Di Eugenio Peralta
La Final Four di Del Monte Coppa Italia alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno si apre con la prima semifinale tra Sir Safety Conad Perugia e Gas Sales Bluenergy Piacenza, in diretta tv su RaiSport (canale 58) alle 15.15.
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LA CORNICE – Tornano finalmente gli spettatori all’Unipol Arena dopo un anno di digiuno, anche se solo al 60% della capienza. I Sirmaniaci occupano quasi l’intero lato lungo del palazzetto, ma è numerosa anche la rappresentanza piacentina dei Lupi Biancorossi. Sugli spalti anche bandiere della pace e dell’Ucraina. Grandissima emozione all’ingresso in campo delle squadre: tutto il palazzetto si alza in piedi per l’esecuzione dell’inno nazionale dell’Ucraina e poi si unisce in un’ovazione allo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi. Sui manicotti del giocatore di Perugia i colori del suo paese e la scritta “No War”.
I SESTETTI – Perugia recupera Ricci al centro al fianco di Solé e per il resto presenta con Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Leon e Anderson schiacciatori e Colaci libero. Novità anche nella formazione di Piacenza: recuperato Lagumdzija in diagonale con Brizard, mentre i due schiacciatori sono Russell e Rossard. Al centro c’è quindi la coppia italiana Cester-Caneschi, il libero è Scanferla.
1° SET – Comincia subito a spron battuto Piacenza: attacco vincente di Rossard e doppio ace di Brizard in zona di conflitto (0-3). Arriva anche il terzo servizio vincente consecutivo del francese, stavolta su Anderson (0-4). Si sblocca Leon e il muro di Solé riavvicina Perugia (3-5), ma la battuta degli umbri non entra (4-7). Il Video Check ribalta il verdetto dell’arbitro sull’attacco di Lagumdzija (5-8), che poi firma anche il 6-9. Altro ace piacentino per il più 4 (6-10) e ancora l’opposto turco mette a segno il mani out dell’8-12. Ci pensa ancora Solé a cambiare l’inerzia: muro vincente e poi tocco che propizia l’11-12 di Giannelli. Un gran muro di Rossard tiene però avanti la Gas Sales (12-14).
Il pareggio perugino arriva a quota 14 con un contrasto vinto da Ricci a rete, ma il servizio emiliano fa ancora male e permette a Rossard di siglare il nuovo break (14-16). Nuova parità con Anderson e Leon, e l’errore di Lagumdzija regala il primo vantaggio alla Sir (17-16). Proteste da parte piacentina per l’accompagnata fischiata a Cester che vale il 18-16: Bernardi chiama time out. Entra Stern per Lagumdzija e va subito a segno, ma Anderson tiene avanti Perugia (19-17). Un super muro di Leon su Stern permette alla squadra di Grbic di mantenere il vantaggio (21-19) e Rossard manda out il pallone del 22-19.
Due attacchi consecutivi di Stern consentono a Piacenza di tornare in scia (22-21) e il tecnico di Perugia ferma il gioco. Al rientro in campo ancora Stern, stavolta a muro, centra il pareggio, ma Rychlicki riporta avanti la Sir (23-22). Leon va in battuta e realizza l’ace che vale due set point: chiude subito Solé con l’attacco del 25-22.
2° SET – Resta in campo Stern al posto di Lagumdzija nelle file di Piacenza. Brizard sbaglia la prima battuta, ma Rossard trova la parità (1-1). Leon firma subito il break per Perugia (3-1); il muro di Russell consegna però il 4-4 alla Gas Sales Bluenergy. Nuovo break firmato Anderson per il 6-4 e tra i piacentini entra Recine per Russell; sul 7-6 tocca poi a Holt al posto di Caneschi. Leon però fa sconquassi e porta Perugia prima sul 9-6, poi sul 10-7; Piacenza si appoggia ancora al servizio, stavolta di Rossard (10-9).
