Di Redazione
Approda ufficialmente davanti alla giustizia ordinaria la vicenda della lite in campo tra Modena e Perugia durante Gara 1 della semifinale Play Off, costata una pesante squalifica a Yoandy Leal. Ieri Dragan Travica, ormai ex palleggiatore della Sir, ha comunicato di aver depositato le querele nei confronti del giocatore cubano e di Earvin Ngapeth per le accuse di razzismo che gli avversari gli avevano rivolto nel dopopartita (giustificando così la reazione scomposta di Leal). La giustizia sportiva aveva già scagionato Travica da ogni imputazione, ma l’ex regista della nazionale aveva preannunciato che ci sarebbe stato un seguito nelle aule di tribunale.
“Da quel giorno, 13 aprile – scrive Travica nel suo post Instagram – a darmi la motivazione per andare fino in fondo è stata la coscienza. Pulita. La mia. Sono una persona solitamente riservata, ma fin da subito questa vicenda pubblica mi ha spinto a voler condividere ogni passo di questo percorso con voi, per dimostrare la verità. Morale e sociale. La giustizia ha il compito di offrire un mondo migliore e ora farà il suo corso“.
(fonte: Instagram Dragan Travica)