Disponibile il manuale allenatore di secondo grado – terzo livello giovanile

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Di Redazione

È disponibile la terza guida della collana editoriale, riferita ai programmi didattici per la formazione degli allenatori di pallavolo, che conclude l’opera manualistica che la Federazione Italiana Pallavolo ha voluto come sussidio per lo sviluppo di conoscenze inerenti metodologia, prassi e aspetti complementari che convergono nel sistema diffuso ed efficace dell’allenamento pallavolistico.
Tutta la collana, come noto, è a cura di Marco Mencarelli attraverso la collaborazione con un selezionato gruppo di tecnici FIPAV. Il filo conduttore è costituito dal binomio teoria–prassi che, in ogni passaggio dell’opera, è oggetto di sintesi e confronto:

  • teoria, per avere dei principi consolidati come guida programmatica
  • prassi, per comprendere le ricadute applicative dei concetti approfonditi;
  • sintesi e confronto, per esemplificare non tanto come la metodologia diventa prassi, perché non è questo l’intento dell’opera, bensì come le procedure efficaci della prassi trovano sempre un criterio di identificazione con la metodologia.

Il terzo volume, dedicato al programma didattico per il corso allenatori di Secondo grado – Terzo Livello Giovanile, rispecchia la struttura dei precedenti volumi e il grado di specificità nella trattazione dei concetti più generali e teorici. I contenuti trattati convergono tutti nel concetto generale di specializzazione: la specializzazione motoria necessaria nella didattica delle tecniche specialistiche di ciascun ruolo; la specializzazione del sistema di allenamento con cui si consegue la migliore prestazione collettiva della squadra e dei vari sistemi tattici; la specializzazione delle proposte didattiche e di allenamento come idea metodologica più attuale e correlata con l’innalzarsi del livello di competizione.

Il percorso formativo degli allenatori di pallavolo, con lo step didattico qui trattato, fornisce un grado adeguato di autonomia metodologica e le conoscenze sufficienti per affrontare gli ultimi due livelli di formazione (corso per allenatori di Terzo grado e corso di allenatori di Quarto Livello Europeo) per i quali sarà necessario disporre di capacità di analisi critica e di sintesi, proprio perché tali livelli di formazione saranno basati solo sul confronto tra differenti metodi e diffuse interpretazioni della prassi dell’allenamento.

(Fonte: comunicato stampa)

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