Cristina Chirichella Igor Gorgonzola Novara

Cristina Chirichella lascia Novara: “Questa maglia è stata la mia seconda pelle”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto LVF
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

È arrivato il momento dei saluti per Cristina Chirichella: dopo ben 10 anni la centrale napoletana lascia la Igor Gorgonzola Novara, di cui è stata la giocatrice simbolo e la capitana. Nel suo palmares uno scudetto, una Champions League, tre Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e la Challenge Cup di quest’anno, tutti conquistati con la società piemontese; nel suo futuro c’è invece (manca solo l’ufficialità) l’approdo alla Prosecco DOC Imoco Conegliano, di cui è stata forse la rivale più assidua e rappresentative.

In queste ultime 10 stagioni, questa maglia è stata la mia seconda pelle – scrive Cristina nel suo post di addio su Instagram. Esprimo la mia gratitudine senza trovare le parole adatte a descrivere appieno ciò che provo in questo momento. Eppure, non è tristezza ciò che pervade il mio animo, ma un sincero senso di felicità e riconoscenza per tutti gli anni trascorsi qui. Quando sono arrivata a Novara all’età di 20 anni, ero una giovane ragazza carica di aspirazioni, desiderosa di calcare i campi di pallavolo della Serie A. Ora, a 30 anni, mi preparo a intraprendere nuove strade, trasformata in una donna matura, arricchita da preziose esperienze e ancora assetata di nuove sfide. Novara è diventata la mia seconda casa, un luogo dove ho lasciato un pezzo del mio cuore“.

Ringrazio di cuore – prosegue Chirichella – tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso straordinario, una vera e propria crescita parallela alla società. Abbiamo vissuto insieme momenti di gloria e difficoltà, ma abbiamo sempre guardato avanti con determinazione, con l’obiettivo comune di raggiungere l’eccellenza. Anche se il momento del distacco è giunto, serberò per sempre nel mio cuore ogni singolo istante vissuto qui, ogni lezione appresa e ogni persona incontrata lungo il cammino. Alcuni mi hanno ispirato con le loro qualità, altri mi hanno insegnato con i loro errori, contribuendo tutti a plasmare la persona che sono oggi“.

I successi ottenuti sono stati numerosi – conclude l’ex azzurra – e, sebbene la decisione di lasciare sia stata difficile, sono pronta ad abbracciare una nuova sfida, una nuova avventura che mi attende. Il cambiamento può intimorire, ma io sono desiderosa di continuare a vivere appassionatamente ogni momento. Non dimenticherò mai questa città, questa società e tutte le persone straordinarie che hanno incrociato il mio cammino in questi anni. Non sono un’abile comunicatrice, come ben sanno coloro che mi conoscono, ma posso esprimere solo un sincero e profondo ‘Grazie’ dal profondo del mio cuore. Per concludere, come mi ha detto un mio caro amico: ‘Amicizia, gioia, impegno, lealtà…questi li teniamo buoni anche per i prossimi 100 anni’“.

(fonte: Instagram Cristina Chirichella)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Semifinale Scudetto: Trento-Piacenza 3-2. Travica: “Mi dispiace per i ragazzi che hanno dato tutto”

Superlega Maschile

La serie di Semifinale nella parte alta del tabellone dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca inizia con una partita di oltre due ore e mezza al cardiopalma, risolta solo ai vantaggi del quinto set per 18-16. A vincerla è l’Itas Trentino che, contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, si tiene quindi stretto il fattore campo spuntandola allo sprint al termine di una Gara-1 ricca di colpi di scena e di saliscendi ma che alla fine premia la squadra più temeraria. Avanti 1-0 e poi 2-1, i gialloblù scivolano sino al meno tre (8-11) nel tie break, ma non si perdono d’animo, trovano la parità a quota 12 e annullano tre match ball prima di capitalizzare il primo a disposizione proprio con Michieletto, il best scorer dell’incontro con 25 punti. Nel continuo alternarsi di emozioni e break point, Piacenza può contare su una coppia di posto 4 in gran forma, ovvero Maar-Mandiraci (44 punti) e sulle fiammate al servizio di Romanò (6 ace), ma tutto ciò non basta per avere ragione di una coriacea Itas Trentino. Domenica Gara 2 della serie che, visto quanto accaduto alla ilT quotidiano Arena, promette spettacolo e una battaglia sportiva durissima.

Ljubo Travica (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Mi dispiace per i ragazzi che hanno dato tutto, sicuramente avremmo meritato qualcosina in più, ma abbiamo anche commesso troppi errori in momenti cruciali della gara, in tutti i set. Questo non deve accadere contro una formazione che non regala nulla agli avversari. Abbiamo avute diverse occasioni per chiudere e non solo nel tie break, ma non le abbiamo sfruttare. Adesso dobbiamo dimenticare questa partita e pensare alla prossima gara, possiamo giocare alla pari e lo abbiamo dimostrato, ma certi errori li dobbiamo evitare e certe occasioni vanno sfruttate”.

(fonte: LVM)