Di Eugenio Peralta
Dalle finali di Coppa Italia vinte a Rimini esce un’Imoco Volley Conegliano diversa: capace di rialzarsi e di far fronte a momenti difficili, e probabilmente ancora più temibile. Lo conferma anche Daniele Santarelli dopo la gara decisiva: “Non avevo mai visto questa squadra soffrire prima della gara di Champions con Scandicci, era una cosa che non conoscevamo. Uscire da una situazione molto difficile e vincere quella gara ci ha dato forza, sicurezza e convinzione. Ho detto alle ragazze che qui sarebbe stato lo stesso, che avremmo dovuto meritarci questa coppa soffrendo e che chiunque avrebbe dato il 100% per batterci. Abbiamo affrontato tre ottimi avversari e ne siamo usciti con tre buoni risultati, siamo contenti“.
Mercoledì si torna subito in campo per l’andata della semifinale europea, sempre contro l’Igor: “Non so se non riesco a festeggiare perché sono stanco – sorride Santarelli – o per l’importanza della partita di mercoledì…. Dopo tanto tempo ci siamo portati a casa un trofeo, però c’è pochissimo tempo per festeggiare anche perché mercoledì giochiamo in trasferta, quindi dobbiamo subito ripartire e sapete tutti quanto teniamo alla Champions League. Di obiettivi ce ne sono tanti, noi speriamo di portarli a casa tutti, ma sappiamo che dobbiamo faticare tanto e lottare. In regular season abbiamo alternato tanti alti e qualche basso, adesso è arrivato il momento clou“.
Il tecnico dell’Imoco non vede però la squadra di Lavarini come unica rivale: “Novara ha tante armi – commenta – e questo aspetto sicuramente li mette tra i favoriti insieme a noi, però non sottovaluterei altri avversari: Busto e Monza, ma anche le stesse Scandicci e Chieri, sono avversari molto ostici. Questo campionato è di altissimo livello, ci sono tante squadre che giocano bene a pallavolo nonostante i problemi legati al Covid e alcuni gravi infortuni. Ora è rimasto solo lo scudetto, tutti dovranno alzare l’asticella e dovremo essere pronti a lottare contro tutti“.