Di Redazione
La Roana CBF mette altro fieno in cascina battendo per 3-0 la Green Warriors Sassuolo nella seconda gara di andata della Pool Salvezza, rimanendo in vetta a pari merito con la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio.
In casa Macerata ritorna Melissa Martinelli nello starting six al centro accanto ad Elisa Rita, mentre in banda parte Aleksandra Lipska con Valentina Pomili. Nella formazione ospite, alla gara di andata, c’è Benedetta Mambelli al posto di Martina Ghezzi a completare il reparto schiacciatrici insieme alla croata Lea Cvetnic.
L’avvio sembra favorevole a Sassuolo (1-4), trascinata dagli attacchi di Garzaro, ma il turno al servizio di Taborelli inverte l’inerzia del primo set, grazie anche al buon impatto di Martinelli. Sorpasso di Macerata che allunga, con Lipska e un ace di Pomili, sul 9-5. Time out chiesto dall’allenatore di Sassuolo, coach Enrico Barbolini. La pausa fa bene alle ospiti che sfruttano al meglio il turno in battuta di Cvetnic, che mette in difficoltà la ricezione di Lipska. Di nuovo parità e Mambelli firma il controsorpasso di Sassuolo con la pipe (11-12). Macerata reagisce, trovando la quadra con la crescita della stessa Lipska e con le coperture di Pericati e il set si trascina punto a punto fino al 14 pari, quando Macerata piazza l’allungo decisivo, con un super finale di set di Taborelli e con il punto decisivo di Pomili per il 25-20.
Rotto il ghiaccio la partita si mette in discesa per la Roana CBF che non si rilassa ma prende consapevolezza nei suoi mezzi. L’inizio di secondo set vede una Lipska scatenata portare a Macerata 4 punti nell’11-3 che costringe Barbolini a cambiare la diagonale dopo aver sostituito Cvetnic con Ghezzi. Set in discesa ma la formazione di casa non accenna a rilassarsi, con Pericati e Pomili che non concedono nulla all’attacco di Sassuolo, mentre Lancellotti (ex di giornata) in regia guida l’attacco locale che raggiunge un efficacia del 57% nel set. Il coach ospite inserisce Francesca Fava al centro al posto di Fucka, mentre Luca Paniconi ruota il roster: entra Tajè che mura il primo tempo di Fava per il 18-4, entrano anche Nonnati per Taborelli e capitan Peretti (subito protagonista con un ace per il 20-4) per Lancellotti. La pipe di Pomili dà il primo set ball alla Roana CBF che subito concretizza un roboante 25-9 con il muro di Martinelli sul primo tempo di Garzaro.
Sassuolo prova la reazione immediata nel terzo parziale, portandosi sul 3-6 ma gli attacchi di Taborelli e la buona performance di Martinelli in attacco e a muro permettono a Macerata di rimettere tutto subito in parità. Sul 9-8 per la Roana CBF Paniconi dà spazio a Mazzon che subito lo ripaga con l’ace dell’11-9. Macerata prende sempre più margine grazie agli attacchi di Pomili e Taborelli, che porta sul +8 al massimo vantaggio le padrone di casa (20-12). Sassuolo prova una reazione disperata con un muro di Mambelli e una pipe di Cvetnic che accorciano sul 21-16, ma il successivo errore in battuta di Pasquino (subentrata a Galletti nella regia di Sassuolo) inguaia la Green Warriors. Un altro errore in battuta, quello di Mambelli, consegna alla Roana CBF una serie di match ball. I primi due non vanno a segno, il terzo sì, grazie ad un attacco dalla seconda linea di Valentina Pomili. 25-19 ed altri 3 punti importanti nella Pool Salvezza.
Per la Green Warriors Sassuolo, il rammarico soprattutto di un primo set dove le ospiti si sono fatte preferire alla Roana CBF in attacco (41% contro 39%) e in ricezione (55% contro 38%). “Le statistiche dicevano quello – mastica amaro coach Barbolini – per me è ancora più un rammarico perché spesso dicono quello e tuttavia non riusciamo a portare a casa dei set, e tanto meno dei punti. Sappiamo che è un nostro limite, dettato un po’ dalla gioventù anche se dopo un campionato quasi intero nutriamo speranze che questo trend possa cambiare. Lo stiamo pagando non tanto nei singoli set quanto nella pressione che può mettere la posizione di classifica e il rendimento che la squadra sta esprimendo. In settimana lavoriamo bene, dobbiamo concretizzare un po’ di più.”
“Il primo set è stato estremamente complicato – ha dichiarato coach Luca Paniconi – loro hanno adottato un po’ tutte le loro soluzioni al servizio, cercando di mettere Ola Lipska in difficoltà inizialmente. Lei nella prima parte ha fatto un po’ fatica e quello ci ha creato un po’ di problemi. Però le ragazze sono state molto brave a tenere botta, a non farsi prendere dalla frenesia, ad aiutarsi in campo. Anche Ola è entrata in partita in ricezione e poi è andata come è andata. Però credo che nelle difficoltà e nella tenacia del primo set ci sia stato il momento chiave della partita.”
ROANA CBF HR MACERATA-GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-0
ROANA CBF HR MACERATA: Pomili 12, Martinelli 9, Spitoni ne, Lancellotti, Giubilato (L2) ne, Mandrelli ne, Lipska 9, Mazzon 1, Peretti 1, Pericati (L1), Rita 1, Taborelli 14, Nonnati, Tajè 3. All. Paniconi.
GREEN WARRIORS SASSUOLO: Falcone ne, Malual 6, Zojzi, Fucka 2, Ghezzi, Garzaro 4, Cvetnic 11, Mambelli 7, Fava 2, Pasquino, Galletti 2, Scognamillo (L).
ARBITRI: Grassia-Noce.
PARZIALI: 25-20 (22’), 25-9 (17’), 25-19 (22’)
NOTE: Roana CBF: 7 errori in battuta, 5 aces, 10 muri vincenti, 46% ricezione positiva (18% perfetta), 42% in attacco; Green Warriors: 10 errori in battuta, 2 aces, 5 muri vincenti, 48% ricezione positiva (34% perfetta), 29% in attacco.
(Fonte: comunicato stampa)