Di Redazione
Festa grande in casa Delta Informatica Trentino all’indomani dell’affermazione nella finale di Coppa Italia di Serie A2. Dopo tanti anni ai vertici della seconda categoria nazionale, e al culmine di una stagione praticamente perfetta (una sola sconfitta tra campionato e Coppa), il club del presidente Roberto Postal vede avvicinarsi il sogno della promozione in A1. Ma il numero uno della società, intervistato da Maurizio Di Giangiacomo per il quotidiano Trentino, predica prudenza: “Tre anni fa le avrei detto che non eravamo pronti, adesso le cose sono un po’ cambiate, ma è ancora molto difficile“.
“Da un mese – ammette Postal – stiamo cercando di capire se ci siano le prospettive per fare la Serie A1. Dopo tanti anni, io vorrei provarci, ma senza salti nel buio: il budget è il doppio di quello dell’A2, il salto è grosso, anche se almeno il problema del campo potrebbe essere risolto con l’adeguamento del Sanbàpolis. C’è già un progettino“. Anche l’innesto di Kosekova in palleggio fa pensare a un movimento in prospettiva promozione: “L’obiettivo è quello. Sappiamo che è una buona palleggiatrice, titolare della nazionale slovacca: la valuteremo in questi mesi, per il presente e per il futuro“.
E sulla Coppa Italia il presidente della Trentino Rosa aggiunge: “Mi sono emozionato, perché non sono abituato a palazzetti come il PalaYamamay, c’erano più di 4.000 persone e molta tensione ma, lo dico con orgoglio, abbiamo meritato di vincere“.