La rimonta si completa con il muro vincente di Cester per il 12-12 e i biancorossi passano anche in vantaggio con Recine, malgrado le contestazioni di Perugia. Si continua punto a punto, con Brizard (13-14) e Rossard (15-16) a tenere avanti Piacenza. Magia di Brizard per il connazionale (16-17), ma arrivano il nuovo pari di Solé e il vantaggio firmato Leon (18-17). Un ace di Holt riporta in vantaggio gli emiliani e Stern completa l’opera per il 18-20, costringendo Grbic a fermare il gioco. L’errore in battuta di Leon vale il 19-21; sbaglia anche Stern e altrettanto fa il nuovo entrato Plotnytskyi (20-22).
Monster block di Brizard su Ricci per il più 3 biancorosso. Una gran difesa di Colaci permette a Rychlicki di accorciare, poi Giannelli firma l’ace del 22-23. L’errore in battuta del regista concede però due set point a Piacenza: Rychlicki annulla il primo (23-24) e c’è il time out per Bernardi. Un gran salvataggio di Giannelli regala a Leon il pallone del pareggio, chiamato out da Simbari: il tocco non c’è e Piacenza chiude sul 23-25.
3° SET – Piacenza conferma il sestetto con Recine e Holt, e lo statunitense va a segno per l’1-2. Anche lo schiacciatore figlio d’arte mette a segno due palloni di qualità (4-4), mentre Grbic inserisce Mengozzi al posto di Ricci. A spezzare l’equilibrio è Perugia grazie a un erroraccio di Brizard (7-5); la Gas Sales si mantiene in scia, ma Anderson mantiene il vantaggio (10-8) dopo un rocambolesco salvataggio di… schiena di Solé. Proprio l’argentino però spedisce out l’attacco del 10-10 e si torna in equilibrio. Stern inventa l’ace del vantaggio piacentino (11-12) e Recine mura Rychlicki per il break che convince Grbic al time out (11-13). Ancora Stern tiene avanti Piacenza (12-14) e Recine firma la pipe vincente del 14-16.
Di nuovo protagonista l’opposto sloveno con due attacchi consecutivi per il 15-18. Il numero 5 si lancia anche in un incredibile salvataggio in tribuna, ma non può evitare il tap-in di Solé che accorcia le distanze (18-19); il resto lo fa Anderson con il muro del pareggio (19-19). Bernardi chiama time out per arginare il turno di battuta di Leon, ma al rientro l’attacco di Stern finisce out e Solé firma il break del 21-19. È Recine a interrompere un parziale di 5-0 per Perugia, poi Brizard chiude un lungo scambio con il muro vincente su Anderson (22-21). Leon però tiene avanti i suoi e Perugia si procura due set point (24-22). Rossard annulla il primo, sul secondo è implacabile Leon per il 25-23.
4° SET – Perugia, che conferma Mengozzi, piazza subito il break con l’errore di Brizard e il muro di Solé (2-0), ma l’errore di Leon ristabilisce la parità. Stavolta il turno di servizio del cubano viene neutralizzato da Stern (5-5) e Rossard mantiene la parità con il mani out del 7-7. È però sempre Leon a fare la differenza per la Sir, in questo caso con il muro su Stern (9-7) che manda in battuta Anderson per l’ace del più 3. Un errore difensivo di Piacenza e un’invasione di Holt fanno scappare Perugia e costringono Bernardi a fermare il gioco (12-8). L’ennesimo muro di Solé ferma ancora Recine per il 13-9, ma un errore di Rychlicki riavvicina gli emiliani sul 13-11.
La battuta di Leon ancora una volta fa il vuoto: ace dello schiacciatore per il 15-11 e muro vincente di Giannelli su Recine per il più 5 Perugia. Altro muro vincente, stavolta firmato Anderson, ed è 18-12; l’errore in battuta di Antonov concede il 20-14 alla Sir, che sembra avere ormai la partita in mano. Rossard non si arrende e mura Rychlicki accorciando le distanze (20-16), ma Anderson gli risponde per le rime. Leon è imprendibile in attacco (22-17), Solé tiene avanti i suoi e un muro vincente di Anderson, regolare secondo il video check, consegna due match point a Perugia (24-18). Chiude subito Leon con un beffardo servizio che si spegne sul nastro: 25-18 e la Sir è in finale.
