Di Redazione
Il successo ottenuto sabato sera alla BLM Group Arena di Trento contro Cisterna in uno dei due anticipi del diciannovesimo turno di SuperLega Credem Banca 2020/21 ha permesso all’Itas Trentino di allungare la propria striscia di vittorie consecutive, portandola a quota quattordici: undici affermazioni in regular season, tre in Champions League.
A tre giornate dal termine della stagione regolare, il terzo posto in classifica è stato ulteriormente rafforzato proprio alla vigilia della trasferta sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, guarda caso la prima inseguitrice dei gialloblù con sette punti di ritardo ma anche una partita in meno giocata. A far sorridere Angelo Lorenzetti non sono stati solo i tre (preziosi) punti conquistati in vista del rush finale del torneo, ma anche la qualità della prestazione offerta dalla sua squadra contro la Top Volley. In particolar modo, muro e battuta ha sfoderato prestazioni da circoletto rosso, favorendo una fase di break point che è andata a bersaglio ben 28 volte (sui cento punti totali realizzati dall’Itas Trentino). Entrambi i fondamentali hanno raggiunto la doppia cifra per quanto riguarda i punti diretti segnati: 11 block (4 solo di Lucarelli) e 10 ace (3 personali di Nimir, 2 di Michieletto e Podrascanin).
Riuscire a garantire contemporaneamente almeno una decina di realizzazioni con muro e servizio è una circostanza piuttosto rara nella pallavolo moderna e a maggior ragione quindi risulta significativa; nel corso di questa stagione, ad esempio, Trentino Volley vi era riuscita solo altre quattro volte su ventisette partite ufficiali giocate ed in una unica altra circostanza di campionato: il 27 dicembre a Modena (11 block, 12 servizi vincenti). Le altre tre occasioni sono invece relative a partite interne di Champions League: il primo dicembre nel 3-2 sul Novosibirsk (14 muri, 10 ace), il 2 dicembre nel 3-1 sul Karlovarsko (14 block, 10 battute punto), il 3 dicembre nel 3-0 sul Friedrichshafen (10 muri, 10 ace).
Non solo. Il 63% di squadra in attacco (54 palloni a terra su 86 tentativi) di sabato è il quarto miglior dato percentuale rilevato dall’Itas Trentino nella SuperLega in corso; meglio era andata solo nelle sfide con Piacenza (68% all’andata in Emilia l’11 ottobre, 72% al ritorno a Trento il 20 dicembre) e nel recente 3-0 su Padova (66% il 13 gennaio).
(Fonte: comunicato stampa)