Di Redazione
Nella ricca bacheca delle coppe dell’Imoco Volley Conegliano c’è posto anche per il Trofeo McDonald’s di Imola. È infatti la squadra pigliatutto della stella azzurra Paola Egonu ad aggiudicarsi la seconda edizione della manifestazione romagnola, di scena al Pala Ruggi, targata Diffusione Sport, superando in finale la Vero Volley Monza per 3-0. Medaglia di bronzo per la Savino del Bene Scandicci che, nel derby di consolazione per il gradino più basso del podio, regola Il Bisonte Firenze con lo stesso netto punteggio.
La finale per il 3° e 4° posto sorride subito a Scandicci che scava il divario decisivo nella parte centrale del primo set sull’asse Lippmann – Orthmann, letali anche dalla linea del servizio, ma strappano applausi anche la Correa e la Malinov. Troppo poco per Firenze la sola Nwakalor (25-16). Identico il copione nella seconda frazione di gioco con le ragazze di Barbolini che mantengono sempre un margine di sicurezza di quattro, cinque punti sfruttando la buona vena realizzativa della Orthmann e le incursioni centrali della coppia Correa-Alberti, oltre ai centimetri della Antropova. Firenze annulla tre set point prima di capitolare ma non è sufficiente (25-20). Tutto facile per il Savino del Bene in un terzo gioco che scivola via senza patemi permettendo al suo pluridecorato tecnico anche un’ampia girandola di cambi (25-21).
Savino del Bene Scandicci – Il Bisonte Firenze: 3-0 (25-16; 25-20; 25-21)
Savino del Bene Scandicci: 2 Sara Alberti (6), 3 Ana Beatriz Silva Correa (5), 5 Ofelia Malinov (7), 10 Natalia Zilio Pereira (8), 11 Louisa Lippmann (11), 12 Hanna Orthmann (9), 6 Francesca Napodano, 16 Benedetta Bartolini (2),1 Veronica Angeloni (2), 9 Marina Lubian, 17 Ekaterina Antropova (4). All. Massimo Barbolini
Il Bisonte Firenze: 1 Indre Sorokaite (9), 2 Amandha Sylves (6), 3 Carlotta Cambi (1), 7 Celine Van Gestel (2), 11 Yvon Belien (5), 15 Sylvia Nwakalor (17), 9 Sara Panetoni, 10 Jolien Knollema (3), 13 Emma Graziani, 5 Francesca Bonciani, 12 Terry Enweonwu, 14 Maddalena Golfieri, 17 Bianca Lapini, 19 Astou Diagne. All. Massimo Bellano
1°arbitro: Gianfranco Piperata (Bologna) 2° arbitro: Alessandro Cerra (Bologna)
Nella finalissima del torneo, invece, Conegliano archivia la pratica successo senza eccessive difficoltà. Il primo parziale mostra tutto il meglio del repertorio della formazione di coach Santarelli che fa della difesa e del muro le proprie armi vincenti insieme al solito apporto offensivo da copertina dell’incisivo binomio Plummer-Egonu (25-16). Incoraggiante, l’avvio della seconda frazione per il Vero Volley che resta aggrappato al punteggio grazie alla buona vena in attacco della Gennari e della Van Hecke. L’Imoco, però, quando decide di pigiare il pedale del gas fa davvero paura e con l’Egonu in formato continentale è tutto più semplice (25-13). A conti fatti il terzo set è il più combattuto e si scaldano le mani degli spettatori del Pala Ruggi. Per il Monza bene Candi, Lazovic e Van Hecke che tengono in partita la quota lombarda del torneo ma Conegliano sfrutta a dovere le proprie individualità tra le quali spiccano anche Courtney, De Kruijf e Folie. Le venete alzano i centimetri del muro, mandano in prima pagina una De Gennaro da libro cuore e insistono con le sortite dal centro (25-22).
Imoco Volley Conegliano – Vero Volley Monza: 3-0 (25-16; 25-13; 25-22)
Imoco Volley Conegliano: 2 Kathryn Plummer (10), 3 Megan Courtney (8), 5 Robin De Kruijf (9), 7 Raphaela Folie (10), 14 Joanna Wolosz (3), 18 Paola Egonu (21), 10 Monica De Gennaro, 4 Bozana Butigan, 9 Loveth Oghosasere Omoruyi, 11 Hristina Vuchkova, 1 Lara Caravello, 12 Giorgia Frosini (1), 13 Giulia Gennari. All. Daniele Santarelli
Vero Volley Monza: 5 Jennifer Boldini, 6 Alessia Gennari (3), 7 Lise Van Hecke (8), 16 Katerina Zakchaiou (4), 18 Hanna Davyskiba (2), 28 Sonia Candi (5), 10 Beatrice Parrocchiale, 2 Katarina Lazovic (6), 3 Magdalena Stysiak (3), 11 Anna Danesi (2), 9 Brankica Mihajlovic, 46 Gaia Moretto, 99 Beatrice Negretti. All. Marco Gaspari
1°arbitro: Alessandro Cerra (Bologna) 2° arbitro: Gianfranco Piperata (Bologna)
(fonte Comunicato Stampa)
