Di Redazione
Qualunque sia l’esito finale, la stagione 2018-19 resterà nella storia del volley femminile italiano: con la qualificazione di Igor Gorgonzola Novara e Imoco Volley Conegliano alla finale di CEV Champions League, infatti, le formazioni del nostro paese sono già certe di mettere a segno uno storico “triplete” nelle Coppe europee, dopo i successi già ottenuti dalla Yamamay E-Work Busto Arsizio in CEV Cup e dalla Saugella Team Monza in Challenge Cup.
Per la sesta volta nella storia, dunque, le squadre italiane si aggiudicheranno nello stesso anno le tre principali competizioni continentali; l’ultima tripletta risale però a ben 10 anni fa, nel 2009 (quando a trionfare furono Bergamo in Champions League, Novara in Coppa CEV e Jesi in Challenge), e soltanto in una di queste occasioni la finalissima di Champions aveva visto di fronte due sestetti tricolori (Bergamo e Novara, nel 2005).
Grande la soddisfazione espressa dal presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Si tratta di un risultato eccezionale per i nostri Club, che rappresenta al meglio l’ottimo stato di salute della pallavolo femminile italiana.
Il nostro volley è tornato a imporsi ai vertici del movimento europeo e non è certo un caso: alla base di questo successo ci sono la solidità economica, la programmazione e gli investimenti compiuti dalle Società italiane.
Tutti elementi di un lungo e articolato processo di crescita, guidato dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile, che ha permesso al Campionato Italiano di raggiungere un elevatissimo livello tecnico e organizzativo, confermandosi tra i più importanti e competitivi non soltanto in Europa, ma nel mondo intero”.
(Fonte: comunicato stampa)