Di Eugenio Peralta
Secondo titolo nazionale in due anni, nella categoria più ricca di incognite – l’Under 17 maschile – e nel biennio più difficile della pallavolo italiana: i Diavoli Powervolley completano un altro piccolo capolavoro vincendo, anzi stravincendo la Finale Nazionale di Monza. E il tecnico Daniele Morato non può che godersi l’ennesimo titolo: “Vincere sicuramente non è facile – commenta a fine partita – confermarsi è ancora più difficile e farlo in casa di Monza lo è ancora di più. Siamo stati tre volte bravi“.
Anche il fatto di aver conquistato lo scudetto proprio in provincia di Monza rende speciale questo successo: “È stato bellissimo – ammette Morato – abbiamo dei tifosi che sono meravigliosi anche quando siamo lontani, ma la vicinanza sicuramente ha facilitato le cose. È stato un pubblico strepitoso dalla prima all’ultima partita e lo ringrazio immensamente“.
Forse la sfida decisiva contro il Volley Treviso è stata meno combattuta rispetto alle attese: “Le finali sono sempre partite a sé – dice l’allenatore dei Diavoli – Treviso è una squadra fortissima, ma in semifinale ha speso tanto per recuperare dallo 0-2 e probabilmente aveva qualcosa in meno dal punto di vista mentale. Però una finale giovanile è sempre insidiosa, è andata benissimo così e ovviamente siamo contenti“.
Infine una battuta su un gruppo composto di tanti elementi importanti, per alcuni dei quali (Barotto e Carpita) si parla anche di un futuro in Superlega all’Allianz Milano: “Si dicono tante cose – sorride Morato – l’importante è che i ragazzi continuino a lavorare come stanno facendo. Sono meravigliosi nel lavoro in palestra, per quello che fanno, per come si comportano. Il futuro è dalla loro, bisogna soltanto che continuino così“.