Di Eugenio Peralta
Alla Unipol Sai Arena di Casalecchio di Reno si confrontano Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia: in palio c’è l’edizione 2019-2020 della Del Monte Coppa Italia!
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I SESTETTI – Formazione tipo per la Lube che schiera Bruno in palleggio, Rychlicki opposto, Anzani e Simon al centro, Leal e Juantorena schiacciatori e Balaso libero. La Sir Safety Conad Perugia risponde con la diagonale De Cecco-Atanasijevic, poi Podrascanin e Ricci (unica novità) al centro, Leon e Lanza in posto 4 e Colaci come libero.
1° SET – I primi due punti della finale li sigla Leon, ma gli risponde subito Juantorena con altrettanti attacchi vincenti; Simon firma poi l’ace del 3-2. Anche De Cecco va a segno dai nove metri (3-4), mentre Atanasijevic colpisce a muro per il 5-6. Un gran muro a uno di Simon su Leon e l’attacco di Juantorena, propiziato dalla super difesa di Balaso, valgono il primo break per Civitanova (10-8); pareggiano però subito i conti Atanasijevic e Leon (10-10). Podrascanin tiene avanti Perugia di un’incollatura (11-12) e poi ci pensa Leon con la sua specialità: doppio ace per il 12-15, inevitabile il time out di De Giorgi. Al rientro la Sir vola a +4 con Podrascanin, poi sale in cattedra Juantorena che accorcia le distanze in attacco e al servizio (14-16). Grandi proteste da entrambe le parti su un tocco a muro, rivisto più volte al Video Check, che riporta sotto la Lube (16-17) e costa il giallo a Heynen. Gli errori in battuta non permettono a Civitanova di completare la rimonta (18-20), nonostante gli sforzi di Juantorena, e poi sbaglia anche il neoentrato Kovar per il 19-22. Leon riporta Perugia a più 4 e Atanasijevic mura Osmany per il 20-24. Al secondo tentativo Lanza chiude con un colpo da biliardo (21-25).
2° SET – Stavolta è la Lube a partire meglio con il solito Juantorena (2-0). Leal però non è ancora entrato in partita e sbaglia per il 4-4. Nel punto a punto Perugia è sempre avanti (5-6, 9-10) ma Civitanova non molla e dal 10-11 passa avanti con Leal, Simon e un errore di Atanasijevic (13-11). Simon e Juantorena rendono più robusto il vantaggio (15-12) spingendo Heynen a fermare il gioco. Ancora Osmany tiene avanti la Lube (17-14) e Rychlicki esalta i tifosi biancorossi con un gran muro su Leon (19-16); poi però è proprio l’errore dell’opposto a riavvicinare la Sir sul 19-18. A completare la rimonta perugina è un muro di Ricci, che ferma Juantorena per il 21-21: time out Lube. Perugia va anche al sorpasso con Leon, ma Juantorena la riaggancia (22-22). Sul 23-23 è ancora il capitano a regalare a Civitanova il set point. Lo trasforma Anzani murando Leon ed è 1-1 (25-23).
3° SET – Grande equilibrio in avvio con Perugia avanti di misura (3-4, 5-6). Lanza salva su Rychlicki e Leon regala il break alla Sir: 7-9. Il cubano piazza poi anche l’ace dell’8-11, costringendo De Giorgi a fermare il gioco. Al rientro la Lube accorcia con un gran muro di Simon (10-11), ma la Sir ristabilisce subito le distanze. Dal 10-13 Leal (due attacchi consecutivi) e Simon a muro riportano Civitanova in parità; Heynen ferma il gioco, ma un altro muro del centrale vale il 14-13. Simon è sempre sugli scudi, firma altri due punti in attacco e con un gran turno di servizio propizia il break (18-15). Perugia riesce a ridurre le distanze (18-17), ma il neoentrato Diamantini neutralizza subito la battuta di Leon (21-19). Non basta: dopo il +3 firmato Rychlicki, è sempre il centrale a mettere a segno l’ace del 23-19. Nel momento clou però la Lube commette tre errori consecutivi che riportano Perugia in scia (23-22). L’errore in battuta di Russo concede due set point ai cucinieri, Ricci annulla il primo ma sul secondo chiude Juantorena (25-23).
4° SET – Perugia schiera dall’inizio Plotnytskyi al posto di Lanza, con la coppia Russo-Ricci al centro. Subito grande spettacolo con Juantorena da una parte e Leon dall’altra (4-4). Proprio i nuovi entrati diventano protagonisti: Plotnytskyi tiene avanti la Sir di misura (6-7), Ricci attacca e Russo mura per il break (8-10). Juantorena però continua il suo show (10-10). Leon va ancora a segno con l’ace dell’11-13 e Atanasijevic mura Leal per il +3 Perugia: time out chiesto da De Giorgi. La partita resta ferma per un paio di minuti per il malore accusato da un tifoso in tribuna. Si riprende e la Lube dal 12-15 ricostruisce la parità, per merito dell’ace di Leal e del primo tempo di Simon: stavolta è Heynen a fermare il gioco. Civitanova passa anche in vantaggio con il muro di Simon (16-15), ma una superlativa alzata di De Cecco per Atanasijevic interrompe la serie. Nel punto a punto che segue Perugia torna avanti con due numeri di Leon (19-20) e De Cecco mette a segno l’ace del 19-21; ci pensa Leal a pareggiare i conti per il 22-22, e poi a firmare il suo terzo attacco consecutivo, che vale il sorpasso (23-22). Un confuso scambio sotto rete regala due match point alla Lube: Russo e Plotnytskyi li annullano entrambi (24-24). Ai vantaggi, Atanasijevic vince un contrasto per il 24-25. Altra chance per Perugia sul primo errore della partita di Juantorena (25-26), ma Osmany si fa perdonare ribaltando la situazione (27-26). Anche questo match point viene annullato ed è time out. Ennesima chance per Perugia annullata da Juantorena (28-28), poi Rychlicki si procura altre due occasioni (29-28, 30-29). Cancellate anche queste, tocca a Diamantini firmare il 31-30, ma Leon risponde dopo uno scambio da brividi. Due battute sbagliate da Leon e Rychlicki per il 32-32, poi Leal sigla il nuovo vantaggio. La battaglia continua, Leon riporta avanti Perugia (34-35), e finalmente il set dei record si conclude con il muro di Leon su Juantorena: 34-36!
5° SET – Il parziale decisivo si apre con l’ace di Simon. Un brutto errore di Leon regala il primo break alla Lube (3-1). Russo riesce a tenere in scia Perugia (4-3), ma Leal mura Atanasijevic (6-3) e arriva il time out per Perugia. Al rientro altro muro di Simon su Russo per il +4; al cambio di campo la Lube è avanti 8-4. Plotnytskyi ci prova, ma sbaglia la battuta del 10-6. Rientrano in campo Lanza e Podrascanin, Leal tiene saldamente in vantaggio Civitanova (11-7). Leon sbaglia il servizio del 13-9 e sembra quasi una resa: Rychlicky infatti firma il mani out (14-9) e Leal chiude 15-10.
