Di Redazione
Tornare alla vittoria: è questo l’imperativo in casa Geovillage Hermaea Olbia alla vigilia del terzo impegno del girone di ritorno che vedrà la squadra di Giandomenico affrontare la Libertas Martignacco.
La situazione di classifica non è cambiata rispetto a sette giorni fa, ma le biancoblù sono determinate a lasciare l’ultima piazza, seppur in coabitazione con Cutrofiano. Domenica scorsa, contro il Soverato terzo in graduatoria, la prestazione non è stata da buttare, e con un pizzico di determinazione in più si sarebbe potuto strappare quantomeno il quinto set.
Ne è convinto, tra gli altri, il presidente Gianni Sarti: “Soverato è una buonissima squadra e ha saputo sfruttare i nostri errori – afferma – nonostante ciò avremmo comunque potuto vincere, o almeno portare la partita al tie break. È un peccato, ma non ci demoralizziamo troppo”.
L’opposto Emanuela Fiore, invece, analizza i motivi che hanno portato la squadra biancoblu a calare sotto il profilo dei risultati: “Dobbiamo essere innanzitutto più costanti – spiega – e non parlo di atteggiamento, perché quello non è mai mancato. A nessuna di noi piace perdere. La prestazione della domenica nasce dal lavoro settimanale, e già da lì dobbiamo pretendere qualcosa in più da noi stesse. Ci stiamo impegnando tanto, ma evidentemente non basta ancora”.
Al secondo anno consecutivo in A2, Martignacco è stata protagonista di un buonissimo primo scorcio di stagione, contrassegnato da ben 5 successi. L’ultimo dei quali giunto proprio domenica scorsa, in casa, contro l’Exacer Montale. Nella compagine friulana milita la miglior realizzatrice di tutto il campionato, vale a dire l’opposto statunitense Ebony Nwanebu (270 punti messi a terra).
“Non siamo nella posizione di sottovalutare nessuno – aggiunge Sarti – dunque affronteremo la partita con il massimo dell’umiltà. Al tempo stesso, però, sappiamo che si tratta di un impegno alla nostra portata. Sarà necessaria grande unità d’intenti. Ho fiducia nel lavoro del coach e della squadra. Nonostante i risultati negativi delle ultime tre giornate le ragazze non hanno demeritato. Devono solo ritrovare quella “cazzimma” che le aveva contraddistinte lo scorso mese, come ha già fatto notare Giandomenico. Sono certo che domenica pomeriggio scenderanno in campo agguerrite come in passato”.
È convinta di questo anche Emanuela Fiore: “Abbiamo tanta voglia di riscatto, e speriamo di metterla a frutto – sottolinea – la partita d’andata ci evoca ancora dei brutti ricordi, perché arrivò una sconfitta nettissima dopo una partita da dimenticare. Dobbiamo far punti per evitare che la classifica diventi preoccupante, anche perché nel periodo delle feste ci aspetta un autentico tour de force. Fin qui abbiamo dimostrato di poter essere allo stesso tempo competitive o mediocri contro tutte le squadre di questo campionato. Dobbiamo ritrovare determinazione e organizzazione, altrimenti si rischia davvero di affrontare la seconda parte con l’acqua alla gola”.
Fischio d’inizio domenica 15 dicembre alle 17 al PalAltoGusto di Olbia. Arbitreranno l’incontro i signori Michele Marconi e Cesare Armandola.
(Fonte: comunicato stampa)