Di Redazione
Nell’anticipo del Sabato la SIECO fa e disfà. Ancora orfani di Bencz, torna in campo Michele Simoni recuperato dall’infortunio alla caviglia. L’Impavida vista questa sera contro la giovane formazione del Club Italia CRAI Roma ha evidenziato per i primi due set un gioco attento ed una migliore gestione di tutti i fondamentali nei quali aveva fino ad oggi difettato. Tutto rose e fiori? No di certo. La SIECO accusa un vistoso calo dal terzo set dove i ragazzi del Club Italia fanno i fenomeni e l’Impavida è solo il fantasma evanescente di quella che era stata nei precedenti parziali. Le lugubri ombre del terzo set si allungano fino alle prime battute della quarta ed ultima frazione, poi la SIECO torna in partita dando l’illusione di poter mettere in cascina l’intera posta in palio ma non è così. Un guizzo ospite e tante ingenuità in ricezione rovinano tutto quanto di buono si era visto ad inizio gara. Match che si trascina quindi all’ennesimo tie-break che poi risulterà appannaggio dei padroni di casa.
Il tecnico Nunzio Lanci: «Per i primi due set si è vista la più bella Impavida della stagione, per il resto della gara invece, bravi loro, siamo stati troppo sciuponi non riuscendo a mantenere la stessa l’intensità di inizio gara. Nonostante tutto, abbiamo vinto, abbiamo fatto punti ed abbiamo mosso la classifica. Alla fine è questo quello
che conta»
TABELLINI:
Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 9, Pesare (L) n.e., Zanettin 25, Bencz, Tartaglione 11, Ottaviani 8, Sitti, Provvisiero (L), Di Meo 4, Lanci A., Zanini n.e., Menicali 12. Allenatore: Nunzio Lanci
Club Italia Crai Roma: Gardini 12, Cortesia 17, Stefani n.e., Motzo 11, Panciocco n.e., Federici (L), Sperotto, Recine 15, Russo 12, Rondoni (L), Baciocco, Cantagalli 4, Salsi 4, Mosca. Allenatrice: Cresta Monica
(Fonte: comunicato stampa)