiva Geerties che dà equilibrio al gioco gialloblù. De Kruijf e Hill che mettono i punti del primo minibreak 3-1. La partita inizia a “sporcarsi” con scambi lunghi e confusi, uno lo sbòlocca Avici (5-4), ma Wolosz è calda, palleggia in situazioni impossibili, poi piazza due punti si seguito, di prima e al servizio per il +3, 7-4. Si rivede anche l’attacco di Folie (9-6), ma Boskovic tiene vicina la squadra turca assieme a Natalia (10-9). C’è tanta Egonu (difesa e parallela millimetrica) nell’ulteriore allungo di Conegliano (13-11).
Geerties difende, Hill e un muro di Folie danno fiducia. Cresce il muro delle Pantere, De Kruijf ed Egonu sono invalicabili e l’Imoco Volley vola via ancora fino al 18-13. Il gioco della squadra di Santarelli ora sgorga fluido e tutte le attaccanti sono impegnate con efficacia (55% nel set di squadra, solo 2 errori!), i palloni di Wolosz trovano puntale all’appuntamento le compagne, Egonu va a segno (set mostruoso per Paola, 82% in attacco, 9 punti), poi una super Kim Hill sigla il 20-15. L’Eczacibasi nonostante i numerosi cambi non riesce a tenere in ricezione e l’Imoco non trova ostacoli fino alla chiusura del set firmata da Folie: 25-19 ed è sorpasso!
Il quarto set inizia con una serie di azioni concitate, le difese si esaltano e l’Eczacibasi prova il tutto per tutto, ma è preda di alcuni errori e non riesca a scappare. Boskovic scardina il muro gialloblù dopo le belle difese di Akoz, ma la sinfonia in attacco dell’Imoco continua a suonare, tutte danno il loro importante contributo con Folie che sigla il vantaggio 7-6 con un primo tempo. Le turche si affidano praticamente solo alle bordate della serba Boskovic, ma di là c’e’ la “princess” Egonu che risponde con grinta, poi super muro di De Kruijf per il +2 (9-7). Si gioca punto a punto con grande tensione, fino a un paio di ottime difese di Geerties e una miracolosa De Gennaro, capaci di offrire a Egonu il punto della mini-fuga (15-12). Kim prova a rispondere (15-13), ma Folie è esplosiva e impiomba il 16-13.
Le centrali gialloblù dominano in attacco, ma bisogna farer i conti con la classe e la potenza di Tijana Boskovic (16-15). Tranquilli, ci pensa Egonu con il suo 30′ punto, poi di classe De Kruijf piazza il nuovo +3 (18-15). Time out di Istanbul. Ma l’Imoco Volley è in missione, lo show delle Pantere è fantastico: Egonu spara da seconda linea, Wolosz mura, Geerties e De Gennaro aspirano tutto, De Kruijf attacca ed è 21-16. Jennifer Geerties è essenziale nel tenere alte le percentuali in ricezione e il gioco veneto ne beneficia. La capitana Kim non si arrende e l’Eczacibasi minaccia di rientrare (21-18). Risponde Egonu con un missile dopo l’ennesimo miracolo di Moki De Gennaro. Entra Sorokaite, ma le turche si salvano (22-19). Gibbemeyer indovina a muro il -2 (22-20), ma Folie si riscatta e piazza il 23-20. Muro Egonu 24-20, poi il muro finale di Geerties è fuori di un millimetro (24-21). L’ultimo punto di Paola Egonu è il suggello di un sogno che si avvera: l’Imoco è campione del mondo!
Imoco Volley Conegliano-Eczacibasi VitrA Istanbul 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-21)
Imoco Volley Conegliano: Sorokaite, De Kruijf 9, Geerties 3, Folie 11, Fersino, Botezat (L) ne, De Gennaro (L), Ogbogu ne, Enweonwu ne, Gennari ne, Wolosz 7, Hill 11, Sylla, Egonu 33. All. Santarelli.
Eczacibasi VitrA Istanbul: Kara (L) ne, Boskovic 24, Arici 3, Akoz (L), Gibbemeyer 6, Baladin, Guveli 1, Kim 15, Kilic 1, Natalia 17, Lloyd 2, Durul ne, Avci ne, Sahin ne. All. Motta.
Arbitri: Wang (Cina) e Myoi (Giappone).
RISULTATI
Finale 7°-8° posto: Guangdong Evergrande-Tianjin Bohai Bank 3-0 (28-26, 25-20, 25-21)
Finale 5°-6° posto: Dentil Praia Clube-Itambé Minas 2-3 (25-18, 14-25, 25-18, 22-25, 9-15)
Finale 3°-4° posto: VakifBank Istanbul-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (26-24, 25-23, 25-21)
Finale 1°-2° posto: Imoco Volley Conegliano-Eczacibasi VitrA Istanbul 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-21)