Del Monte Coppa Italia: la rimonta perfetta consegna il trofeo a Perugia. Lube sconfitta al tie break

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Di Redazione

La Sir Safety Conad Perugia conquista la Del Monte Coppa Italia 2019, superando in finale la Cucine Lube Civitanova, con il punteggio di 3-2. Un match che, nella bellissima cornice di pubblico dell’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (8941 spettatori), ha regalato il quarto trofeo della gestione Bernardi.

Una straordinaria rimonta in una finale mai scontata, nemmeno quando i cucinieri conducevano l’incontro 2-0. Trascinati infatti da uno stratosferico Leon, i ragazzi di Bernardi sono riusciti a rientrare in gara, prima di un finale di quarto set di altissimo livello tecnico. Al tie break i nervi sono stati fondamentali, e a mantenerli più saldi sono stati proprio i campioni d’Italia attuali, che aggiungono dunque un altro trofeo alla loro bacheca.

Una finale che accende ulteriormente il confronto tra le due squadre, con ancora due competizioni in gioco da qui al termine della stagione.

Partita da subito ricca di grande spettacolo, in un primo set dove i cucinieri si dimostrano più concreti, a fronte di un Leon stratosferisco in attacco: i ragazzi di De Giorgi riescono tuttavia a chiudere 25-21. Nel secondo parziale Perugia inizia fortissimo, ma è un fuoco di paglia. A fare la differenza sono ancora gli errori commessi, troppi in casa Sir: Leal e Sokolov non se lo fanno chiedere due volte e chiudono 25-22. Il terzo set vede una Sir doppiamente protagonista: prima costruisce un importante vantaggio, e poi rischia di rovinare tutto. Alla fine ci pensa il “solito” Leon dai 9 metri (26-24). Il quarto set è una maratona: la Lube prima scappa, per poi farsi raggiungere in una vera e propria battaglia di nervi dove alla fine sono i ragazzi di Bernardi ad esultare (25-23). Al tie break è una lotteria, e ad esultare sono i campioni d’Italia con Leon (15-13).

CRONACA DELLA PARTITA

De Giorgi sceglie la diagonale Bruno – Sokolov, a lato Juantorena – Leal, con Diamantini e Simon al centro e Balaso libero. Bernardi risponde con De Cecco – Atanasijevic, Leon e Lanza come schiacciatori ricevitori, al centro Podrascanin e Ricci, con Colaci libero.

1°SET:
Il primo break del match porta la firma di Luciano De Cecco, lesto a sorprendere la difesa marchigiana con un tocco di seconda intenzione (5-3). La squadra di Bernardi trova un importante ace firmato Lanza (10-8), in una fase del match equilibrata. I cucinieri tentano la fuga (15-12), fermati solo da un Leon in ottima forma (15-14). Sono tuttavia due errori in attacco dello schiacciatore Sir a far scappare la Lube (20-16), con Bernardi costretto a chiamare time out. Il coach umbro prova ad inserire Piccinelli su Lanza per la ricezione ma, nonostante un tentativo di rimonta (23-20), sono i marchigiani a chiudere con Sokolov (25-21).

2°SET:
In avvio di secondo set c’è in campo una Sir completamente diversa, da subito attenta a muro: Podrascanin ferma la pipe di Juantorena (6-2). I marchigiani sono bravi a rimanere in partita, trascinati da un ordinato Juantorena, abile a strappare un importante break (8-8). In un sottilissimo equilibrio, le due squadre spingono meno al servizio: spetta dunque a Sokolov il compito di trovare un altro break significativo (16-13). Atanasijevic prova a tenere a galla i suoi con due potenti attacchi dalla seconda linea, ma Diamantini mantiene a distanza i campioni d’Italia (22-20). E’ tuttavia Leal a porre un importante sigillo sul set, con un importante ace che precede la chiusura di Sokolov (25-21).

3°SET:
I campioni d’Italia partono nuovamente molto decisi, trascinati da un nervoso Atanasijevic (4-1). Podrascanin ferma a muro Sokolov, conducendo i suoi al massimo vantaggio (9-5). La Sir continua a spingere al servizio trovando tre ace consecutivi con De Cecco e Lanza, mentre De Giorgi chiama fuori Leal per Kovar (13-8). In un finale di set molto frammentato (19-14), De Giorgi prova la carta del doppio cambio, fuori Sokolov e Bruno per D’Hulst e Cantagalli, con i cucinieri che mettono in campo una pronta reazione d’orgoglio (20-17). Simon trova un clamoroso ace su Leon (23-22), prima di sbagliare consegnando il set point alla Sir. I campioni d’Italia rischiano di sprecare tutto, ma ci pensa Leon dai 9 metri (26-24).

4°SET:
Come nel finale del precedente parziale, i ragazzi di Bernardi si dimostrano in difficoltà, a fronte di una Lube spensierata e brava a rischiare nei giusti termini (7-3). Juantorena lavora bene con le mani del muro (12-9), diversamente da Podrascanin che sciupa l’ennesimo pallone di squadra (14-10). Perugia lentamente guadagna punti, impattando il risultato (16-16), prima del break cuciniero incamerato con il mani out di Leal. De Giorgi a questo punto ripresenta la carta doppio cambio, mentre lo schiacciatore trova un nuovo ace (19-16). Ricci trova tre primi tempi favorevoli, con Leon che annichilisce la ricezione marchigiana, fino all’incredibile 23-23 prima, e il 25-23 finale dopo.

5°SET:
Quinto set equilibrato già dalle prime battute. Perugia spinge molto con il servizio, mentre la Lube prova a rimanere incollata con il solito Sokolov (5-5). Al cambio campo i campioni d’Italia conducono di due lunghezze, conservate con l’errore in attacco di Juantorena (10-8). Bruno e Diamantini mantengono a galla la Lube (12-12), ma Lanza a muro affossa le certezze dei cucinieri: chiude Leon (15-13).


CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 2-3 (25-21, 25-22, 24-26, 23-25, 13-15)

Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 6, Lanza 12, Podrascanin 8, Atanasijevic 18, Leon Venero 26, Ricci 11, Piccinelli (L), Della Lunga 0, Colaci (L), Seif 0, Hoag 0, Galassi 0. N.E. Hoogendoorn. All. Bernardi.

Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 2, Juantorena 17, Simon 8, Sokolov 25, Leal 13, Diamantini 8, Marchisio (L), Balaso (L), D’Hulst 0, Cantagalli 1, Kovar 0. N.E. Stankovic, Massari, Cester. All. De Giorgi.

ARBITRI: Rapisarda, Puecher.

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