Di Redazione
Poco più di ventiquattr’ore dal fischio d’inizio, la Città di Cuneo si prepara a rivivere le grandi emozioni dei playoff della massima serie di Volley, per la prima volta nella storia ‘in rosa’. A centrare la clamorosa impresa le ragazze della BOSCA S.BERNARDO CUNEO, guidate da capitan Cruz in campo e da coach Pistola in panchina, che, proprio nell’anno dell’esordio nella Samsung Volley Cup A1, entrano tra le prime otto al termine della regular season. Una vera e propria impresa sportiva: la matricola terribile. Sabato 6 aprile, alle ore 20.30, il taraflex del Pala UBI Banca si illuminerà per la gara di andata dei quarti di finale: le ‘gatte’ dovranno affilare gli artigli per poter contrastare le ‘pantere’ dell’Imoco Volley Conegliano, campionesse in carica.
Numeri impressionanti per la corazzata veneta, in arrivo nella Granda dopo l’impresa nella gara di andata della semifinale CEV Volleyball Champions League: il secco 3-0 con cui le ragazze di coach Santarelli hanno battuto il Fenerbahce ha posto una seria ipoteca sul passaggio del turno, grazie ad una prova corale di alto livello impreziosita dalla buona ‘verve’ di Fabris. Dopo aver ceduto la Coppa Italia a Novara, le gialloblù hanno inserito il turbo vincendo con distacco la regular season e giungendo alla fase finale di stagione in piena corsa su due fronti. Alle biancorosse il compito di coronare l’ennesima impresa sportiva, sfruttando il fattore campo: i Crazy Cats Biancorossi sosterranno a gran voce Van Hecke e compagne per spingerle oltre l’ostacolo. Ed è proprio l’opposto belga a suonare la carica: con i suoi 429 punti, di cui 27 ace, Lise è la terza miglior realizzatrice del campionato.
«Siamo in forma – dichiara Van Hecke, opposto della BOSCA S.BERNARDO CUNEO – abbiamo lavorato bene con lo staff per arrivare al meglio alla sfida con Conegliano. Sono senza dubbio una grande squadra, ma abbiamo la mente libera e possiamo dar loro ‘fastidio’. In casa abbiamo vinto 9 delle 12 gare disputate: speriamo di vedere tanti tifosi e sentire il loro indispensabile supporto. Ho sentito l’affetto non solo al palazzetto ma anche nella Città, un bel segnale per tutte noi. Loro non sono perfette, nessuno lo è. Dovremo rischiare sin dall’inizio per non lasciarle giocare in serenità: patiamo il loro gioco veloce e faremo di tutto per contrastarlo. Cuneo c’è, siamo pronte per questa storica sfida».
(Foto: comunicato stampa)