La vittoria poteva arrivare in poco più di un’ora e invece ce ne sono volute quasi 3, ma il risultato finale è quello che conta: la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo festeggia davanti al suo pubblico il secondo successo consecutivo e si avvicina sempre di più al grande obiettivo della salvezza. Contro la Aeroitalia Smi Roma la squadra di Micoli domina i primi due set, poi spreca l’occasione di chiudere nel terzo (in cui conduceva fino al 21-19) e da lì inizia una vera e propria battaglia punto a punto, terminata solo sul 18-16 del tie break. Il punticino conquistato, d’altronde, fa sorridere anche le capitoline, che visti gli altri risultati sono a un passo dal traguardo dei Play Off, con 7 punti di vantaggio da gestire sulla nona.
Per le “Gatte” prestazione stellare di Serena Scognamillo in seconda linea e ottima Lena Stigrot, che chiude con 22 punti a tabellino, uno in più di Anna Haak. In doppia cifra anche Enweonwu (18), che però deve uscire nel tie break per un problema al ginocchio, e Sylves (13), che piazza 6 muri vincenti. La top scorer assoluta è però Erblira Bici con 30 punti, assistita da Jessica Rivero con altri 19.
La cronaca:
Micoli parte con Signorile in palleggio con Enweonwu opposta, Stigrot e Kubik in banda Sylves e Molinaro in centro Scognamillo libero. Cucccarini risponde con Bachis in palleggio, opposta Bici, da zona quattro Rivero e Melli, in centro Rucli e Ciarocchi, Valoppi libero.
Il primo set si apre in sostanziale equilibrio, le due squadre procedono con in cambio palla in una fase di studio reciproco cercando di sbagliare il meno possibile. Signorile serve bene le sue compagne che tengono bene in ricezione e difesa costringendo all’errore le romane a forzare e sbagliare in fase offensiva. Sull’11-7 Cuccarini richiama le sue. Si accendono e si intensificano gli scambi, ma le cuneesi battono decisamente meglio mettendo in seria difficoltà le ospiti. Un ace di Enweonwu porta il punteggio sul 16-9 e costringe il coach laziale ancora al time out.
Un mani e fuori e un attacco fuori di Sylves fanno rinvigorire Roma e Micoli ferma il gioco sul 16-12. Cambio per Roma esce Melli ed entra Schwan, 17-13. Bechis con un colpo di seconda intenzione riconquista palla, ma Stigrot gioca d’astuzia: 21-15. Cuccarini tenta il doppio cambio escono Bici e Bechis e entrano Muzi e Madan. Le centrali cuneesi sono protagoniste, una fast di Molinaro e un muro di Sylves portano il punteggio sul 23-16. Tre errori consecutivi delle gatte rimettono in gioco le romane sul 24-21 ed è la panchina cuneese a fermare il gioco e ad effettuare un cambio: esce Kubik ed entra Haak che mette la parola fine al set (25-21).
Micoli lascia dentro Haak, per Roma invece la formazione inziale rimane invariata. Cuneo si porta avanti 6-2 grazie ancora alla trascinatrice Stigrot, all’attenta Scognamillo e alla battuta efficacia di Haak. Due muri vincenti della Rivero riportano le ospiti sotto 6-5. È ancora Lena Stigrot trascinare le compagne aiutata da Haak in attacco e da Molinaro ancora a muro 12-9. Roma non ci sta a lasciare andare la partita e Rivero risolve un paio di situazioni in attacco riportando sotto le sue grazie anche ad un ottimo servizio di Bechis (15-14), Micoli richiama le gatte. È ancora Stigrot a risolvere la situazione grazie ancora alla difesa impeccabile di Scognamillo: 17-15.
Le padrone di casa sono ben piazzate a muro e mettono la freccia sul 20-16, Cuccarini tenta il tutto per tutto mettendo dentro ancora Madan. Uno scambio lunghissimo e spettacolare si conclude con un gran diagonale della neo entrata Madan, che si porta in zona uno e conquista il 21-19; Micoli ferma tutto. Roma cambia il libero che si piazza bene e aiuta le compagne a portarsi sul 21-21, Cuneo gioca la carta Ter Brugge. Stavolta è Haak a portare avanti le sue, ma Roma fa rientrare Bici e conquista il 24 pari che diventa quasi subito un 25-25. Ma è ancora Stigrot a siglare il 26 e Signorile a muro chiude 27-25.
Il terzo parziale inizia con un lunghissimo video check che dà ragione alle romane: si procede in parità, 4-4. Due attacchi efficaci di Sylves seguiti da un ottimo muro su Bici di Stigrot portano le gatte in vantaggio 7-4, Cuccarini ferma tutto. È un botta e risposta fra le due squadre, ma Cuneo commette qualche errore di troppo in attacco e si ritrova sotto 10-11: stavolta è Micoli a chiedere time out. Subtio le cuneesi si riportano in vantaggio grazie a Haak e Enweonwu, che però sbaglia il servizio successivo: 12-12. Risponde Rivero con un ace e Micoli corre ai ripari mettendo Tanase in aiuto alla ricezione: 13-13.
