Di Redazione
Archiviate le feste ed il successo organizzativo di “Babyvolley 2023“, le squadre agonistiche della scuola di pallavolo Diffusione Sport Imola sono tornate in campo nello scorso fine settimana. Il nuovo anno è partito col piede giusto per le più piccole dell’Under 13 della Pizza Acrobatica corsare in quel di Medicina. La formazione allenata da Rita Okrachkova ha espugnato la palestra Vannini (0-3), fortino del Cus Medicina (15-25, 9-25, 19-25). Un bis d’autore, dopo l’affermazione incamerata durante il Babyvolley, in una partita senza eccessive difficoltà a parte l’avvio del primo set. Materializzato il recupero, la strada si è fatta in discesa con l’impiego dell’intero organico per la conferma della leadership di classifica a punteggio pieno.
Nulla da fare per l’Oreficeria Bonatti Imola (Under 18, girone C) che non è riuscita a centrare l’impresa di fermare la capolista Pallavolo Budrio (1-3). Primi due set a senso unico per le emiliane (7-25, 13-25) poi è suonata la sveglia (25-22). Quarta frazione vietata ai deboli di cuore (24-26) con qualche episodio rivedibile alla moviola.
“L’onore delle armi contro la prima in classifica che abbiamo messo in seria difficoltà – ha commentato coach Marco Cossu –. Ora ci aspettano due partite importanti per confermate il nostro secondo posto in graduatoria e terminare al meglio il campionato“.
Emilia letale anche per la Cna Imola (Under 16) sconfitta dall’AnzolaVolley alla palestra Pulicari (0-3). Match combattuto (17-25, 21-25, 21-25) che ha evidenziato comunque i tanti progressi della compagine allenata da Sonia Zardi.
Stesso risultato al passivo in Prima Divisione per l’Agriflor che ha pagato dazio al Papi Lino SPIC (0-3). Uno scontro a viso aperto in cui le ragazze di coach Fini hanno cercato di contrastare un avversario più forte dal punto di vista tecnico (19-25, 10-25, 26-28). Buona difesa con il rammarico del terzo set perso ai vantaggi dopo aver sprecato un set point.
Bene, invece, l’Agriflor Under 18 (girone D) che ha regolato in cinque parziali le pari età del Castenaso (3-2). Le azzurre si sono complicate la vita da sole cedendo due set alle rivali con errori banali (25-19, 10-25, 25-19, 19-25, 15-11). Le scorie della sosta natalizia si sono fatte sentire anche nelle difficoltà a mettere palla a terra. Da apprezzare, di contro, la reazione nel quinto gioco portato in cascina nonostante tre punti di svantaggio al cambio campo.
(fonte: comunicato stampa)