Di Redazione
Conquistato il pass per le semifinali Playoff Scudetto, grazie alla doppia vittoria su Cuneo nei quarti di finale, l’Imoco Volley Conegliano è tornata in palestra in attesa di conoscere la propria avversaria, Monza o Busto. Coach Daniele Santarelli, intervistato da “La Tribuna di Treviso“, può tirare un respiro di sollievo per quanto riguarda le sue ragazze finalmente al completo con l’arrivo di Rodriguez e il quasi completo recupero della palleggiatrice Bechis.
Tra le infortunate dell’ultimo periodo c’era Marta Bechis. «Sta sempre meglio, ha ricominciato ad allenarsi con la squadra alla vigilia della gara col Fenerbahce; fa passi in avanti ogni giorno e lei si sta dando tanto da fare per esserci, vuol esserci in questi playoff, perché ha lavorato tanto durante la stagione. Speravo di averla già a disposizione per un po’ sabato sera, ma avrei forse accelerato troppo le cose; nei prossimi giorni avrà tempo per recuperare a pieno».
Dopo il riposo di ieri, questa è l’ultima settimana “vuota” che avrete da qui alla fine, dato che gara 1 di semifinale si gioca venerdì. «Mancano 4 settimane esatte alla fine del campionato, se si dovesse arrivare a gara 5 della finale: sono tante gare concentrate a ritmo di due giorni, in cui bisogna conteggiare anche i trasferimenti (Monza o Busto cambia poco, ndr). Non sarà facile, ma noi ci arriviamo in ottime condizione fisiche e con una rosa al completo e questo è importante».
Da tempo avevi chiesto alla società di coprire il posto lasciato vuoto dall’infortunio di Megan Easy e adesso hai finalmente 14 giocatrici a disposizione. «Se penso a com’eravamo messi un anno fa in questo periodo… Ringrazio la società per aver preso Rodriguez, che ci potrà dare una mano, perché è giusto secondo me avere quattro giocatrici in posto 4, vista l’intensità e la frequenza delle gare che ci aspettano. Può succedere di tutto ed avere un elemento a disposizione in più ci sarà utile; le tredici che ci sono sempre state hanno lavorato tanto. Elina non è in condizione perfette, perché era ferma da un paio di settimane e già a riposo; noi l’abbiamo richiamata e credo che anche lei nei prossimi giorni ritroverà la condizione migliore».
La scelta di dover giocare a Pasqua ha sollevato alcune critiche e Santarelli risponde con tono quasi shakespeariano. «Le festività? Cosa sono le festività? Per me non cambia nulla, credo di non averne mai usufruito negli ultimi anni: sappiamo che ci sono dei vantaggi perché il pubblico risponde alla grande, anche se quello del Palaverde non ha bisogno di stimoli. Dato che è una semifinale (e si gioca alla sera di Pasqua e non al pomeriggio, ndr) mi aspetto che ci sia il sold out, visto che sarà comunque di altissimo livello contro Busto o Monza».