Cuccarini cambia regia e inserisce Muzi, ma le gatte hanno di nuovo preso le misure in difesa e in attacco (16-13), e le laziali vanno al time out. Lena Stigrot è inarrestabile, riceve e attacca e tiene le sue sul più 2 (18-16). Bici prova a suonare la carica per le sue compagne e le riporta sotto 19-18, Micoli mette in campo Ter Brugge per dar fiato a Enweonwu: 20-19. Due muri vincenti di Bici su Haak, chiamata ad un super lavoro, regalano il sorpasso alle ospiti (21-22), il coach cuneese ferma tutto e rimette in campo Enweonwu che conquista il cambio palla (22-22). Una contestata decisione arbitrale concede il vantaggio alle ospiti che chiudono il set con un attacco di Bici: 23-25.
Parte ancora in equilibrio il quarto set, le due squadre appaiono in una fase di stallo. Cuneo sembra però più in affanno e commette qualche errore di troppo lasciando scappare le ospiti sul 4-7. Micoli cambia regista, entra Scola al posto di Signorile (4-8) e in centro Hall per Molinaro (6-9). Continuano i regali da parte delle padrone di casa, che sbagliano in tutti i fondamentali (6-11) e Micoli è costretto a fermare il gioco per ben due volte in pochi minuti (6-13). Le gatte, però, continuano a macinare errori e il coach cuneese mette in campo anche Tanase e Kubik (7-16). Le padrone di casa recuperano qualche punto con Hall in battuta e un paio di colpi vincenti di Enweonwu (15-18), Cuccarini rimette Bechis in regia. Cuneo non riesce a trovare la giusta continuità in attacco e Roma, trascinata da Bici e Rivero, approfitta per accelerare (17-23). Tanase regale il set ball alle ospiti che chiudono il parziale ancora grazie ad un errore cuneese in attacco (18-25). Sentenza rimandata al tie break.
Micoli conferma Scola in regia e Hall in centro, ma sul 2-2 l’allenatore cuneese è costretto a fare uscire Enweonwu a causa di un dolore al ginocchio: al suo posto Kubik che non è solita giocare in zona due. È Haak in questa fase a mettere a segno due colpi davvero da manuale, 5-5. Sono ancora due errori cuneesi a ridare vigore alle ospiti 6-7 e si va la cambio campo ancora grazie ad un errore delle gatte in battuta, 7-8. Le due compagini sono stremate e combattono punto su punto, un muro di Stgrot sancisce l’8 pari, ma sono ancora due ingenuità delle biancorosse che permettono a Roma di prendere il largo 8-11.
Scambi lunghissimi giocano a sfavore di Cuneo che forse appare meno lucida e reattiva e a risentirne è soprattutto la ricezione che non permette alle ragazze di Micoli di rigiocare la palla: 11-13. Le padrone di casa riprendono vigore grazie ad un muro di Sylves e ad un attacco di Haak 14-13. Un lunghissimo scambio con un altro video check per un tocco riporta la situazione in parità: 14-14. Il finale ai vantaggi, con un notevole nervosismo in campo, da però ragione alla Honda Olivero S.Bernardo che si guadagna la vittoria chiudendo il set 18-16.
Francesca Scola: “È stata una partita combattutissima ed è stato davvero difficile mantenere la calma. Loro sono una squadra molto forte, ma i primi due set non hanno giocato al loro meglio permettendoci di imporre il nostro gioco. Poi ci hanno dato una bella battaglia, ma noi siamo state coraggiose a tirar fuori bei colpi e belle azioni, anche quando nel quinto set eravamo sotto 13-10. Abbiamo creduto ognuna nell’altra e credo che questa sia stata la cosa più importante, come importante è stato il calore del pubblico che ci ha sostenute senza mai smettere. Sono felicissima perché abbiamo preso due punti fondamentali per noi, che ci portano alla prossima partita con il morale altissimo. Anche se conosciamo il valore di Milano, noi andremo in campo per giocare bene, non c’è una partita persa a prescindere. Noi cercheremo di giocare al massimo del nostro potenziale per provare a prendere punti, sempre guardando avanti“.
Michela Rucli, centrale dell’Aeroitalia SMI Roma: “Oggi è mancata l’energia che solitamente mettiamo nel nostro gioco. Soprattutto all’inizio quando noi siamo solite spingere forte. Cuneo ha sicuramente mostrato il suo volto migliore e noi non siamo riuscite a contrastare. Non è un campionato facile, ma come noi altre squadra hanno avuto poco tempo per recuperare. Ci portiamo a casa la consapevolezza di dover lavorare su alcuni aspetti tecnici e di incontrare squadre che risponderanno forte per accaparrarsi la posta in palio. Noi dovremo fare ancor meglio e superare la stanchezza”.
Honda Olivero S.Bernardo Cuneo-Aeroitalia Smi Roma 3-2 (25-21, 27-25, 23-25, 18-25, 18-16)
Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Signorile 1, Haak 21, Stigrot 22, Sylves 13, Hall 4, Scognamillo (L), Tanase 2, Scola, Kubik 3, Molinaro 8, Enweonwu 18, Ferrario, Ter Brugge, Thior. All. Micoli, vice All. Aime.
Aeroitalia Smi Roma: Bici 30, Bechis 1, Rivero 19, Ciarrocchi 4, Valoppi (L), Silva Correa, Melli 3, Schwan 9, Madan Rosales 3, Ferrara (L), Rucli 6, Muzi 1. All. Cuccarini., vice all. Tortorici.
Arbitri: Goitre e Rossi.
Note: Spettatori 1191. Durata set: 28′, 34′, 32′, 28′, 31′, tot. 2h46′. Cuneo: 14 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 37% in attacco, 47% in ricezione. Roma: 8 muri, 6 ace, 4 errori in battuta, 32% in attacco, 34% in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa)
