Di Eugenio Peralta
Parte la stagione della nazionale femminile, presentata questa mattina a Milano, e il tempo per respirare è poco o inesistente dopo un finale di campionato intensissimo. È questo il primo problema da affrontare per il CT Davide Mazzanti, che però non cerca alibi: “Vogliamo riuscire a fare risultati importanti in VNL fin da subito, perché vogliamo qualificarci alle finali. Il ranking è diventato fondamentale per la qualificazione alle Olimpiadi, quindi l’idea è quella di essere più competitivi possibile da subito“.
“In questo momento – ammette Mazzanti – dobbiamo gestire la complessità della condizione fisica, perché ci sono tante ragazze che devono recuperare: dobbiamo fare un mix tra mettere in campo la miglior squadra possibile e non continuare a inseguire per tutta l’estate la condizione migliore, ma arrivare ad agosto con tutte le ragazze già pronte ad affrontare la preparazione ai Mondiali“.
Anche perché c’è chi la stagione non l’ha ancora finita: “Ovviamente le ragazze di Conegliano arriveranno per ultime – spiega il CT – ma al di là degli ultimi impegni di club, c’è proprio una condizione generale da gestire, dovuta non solo a una stagione d’inferno ma a un continuo sommarsi di impegni. Anche l’estate scorsa le ragazze hanno speso tantissimo per Olimpiadi ed Europei ed è complesso non avere mai uno spazio per riuscire a rifiatare“.
Per il CT non sono mancati gli spunti dal campionato: “Non c’è stato nulla di scontato, anche nelle situazioni che sembravano più delineate c’è stata grande bagarre: per i primi posti, ma anche per playoff e salvezza. Un livello di competitività così alto è il miglior allenamento per le ragazze della nazionale“. Tra le quali non ci sarà più Paola Egonu, pronta a trasferirsi in Turchia: “Lei ha bisogno di sfide – sorride Mazzanti – e questa è una di quelle sfide che le piacciono tanto, e sicuramente la farà crescere“.