Di Redazione
È la terza sconfitta per la Da Rold Logistics Belluno, la prima tra le mura amiche della Spes Arena. Domenica a imporre lo stop ai rinoceronti è stato un Monge-Gerbaudo Savigliano concreto e spietato nei momenti clou della sfida. E incisivo a muro. Eloquente, in tal senso, il dato relativo al fondamentale: 9-2 per gli ospiti.
Nonostante il risultato, il ragazzi di coach Colussi hanno dato vita a una buona prestazione, soprattutto se si considerano le ultime uscite. Abbastanza bene in tutto, insomma, ma manca l’eccellere in almeno un fondamentale. E’ questa l’opinione del Direttore Generale Franco Da Re, intervistato da Gianluca Da Poian per Corriere delle Alpi.
“Forse ora il fattore anagrafico ci sta condizionando, però non cambierei nessuno dei miei ragazzi con quelli di Savigliano. Siamo molto bravi, solo che c’è una certa ingenuità” ammette il Dg, che in estate ha puntato su ragazzi dall’età media piuttosto bassa.
Come spesso accade, quando si perde è il palleggiatore a diventare oggetto di maggiori critiche, ma Da Re assolve pienamente Maccabruni. Il regista era stato subito confermato in estate, su espressa indicazione di coach Colussi: “Di lui troppo spesso ci dimentichiamo i soli 23 anni: un giovanissimo, considerando i suoi pari ruolo in categoria. Se lo si critica quando arrivano le sconfitte, allora è giusto esaltarlo nel momento in cui si vince. Certo, deve ancora compiere una maturazione completa, cosa che in realtà spetta un po’ a tutti quanti“.
“Da un a paio di settimane a questa parte gli allenamenti sono di altissimo livello e alla lunga i risultati arriveranno. Siamo sul punto di sbloccarci in modo definitivo e da lì potremo raggiungere i risultati auspicati” conclude fiducioso.
(fonte: Corriere delle Alpi)