Distorsione alla caviglia per Boninfante, Modena convoca il giovane Melato
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Tegola per la Valsa Group Modena alla vigilia della trasferta di campionato sul campo della Mint Vero Volley Monza: il palleggiatore Mattia Boninfante ha subito una distorsione alla caviglia sinistra e non potrà andare a referto alla Opiquad Arena.
Al suo posto la squadra emiliana ha convocato il palleggiatore della Serie B di Modena Volley, il giovane classe 2004 Pietro Melato.
Ora la serie torna a Novara per gara-4, si gioca mercoledì 9 alle ore 20:30 al PalaIgor, Conegliano conduce sul 2-1 e si gioca al meglio delle 5 partite
Lunedì parte ufficialmente la stagione della Nazionale italiana femminile, guidata dal commissario tecnico Julio Velasco. Per il primo collegiale sono state convocate 16 atlete.
Nell’anticipo di Gara 1 andato in scena nella cornice “total white” del Pala Barton, Perugia ha vinto il match con i marchigiani 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)
Perugia si è portata avanti 1-0 nella serie di Semifinale scudetto con la Lube. Lo ha fatto nell’anticipo di Gara 1 andato in scena nell’emozionante cornice di pubblico “total white” del Pala Barton Energy vincendo il match con i marchigiani 3-0. Un risultato che, nonostante sia netto, non è sinonimo di una sfida facile: al contrario, il match ha regalato spettacolo ed è stato combattuto su ogni singolo pallone. Lo ha evidenziato anche Max Colaci, subito dopo il fischio finale:
"Questo è solo il nostro primo “punticino”, ma bisogna arrivare a tre. Io mi aspetto una serie molto lunga perchè, nonostante il 3-0, è stata una partita molto complicata. Chiaramente siamo contenti, quello che volevamo era essere subito presenti e imparare qualcosa da portarci a casa in questa serie, sia per quanto riguarda noi che per il nostro avversario. Quello che ci “portiamo a casa” sono alcune situazioni che potevamo gestire meglio, sul muro-difesa, alcune situazioni in cambio palla, soprattutto su alcuni battitori. Ci portiamo anche le cose buone che abbiamo fatto perché quando siamo riusciti a spingere in battuta siamo stati ordinati nella fase break: questi sono tanti aspetti sui quali naturalmente lavorare. Da domani si pensa già a gara 2".
Il libero di casa bianconera, alla sua ottava stagione consecutiva in maglia Sir Susa Vim Perugia, è un veterano dei Play Off (con ben 17 partecipazioni all’attivo) e sa bene che ormai, come diceva coach Lorenzetti nella conferenza pre-gara, i risultati delle partite sono sempre di meno lo specchio dei numeri che appaiono sul tabellino finale, e sempre di più il frutto di tanti “numeri che non si vedono”: le coperture, le difese, quei palloni toccati dal muro che permettono di ricostruire l’azione di gioco. E anche ieri sera il match con la Lube ne è stato la conferma e Max Colaci è stato uno dei protagonisti in campo, in tanti di quei palloni.
"Nel tabellino non c’è scritto che tipo di pallone hai ricevuto, quante palle hai preso, a che velocità arrivavano quei palloni. Lo stesso vale per gli attaccanti: non c’è scritto se ha attaccato contro un muro a uno, contro un muro a tre, palla alta….E’ chiaro che la pallavolo si basa sui numeri, ma per quanto riguarda poi il campo, è altro: leggere le varie situazioni, momenti importanti, giocare i palloni, quelli che scottano. Bisogna giocare palla su palla e soprattutto sempre la palla successiva, perché la pallavolo ti dà quasi sempre una nuova chance".