Le energie mentali e fisiche sono esaurite, ma i sorrisi a 32 denti fanno capire che in questo momento conta pochissimo: in casa Mint Vero Volley Monza la serata che vale la prima Finale Scudetto resterà indimenticabile per sempre. “Sono veramente felice per questo gruppo e questa società – dice Gabriele Di Martino – sapevamo che la partita di oggi non potevamo vincerla 3-0, in un palazzetto sold out era impossibile; sapevamo dei sacrifici che abbiamo fatto e facciamo in campo, ma sono veramente contento perché giochiamo e pensiamo da squadra“.
“Alla finale non ci sto proprio pensando – aggiunge il centrale di Monza – so solo che abbiamo fatto veramente un’impresa. La capacità di questa squadra di adattarsi ai momenti più critici è incredibile e lo abbiamo dimostrato. I roster delle altre squadre li conosciamo bene, ma noi siamo stati davvero fantastici. Ora ci godiamo la vittoria e il momento bellissimo, poi pensiamo a Perugia: sarà una serie lunga e ci possiamo togliere altre belle soddisfazioni“.
Entusiasta anche il palleggiatore Cachopa, uno degli eroi della serata: “Neanche nei sogni più belli ci avrei creduto. A inizio stagione ci siamo detti che volevamo essere una squadra tosta e giocare a livello alto contro tutti, ma non pensavo certo di arrivare così in alto. Forse questo è il momento più bello della mia carriera, però secondo me sto giocando ad alto livello anche grazie ai miei compagni, che mi danno fiducia tutto il tempo e mi fanno divertire un sacco. Sazi? Certo che no… vogliamo vincere questo scudetto!“.
Per il capitano Thomas Beretta questo successo ha un sapore particolare: “Sono qui da 10 anni, è la mia prima finale in carriera, ma arrivarci con il Vero Volley è un traguardo ancora più bello. Per come stavano andando le cose non direi che è una sorpresa: a inizio stagione non lo avrei detto, ma durante i Play Off sicuramente. Poi è chiaro che per arrivarci deve andare tutto alla perfezione. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi perché nessuno ha mai mollato un centimetro da quando abbiamo iniziato, sono veramente un gruppo fantastico. Cosa potrei fare in caso di scudetto? Fosse posso tagliare la barba, che non taglio da 15 anni… per lo scudetto si può fare qualsiasi cosa!“.
interviste di Giuliano Bindoni