Di Redazione
Quella di giovedì è stata una giornata di riposo per la nazionale femminile, reduce dalla convincente vittoria sul Giappone. Le ragazze di Davide Mazzanti torneranno in campo venerdì 7 settembre alle 17.15 alla Ahoy Arena di Rotterdam per affrontare l’Argentina nella terza partita della seconda fase (diretta tv su Rai 2 e Sky Sport 1). La sfida con le sudamericane darà l’opportunità a Egonu e compagne di chiudere il discorso qualificazione ai quarti di finale: le campionesse d’Europa, infatti, con una vittoria da tre punti si garantirebbero il passaggio del turno, senza dover aspettare la partita contro la Cina.
Alla vigilia del match contro l’Argentina, queste le parole del CT Davide Mazzanti: “Gli ultimi due giorni sono stati molto importanti per noi, ci siamo prima trovati in difficoltà con il Brasile, facendo fatica a trovare le soluzioni che volevamo, e dopo nemmeno 24 ore, ci siamo trovati davanti il Giappone. Un’altra partita veramente difficile, sia perché dopo una sconfitta non è mai facile riassestarsi, sia perché il Giappone è una squadra molto particolare che ha bisogno di attenzioni particolari dal punto di vista tattico. Dopo un primo set in cui forse dovevamo mettere a posto alcune cose, abbiamo poi disputato un’ottima gara“.
“Nelle prossime due gare contro Argentina e Cina – continua Mazzanti – dovremo semplicemente giocare come sappiamo e vogliamo. Sarà importante gestire la squadra dal punto di vista fisico, siamo in un momento del Mondiale in cui il calendario non facilita il recupero. Giochiamo sempre due partite molto ravvicinate, quindi sarà importante ottenere il risultato ma anche gestire le energie delle ragazze, considerano che due partite intense come saranno quelle di domani e sabato sicuramente si faranno sentire“.
“L’Argentina è una squadra che conosciamo leggermente meno – ammette il CT – la stiamo studiando ed è un po’ che non ci giochiamo, anche perché rispetto ai Giochi Olimpici di Tokyo dello scorso anno sono cambiate diverse giocatrici. Contro la Cina, che invece conosciamo molto bene, sarà un’altra grandissima partita. È una formazione che ci ricorda momenti particolari del nostro percorso, sarà molto bello affrontarla nuovamente“.
Poi un giudizio sul cammino dell’Italia: “Penso che il nostro libello debba ancora migliorare. La nostra crescita durante la prima fase è stata forse più lenta rispetto a quello che avevamo in mente. Non siamo stati così soddisfatti a livello di gioco come volevamo, e questo secondo girone ci deve servire proprio a migliorare proprio questo aspetto. Del resto in un Mondiale le partite importanti si giocano sulle sensazioni che le ragazze provano in campo, e le prossime due sfide segneranno dei momenti di fondamentale importanza per trovarle“.
(fonte: Comunicato stampa)