Continua il periodo negativo per Cisterna, Piacenza passa in quattro set

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Top Volley Cisterna
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Di Redazione

Ancora una sconfitta per la Top Volley Cisterna nel turno infrasettimanale del campionato di Superlega Credem Banca, i pontini cedono 1-3 al Piacenza e restano a zero punti in classifica. Avvio positivo dei padroni di casa che vincono il primo set 25-22 ma Piacenza prima impatta e poi supera la squadra di coach Tubertini. Decisivo un Russel in gran serata, oltre alla grande pressione dalla linea del servizio e molti muri punto (12 contro i quattro della Top).

Luigi Randazzo (Top Volley Cisterna) «Non siamo soddisfatti per questi risultati, questo è evidente, lo zero in classifica dà fastidio e dobbiamo metterci con la testa bassa e lavorare perché non siamo sicuramente questi: tra poco Sabbi rientrerà e darà il suo contributo, noi tutti siamo giocatori esperti e capaci di uscire da questa buca. Infine è fastidioso giocare in un ambiente surreale senza pubblico».

Aaron Russel (Gas Sales Piacenza) «Possiamo crescere, vogliamo vincere un trofeo e siamo molto ambiziosi anche se all’interno dello stesso match ci sono troppi alti e bassi. Abbiamo vinto contro una squadra che ci ha messo in difficoltà con l’attacco, ora giochiamo ogni tre giorni e questo sicuramente non ci aiuta perché dobbiamo viaggiare molto».

Per la prima volta in questa stagione Giulio Sabbi va in panchina ma coach Lorenzo Tubertini non può schierarlo e così manda in campo Seganov in palleggio e inventa Szwarc opposto, di banda Tillie e Randazzo con Rossi e Krick al centro e Cavaccini libero.

La Top Volley vince il primo set 25-22 con una fiammata la formazione pontina si porta avanti 8-4 e traccia un primo solco (11-9) che poi prova a conservare nonostante Grozer. Le due squadre si equivalgono in attacco ma la Top è trascinata dai punti di Szwarc che da posto due ne schiaccia a terra sei di palloni con il 60% e a poco servono i quattro muri punto di Piacenza perché la Top trova lo spunto nel finale e riesce a chiudere 25-22.

Nel secondo parziale è invece Piacenza a spuntarla 21-25 con Russel protagonista (9 punti con il 50% in attacco) così dopo una partenza lanciata degli ospiti (6-9) la Top Volley impatta sul 12-12 ma Piacenza si stacca ancora (14-20) per poi chiudere 21-25 con quattro muri vincenti, uno in più della Top Volley che ha ricevuto meglio (73% contro il 61%) nel secondo set. Tillie è stato il top scorer con cinque punti (75%).

Piacenza vince anche il terzo 22-25 partendo decisamente meglio e martellando con il servizio: dal 5-10 al 7-11 è tutto facile per Russel e soci. Dal 12-19 però la Top Volley piazza un break di cinque punti di fila con Tillie dalla linea dei nove metri e Szwarc in grande spolvero sempre da posto due con 11 punti nel set. La Top recupera fino al -2 (20-22) poi Piacenza si guadagna il set Point (21-24), Tillie annulla ma si chiude 22-25.

Sotto di un set la Top Volley è costretta a spingere nel quarto parziale ma anche nel quarto spicchio di gara i pontini vanno sotto e sul 6-13 Tubertini cambia la diagonale spedendo in campo Sottile e Onwuelo, con il giovane opposto al servizio la Top piazza un break di tre punti (9-13) ma Piacenza continua a macinare punti forzando molto dai nove metri (13-18) e chiude il set nonostante Randazzo che nel finale ha piazzato tre punti in sequenza.

TOP VOLLEY CISTERNA – GAS SALES BLUENGERGY PIACENZA 1-3
TOP VOLLEY CISTERNA: Cavuto 2, Cavaccini (lib.), Sottile, Tillie 14, Seganov, Rossato, Sabbi ne, Rossi 9, Onwuelo 3, Rondoni ne, Randazzo 9, Krick 8, Szwarc 22. All. Tubertini.
GAS SALES BLUENGERGY PIACENZA: Polo 11, Russel 24, Izzo ne, Scanferla (lib.), Candellaro 6, Tondo ne, Antonov 9, Grozer 5, Botto 1, Shaw ne, Hierrezuelo 3, Fanuli ne, Clevenot 12. All. Bernardi
Arbitri: Gianluca Cappello e Marco Zavaterr
Parziali: 25-22 (26’), 21-25 (29’), 22-25 (29’), 21-25 (30’)
Note: Top Volley: ricezione 53% (34%), attacco 52%, aces 4 (err.batt.18), muri pt. 4; Piacenza: ricezione 64% (43%), attacco 53%, aces 5 (err.batt.13), muri pt. 12;
MVP Russell

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Modica chiude una stagione positiva. Aprile: “Soddisfatti, ma alzeremo l’asticella delle ambizioni”

A3 Maschile

Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata conviviale per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea dell'Avimecc Modica è stata la migliore stagione da quando la formazione milita in serie A3.

Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara-3 dei Quarti di Finale Play-Off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Enzo Di Stefano a un inizio in salita.

Presente alla serata anche Lorenzo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte alla causa, si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.

“E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Di Stefanola dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questa prima difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso abbiano reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo al mio fianco è stato un grande vantaggio perché ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento".

"Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto - conclude il coach - e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Di Stefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.

Tra i protagonisti di questa stagione Stefano Chillemi che, da capitano e modicano, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .
“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo - continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perché abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società - conclude Stefano Chillemi - ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.

Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.
“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice – perché siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara-3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.

(fonte: Avimecc Modica)