De Giorgi: “Manca solo un centrale, lo vorrei italiano”

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Di Redazione

Solo sorrisi e parole al miele: tra Fefè De Giorgi e la dirigenza della Cucine Lube Civitanova è sintonia totale, e non potrebbe essere altrimenti, dopo che la società è riuscita a costruire un roster di lusso anche per la prossima stagione. “Beppe Cormio e Albino Massaccesi hanno fatto un gran lavoro con i rinnovi – dice il tecnico campione del mondo in un’intervista ad Andrea Scoppa per ll Resto del Carlino Maceratae non era per niente facile dato il contesto economico. Un plauso anche alla proprietà: per la Lube sono stati mesi durissimi, ma ha garantito comunque un investimento elevato. Speriamo non si stanchi mai“.

De Giorgi è ovviamente particolarmente felice dell’arrivo di Luciano De Cecco da Perugia: “Parliamo di un top player, sono proprio contento che siamo riusciti a prenderlo. Se volevamo restare una squadra da vertice serviva un regista di assoluto valore, non era facile sostituire Bruno, invece ce l’abbiamo fatta. Luciano ha mani straordinarie e poi negli ultimi 2-3 anni ritengo che sia molto cresciuto nel modo di gestire tatticamente la squadra. È utile che abbia già giocato con Simon, a Piacenza, e Anzani, a Perugia“.

Il tecnico parla anche degli altri nuovi arrivi: “Due bei colpi. Anche rimpiazzare D’Hulst non era facile e siamo caduti in piedi con Falaschi, ottima pedina. Hadrava diciamo che io e Giolito lo conoscevamo meglio: è un gran bel giocatore, ci dà anche qualcosa di diverso tecnicamente rispetto a Kamil, e un mancino fa sempre comodo“. Ora manca solo un tassello per completare il mercato: un nuovo centrale, che De Giorgi vorrebbe “possibilmente” italiano.

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