Di Redazione
La Nazionale italiana di coach Mazzanti saluta le Olimpiadi ancora ai quarti di finale: la maledizione continua. Boskovic contro Egonu. Italia contro Serbia. Le Campionesse del mondo travolgono le azzurre in tre parziali.
Boskovic, braccio devastante da 24 punti, e compagne ingranano la marcia fin dal primo set, dimostrando tutta la loro grinta. Dall’altra parte della rete, un’Italia spenta, disordinata. Troppi errori delle azzurre, un blackout lungo tutti e tre i set che servono alla Serbia per strappare il pass e accedere alla semifinale delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
L’Italia è stata schierata con il consueto schieramento: Malinov-Egonu la diagonale, Fahr e Danesi al centro, Pietrini e Bosetti i martelli, De Gennaro libero.
Serbia in campo con Ognjenovic palleggiatrice, Boskovic sulla sua diagonale, Mina Popovic e Rasic le centrali, Busa e Milienkovic schiacciatrici, Silvija Popovic libero.
Primo set che ha lasciato un po’ di amaro in bocca per come è stato gestito dalle azzurre. Se da una parte le squadre sono sempre state a contatto, le ragazze di Mazzanti hanno commesso molti errori che hanno finito per condizionare l’andamento di un set in cui le serbe hanno dimostrato maggiore freddezza e precisione nei momenti chiave. Ciò che ne è scaturito è stato 25-21 per le balcaniche.
Secondo set iniziato con Orro in campo (cambio effettuato già nel primo set) e che ha visto l’inserimento di Sylla al posto di Pietrini così come quello di Chirichella al posto di Fahr. I cambi effettuati però non hanno mai sortito l’effetto sperato e le serbe hanno condotto con continuità (19-10) e senza particolari affanni chiudendo agevolmente 25-14.
Nel terzo Mazzanti ha continuato a dare fiducia a Orro e Chirichella e in avvio la situazione sembrava essere cambiata con le azzurre avanti di 4 lunghezze (13-9). A quel punto però un terribile break di +6 ha portato nuovamente le balcaniche avanti (13-15) che da quel punto hanno definitivamente cambiato l’inerzia del parziale e quindi del match chiuso grazie al 25-21 definitivo che non ha lasciato speranze alle azzurre.
Termina qua il percorso dell’Italvolley femminile a Tokyo 2020, dopo l’eliminazione ai quarti anche della Nazionale maschile. Dal sogno olimpico del gradino più alto del podio, da essere favorite per l’oro a uscire ai quarti di finale. Avversario di tutto rispetto, ma l’Italia non è scesa in campo.
Serbia-Italia 3-0 (25-21, 25-14, 25-21)
Serbia: Busa (5), Popovic (6), Ognjenovic (4), Rasic (10), Boskovic (24), Milenkovic (6), Popovic S. N.E. Mirkovic, Mihajlovic, Bjelica, Aleksic, Blagojevic. All. Terzic
Italia: Malinov (1), Folie (2), Orro (1), Bosetti (6), Chirichella (1), Danesi (6), Fahr (2), Pietrini (7), Egonu (16), de Gennaro, Sorokaite, Sylla. All. Mazzanti