Diego Mosna blinda Simone Giannelli: "Non ci priveremo del nostro capitano"

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Di Redazione

Valzer di palleggiatori in vista sul mercato italiano, con Bruno De Cecco tra i più indiziati per il cambio di casacca. Inevitabile che si faccia anche il nome di Simone Giannelli, nonostante il contratto che lo lega all’Itas Trentino fino al 2023: il patron Diego Mosna è però intervenuto via Facebook per smentire tutte le voci riguardanti una sua possibile partenza.

Questo il messaggio del presidente di Trento (e di Lega) sulla sua pagina Facebook:

I primi mesi dell’anno, per la pallavolo italiana e mondiale,sono tradizionalmente quelli in cui le Società iniziano a programmare la stagione successiva e a guardarsi attorno, scatenando inevitabilmente tante voci, talvolta anche incontrollate, di mercato. A tal proposito mi preme precisare quanto segue:

E’ normale che qualsiasi avversaria sogni di poter avere nel proprio organico Simone Giannelli; è un giocatore di altissimo livello ma negli ultimi mesi il suo nome è stato associato a Civitanova e Perugia senza che Trentino Volley l’abbia mai messo sul mercato. Ribadisco quindi con forza che non è nostra intenzione privarci del nostro Capitano, elemento fondamentale per Trentino Volley non solo per il suo indiscutibile valore di atleta ma anche per l’uomo che è diventato negli ultimi dieci anni crescendo con addosso la nostra maglia. La ritengo fra le pedine più importanti per continuare a costruire un futuro di alto livello.

Credo che la smania di voler creare roster sempre più competitivi stia portando il mondo della pallavolo a valutazioni esagerate e ad una corsa al rialzo rispetto alle offerte da presentare a giocatori sicuramente di grande peso specifico ma non tali da giustificare certe cifre.

Il mercato è in continua evoluzione anche per Trentino Volley ed è normale che la nostra Società si stia guardando attorno e muovendo, fortunatamente con meno ansia e foga delle dirette concorrenti.

L’auspicio è che queste mie considerazioni portino ad una riflessione generale, prima di non poter più venir meno ad una spirale di costi che a mio giudizio sta diventando davvero abnorme. In ogni caso, buona pallavolo a tutti“.

(fonte: Facebook Diego Mosna)

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