Di Redazione
L’Azimut Modena si è aggiudicata la finale per il terzo posto, imponendosi per 3-1 sulla Diatec Trentino. Questo è il primo verdetto della seconda giornata di Del Monte Supercoppa all’Eurosuole di Civitanova Marche. In attesa della finale per il primo posto, i ragazzi di Stoytchev hanno dunque strappato una medaglia: magra consolazione che certamente fa riflettere sull’atteggiamento della squadra, in grado di mostrare sprazzi di grande pallavolo. Trento dimostra invece di dover ancora trovare la giusta quadra in campo.
Match dal sapore particolare per i due allenatori: entrambi, infatti, hanno allenato e vinto nella squadra dell’altro. Una sfida degli ex anche per Vettori e Kovacevic a Trento, e Mazzone Urnaut a Modena. Nel primo set muro Modena parte molto forte, riuscendo a sfruttare il cambio palla, con un Bruno in grande spolvero. Trento fatica con un annebbiato Vettori, e il solito Kovacevic non riesce a caricarsi tutto sulle spalle. Alla fine è 25-20. Il secondo set vede Trento molto più organizzata, con una fase muro-difesa ordinata e Giannelli abile a far entrare in partita tutti i suoi attaccanti. Modena gestisce il vantaggio fino alla parte finale del set, quando commette due ingenuità portando il match sul 24-24, per poi riuscire a chiudere sul 26-24. Nel terzo set le due squadre si alternano al comando, fino alla parte centrale, dove finalmente i ragazzi di Lorenzetti giocano un’ottima pallavolo, e, nonostante un brivido finale, portano a casa il set con Lanza (25-23). Il quarto parziale vede ancora Trento iniziare molto forte, con Modena che come ieri fatica nella fase di ricostruzione. Alla fine il risultato dice Modena, 32-20.
Angelo Lorenzetti scende in campo con la diagonale azzurra Giannelli-Vettori, Lanza e Kovacevic di banda, Eder Carbonera Zingel al centro, con De Pandis libero. Radostin Stoytchev risponde invece con Bruno – Sabbi diagonale palleggio opposto, N’Gapeth Urnaut laterali, Holt e Mazzone al centro, Rossini libero.
1°Set:
Inizio molto frammentato, con entrambe le compagini che cercano il primo break, che giunge con la pipe di Earvin N’Gapeth (5-3). Trento fatica molto, con l’errore dell’ex di turno Vettori che costringe Lorenzetti a chiamare il time out (7-3). Kovacevic mura Sabbi, provando a riavvicinarsi (7-5), ma Urnaut mette subito le cose in chiaro con un grande lungolinea (9-6). Partita che scorre con Modena che mantiene le distanze, provando l’allungo con il muro di Sabbi su Kovacevic restituendogli il favore di prima. Il muro di Urnaut su Vettori porta Lorenzetti a chiamare l’ultimo time out a disposizione: Trento senza tempi. Mazzone passa a lato del muro e fa 17-12. Modena gestisce male il cambio palla, concedendo un break a Trento (17-15) . Ma una magia di Earvin N’Gapeth riporta Modena avanti sul 20-15. Trento con Filippo Lanza prova a rifarsi sotto (18-21), mandando al servizio Luca Vettori che però sbaglia (22-18). Scambio stellare tra le due compagini, alla fine a risolverla è il solito N’Gapeth che porta i suoi compagni sul 23-19. L’errore di Kovacevic chiude il set sul 25-20.
2°Set:
Trento parte decisa, con un break sul 4-3 a causa di un fallo di Sabbi in attacco. L’errore di Vettori regala successivamente il +2 all’Azimut mandando su tutte le furie Lorenzetti che chiama il tempo. Un tempo che sembra aver scocco i giocatori della Diatec, con Giannelli che difende bene su Holt permettendo a Kovacevic di agganciare i canarini (7-7). Due ace di Sabbi però spezzano il ritmo del set, regalando il +3 a Modena. Divario che diventa maggiore con l’errore di Eder in attacco, pur ben imbeccato da Giannelli (+5). Trento però manda Vettori al servizio, avvicinandosi fino al 11-13. Stoytchev vuole vederci chiaro e chiama il tempo. Match che procede punto a punto (13-15), fino al tentativo di allungo di Modena con N’Gapeth (17-13), che poi sbaglia al servizio (18-15). Importante break di Trento, che con un buon turno al servizio di Eder si riporta a ridosso (18-16), fino al clamoroso pareggio grazie a Filippo Lanza (18-18). Bellissimo scambio tra le squadre, che regala il 20-20 complessivo; Modena tenta un importante break grazie a Sabbi. (22-20). L’errore di Hoag regala il set point a Modena (24-23), Vettori riporta il punteggio in parità dalla seconda linea. E’ Giulio Sabbi a chiudere il secondo set sul 26-24.
