La squadra emiliana, guidata da coach Saja, forte di due vittorie conquistate sul campo di Sassuolo e tra le mura di casa con Talmassons, può vantare una rosa di alto livello, costruita per guidare i piani alti della classifica.
Non da meno Pinerolo che, dopo aver messo in tasca 6 punti con Montale e Cutrofiano si prepara a questa sfida nel migliore dei modi. Fondamentale per la compagine di coach Marchiaro interpretare al meglio la gara e sfruttare al massimo il fattore campo con annesso settimo uomo in campo.
“Domenica incontriamo San Giovanni Marignano, sulla carta, una delle squadre più attrezzate del campionato insieme a Trento e Mondovì” commenta coach Michele Marchiaro “Una squadra molto forte in attacco, equilibrata e attrezzata anche per i fondamentali e le tecniche di seconda linea, quindi per quanto riguarda soprattutto la difesa.
Hanno giocatori abili sia in prima linea che in seconda, un palleggiatore esperto e con personalità. I nomi li conosciamo, Lualdi, Decortes, Pamio, Saguatti.
Un misto di esperienza (Saguatti e Decortes ormai da anni giocano campionati ai vertici), Pamio giovane e potente, Anna Gray un centrale giovane e molto interessante a muro e Bresciani, un libero di alto profilo che arriva dalla serie A1 di Chieri”.
In merito alle sue ragazze aggiunge “Sicuramente per vincere o per fare punti bisogna centrare la prestazione, analizzare i loro punti deboli e sfruttarli il più possibile.
Ci stiamo lavorando, anche se non è facile trovare un punto debole a questa squadra. Noi stiamo bene, siamo in fiducia, arriviamo da due vittorie ma è molto importante stare in equilibrio tra la consapevolezza e l’umiltà.
Dobbiamo lavorare e allenarci come se di punti ne avessimo zero. Abbiamo avuto alcune circostanze fortunate che hanno sopperito a qualche carenze su cui però stiamo lavorando, non tutte le squadre ci daranno l’opportunità di rientrare in partita, prima fra tutte San Giovanni Marignano.
Obiettivo fare una bella partita e una bella prestazione cercando di essere competitivi sempre, su ogni rettangolo di gioco, a partire dal nostro per far valere il fattore campo”.