Di Redazione
Anche fuori dal campionato, le Cocche restano più che mai concrete: la Futura Volley Giovani vince in maniera decisa la semifinale di Coppa Italia contro la Giò Volley Aprilia e accede all’atto conclusivo della manifestazione che si sta disputando a Vicenza.
Il 3-1 non è sembrato quasi mai in discussione, soprattutto nei parziali portati a casa dalle biancorosse in cui, oltre alle solite qualità collettive – tra le quali una ricezione ottima, con Danielli e Zingaro sugli scudi – , sono emerse le prestazioni delle singole: prima Rrena (primo set da 8 punti e 54% offensivo), poi Moretto, quindi Zingaro (6 punti messi a terra rispettivamente nella seconda e quarta frazione) sono state ottimamente innescate da Cialfi risultando decisive per le sorti del team allenato da coach Lucchini. Alla Giò Volley non sono bastati né una retroguardia attenta – tanti scambi lunghi hanno caratterizzato l’incontro – né un numero decisamente alto di errori bustocchi al servizio (addirittura 20, solo Salvi positiva con 4 ace): le laziali sono infatti riuscite a conquistare solo il terzo set, grazie a un bell’allungo a metà frazione e alla rimonta bustocca riuscita solo a metà nonostante l’apporto della neoentrata Ndoci.
E ora, per le biancorosse, si profila l’appuntamento con la storia: domani alle 19 la Futura avrà la possibilità di giocare per la Coppa e chiudere nel miglior modo possibile una stagione già favolosa.
PRIMO SET: la Futura inizia l’avventura in Coppa schierandosi in formazione-tipo: Moretto opposta a Cialfi, Salvi e Veneriano centrali, Rrena e Zingaro schiacciatrici e Danielli libero. Aprilia risponde con le diagonali Muzi-Borelli, Cerini-Sestini, Castellucci-Liguori e Vittorio libero. Castellucci regala alle laziali il primissimo allungo (0-2); Rrena attacca out la pipe del possibile pari (2-4), sono però però Moretto e Zingaro a impattare e sorpassare (5-4). Busto vola a +3 con Veneriano (8-5), Rrena mette le manone a muro e stampa a terra il 10-5 biancorosso; è sempre la schiacciatrice bustocca a chiudere una lunga azione con il lob velenoso del 13-6. Aprilia accorcia con Castellucci (15-10) ma nulla può sul servizio di Moretto, che rimette la Futura a +7 (18-11); Salvi conferma il vantaggio in primo tempo (21-14) e costringe coach Gagliardi alla seconda sosta. Rrena continua a fare il bello e il cattivo tempo (23-16) e avvicina le Cocche al termine del set, che arriva proprio con il diagonale della numero 16 (25-17).
SECONDO SET: il gran muro di Zingaro porta avanti la Futura in avvio (3-1), subito ripresa però dal servizio di Castellucci (3-3); di nuovo Zingaro mantiene le biancorosse avanti affondando il lungolinea del 6-4, quindi mette a terra la pipe che vale l’8-5. Moretto piazza in maniera chirurgica il diagonale che porta le squadre sul 10-6 e alla sosta chiamata dalla panchina della Giò Volley; il doppio muro di Salvi, esperta nel settore, consente alle Cocche di allungare fino al 12-6. Ancora Moretto rende inutili i tentativi della difesa avversaria (14-8); la Futura concede qualcosina al servizio, fino all’ace della stessa Moretto che porta Busto a sette punti di distacco (18-11). Aprilia regala tanto in fase offensiva (21-12) e le biancorosse si avvicinano senza patemi al 2-0, propiziato dalla solita Moretto (23-14) e dall’errore avversario in battuta (25-16).
TERZO SET: Aprilia prende coraggio grazie a un avvio non bellissimo ma intenso (0-2): Liguori elude la difesa biancorossa e manda al massimo vantaggio del match la Giò Volley (1-4), Muzi mura Zingaro per il 3-6. La Futura tenta il rientro guidata da Cialfi, che chiude a muro una conclusione complicata delle laziali (5-7); Aprilia non ci sta e Cerini risolve in pallonetto per il 7-10, quindi Borelli indovina il doppio ace dell’8-13 che vale anche la sosta chiamata da Lucchini. Ndoci entra per Rrena ma Il doppio errore di Moretto affossa nuovamente le biancorosse, che tornano sotto di cinque lunghezze (11-16); la difficoltà ad andare a segno non lascia scampo alle Cocche, costrette a vedere la Giò Volley fuggire nel punteggio (12-19). Le defaillance biancorosse al servizio continuano a farsi sentire, ma Cialfi trova un solido scarico in 4 combinando spesso con Ndoci: la sciacciatrice mette a segno tre punti che riavvicinano le bustocche (17-20), Sestini però punisce la retroguardia Futura in pallonetto (18-22). L’ace di Salvi porta al 20-22, Grippo – appena entrata su Moretto – la imita e mette Busto a contatto (22-23); non basta però, perché Liguori trova il bel lungolinea del 23-25 che porta le squadre al quarto set.
QUARTO SET: Aprilia si affida a Liguori e spinge sull’acceleratore in avvio di frazione (1-3); la Futura torna sul pari sfruttando il fallo di doppio palleggio avversario (4-4), quindi Zingaro indovina la doppietta (pipe più ace) del vantaggio biancorosso (6-4). Rrena mette bene le mani a muro e realizza il 9-5, la Futura vola sul 12-6 grazie anche a uno strepitoso recupero difensivo di Danielli; Salvi piazza un nuovo ace che lancia le bustocche sul 15-8 e convince la Giò Volley a fermare il gioco. Le biancorosse giocano sul velluto e in gran fiducia: la difesa domina lo scambio più lungo del match, chiuso da Zingaro per il 18-9. Basta però un breve momento di appannamento a consentire ad Aprilia di riavvicinarsi: il fallo a rete bustocco porta al 18-13 e al time out obbligato di coach Lucchini, da cui la Futura esce in maniera aggressiva (20-13). Il finale di set si incanala in maniera favorevole per le Cocche: Rrena gioca sulle mani del muro e realizza il 22-15, quindi la doppietta di Moretto (25-17) manda le biancorosse in finale.
Futura Volley Giovani – Giò Volley Aprilia 3-1 (25-17, 25-16, 23-25, 25-17)
Futura Volley Giovani: Veneriano 6, Danielli (L), Cialfi 2, Franchi ne, Grippo 1, Ndoci 3, Francesconi ne, Rigon ne, Salvi 11, Tonello ne, Rrena 17, Moretto 19, Zingaro 14. All. Lucchini. Battuta: errate 20, ace 9. Ricezione: 68% positiva, 52% perfetta, errori 6. Attacco: 38% positività, errori 11, murati 5. Muri: 9.
Giò Volley Aprilia: Cerini 2, Avellini ne, Sestini 5, Bianchi ne, Licata 1, Maillaro ne, Muzi 3, Castellucci 9, Borelli 11, Liguori 11, Garofalo ne, Poggi d’Angelo ne, Vittorio (L). All. Gagliardi. Battuta: errate 10, ace 6. Ricezione: 57% positiva, 32% perfetta, errori 9. Attacco: 27% positività, errori 9, murati 9. Muri: 5.