3°Set:
Lorenzetti prova a cambiare le carte in tavola, con Kozamernik al posto di Zingel. Modena va avanti subito 2-0 ma spreca tutto (2-2). Kovacevic tira sull’astina e manda avanti i canarini (4-2). Pur essendo i ragazzi di Stoytchev molto spreconi, guadagnano un importante break (6-4), ma si fanno recuperare dalla Diatec che passa in vantaggio sul 8-7. Ora è Trento a condurre, con l’Azimut che sembra appagata: Urnaut tira sulle mani di Vettori mandando i ragazzi di Lorenzetti sul +2. Ma è Vettori con un grande diagonale da zona 2 a portare Trento al massimo vantaggio (15-12). Stoytchev vuole vederci chiaro e chiama tempo. Con un mini break di Holt, i ragazzi modenesi provano a rifarsi sotto, e questa volta è Lorenzetti a chiamare tempo. Giulio Sabbi decide di prendere per mano i suoi compagni e con un grande turno al servizio guadagna un prezioso break point (17-15). Trento sfrutta il nervosismo di Modena (Bruno ammonito) e si riaffaccia davanti, portandosi a +2 grazie al muro di Giannelli su N’Gapeth (21-19). Sabbi sbaglia dalla seconda linea, e costringe Stoytchev a chiamare il tempo. Vettori con un grande diagonale, mantiene le distanze (23-21), con Giannelli alla battuta. Kovacevic sbaglia il servizio (24-23), ma Lanza chiude e si va al quarto.
4°Set:
Inizio di set nel quale le squadre sbagliano molto, forzando soprattutto il servizio. Kovacevic continua a cercare il buco nel muro risolvendo due situazioni spinose (8-6), ottenendo il primo prezioso break del quarto set. I ragazzi di Lorenzetti mettono la quinta, e complice il nervosismo dei giallo blu (gesto di stizza di N’Gapeth), si portano sul massimo vantaggio +3. Tuttavia una reazione modenese, trainata da un’attenta fase di difesa, riporta il punteggio in parità (11-11). Lorenzetto, visibilmente preoccupato per il calo di tensione dei suoi, chiama time out: ma Vettori fa invasione e manda addirittura avanti Modena (11-12). Trento però si scuote, e con un grande attacco di Kozamernik, ritorna sul +3. Trento tenta la fuga con un grande muro di Giannelli su N’Gapeth (19-15), ma un ace di Bruno su un disattento De Pandis regala a Modena un piccolo break point con cui provare a rientrare in partita (18-16). Lorenzetti tenta la carta Cavuto per Kovacevic per il servizio, ma l’errore manda Modena al -1, fino al clamoroso errore di Lanza che impatta il risultato sul 21-21. Eder fa ace, 23-22 Trento, per poi sbagliare: 23-23 e set al cardiopalma. Mazzone sbaglia clamorosamente, set point Trento ma Sabbi impatta (24-24). Alla fine è Modena a spuntarla: decisivo Urnaut.
DIATEC TRENTINO-AZIMUT MODENA= 1-3 (20-25, 24-26, 25-23, 30-32 )
DIATEC TRENTINO: Kovacevic 18, Hoag, Kozamernik 5, Cavuto, Vettori 19, Chiappa (L), Giannelli 3, Lanza 13, Zingel 3, Teppan, Carbonera 7, De Pandis (L). Non entrati Partenio. All. Lorenzetti.
AZIMUT MODENA: Mossa De Rezende 1, Argenta, Rossini (L), Ngapeth 22, Sabbi 22, Holt 6, Urnaut 12, Mazzone 5. Non entrati Franciskovic, Van Garderen, Tosi, Bossi, Marra, Pinali. All. Stoytchev.
ARBITRI: Vagni, Saltalippi. NOTE – durata set: 27′, 31′, 31′, 37′; tot: 126′.
